Più consapevolezza sulla sicurezza nazionale, e l'auspicio che l'Italia sia avanguardia in Europa ed Occidente, ergendosi a modello per gli altri Paesi. È quanto si augura ai microfoni di Formiche.net il vicepresidente del Copasir Adolfo Urso (FdI) commentando il rapporto conclusivo dell'indagine sulla sicurezza delle telecomunicazioni a proposito di 5G e Cina. L’ingresso delle aziende cinesi nella rete 5G italiana…
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Italia sotto scacco. Forchielli striglia il governo su Cina e 5G
Clamoroso, ma inutile. Per Alberto Forchielli, imprenditore e presidente di Mandarin Capital Partners, la relazione del Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) che invita il governo a escludere le aziende cinesi dal 5G certifica una situazione di fatto. “Siamo sotto scacco – confida a Formiche.net – potremmo rialzare la schiena ma non succederà nulla”. Forchielli, il Copasir non…
Mattarella cita Moro e spiega che il futuro è ora
Ancora una volta, in un momento di estrema difficoltà del Paese, il pensiero di Aldo Moro viene evocato per invitare le forze politiche, assai litigiose e preoccupate per acquisire consenso esclusivamente nella fase contingente, a preoccuparsi del bene comune. È accaduto ieri pomeriggio, nel salone dei corazzieri al palazzo del Quirinale,quando il Presidente della Repubblica si è rivolto ai rappresentanti…
Per M5S è tardi, ma non per il governo. E Salvini... La versione di De Masi
Il governo deve ripartire da sinistra, e il Movimento 5 Stelle dovrebbe rendersene conto. Lo pensa Domenico De Masi, sociologo, ideatore del Reddito di Cittadinanza che però ha deciso di non farsi intrappolare da dinamiche di partito - o Movimento - scegliendo invece di collaborare con forze politiche o sindacati, così come istituzioni, nel momento in cui viene interpellato. Il professore ha da sempre…
Ricostruiamo una politica per il Sud. La strategia di Bianchi (Svimez)
Ben venga una banca per gli investimenti con cui risollevare il Sud. Ma guai a illudersi che questo possa risolvere i problemi del Mezzogiorno. Nei giorni in cui tiene banco il dibattito sul lancio di un nuovo veicolo che funga da motore per lo sviluppo del Meridione, collateralmente al salvataggio della Popolare di Bari, arriva un parere importante sulla questione.…
Banche, banchette e bancarotte. Il caso Popolare di Bari visto da Pennisi
Noi contribuenti siamo chiamati a operare per il salvataggio della Banca Popolare di Bari quasi negli stessi giorni in cui siamo costretti a finanziare ulteriormente Alitalia in vendita da anni ma che nessuno vuole comprare, ci si prospetta un intervento a nostro carico per l’ex-Ilva e sta per essere emanata una legge di bilancio che aggrava ancora la pressione fiscale.…
Trump è sotto impeachment. Ma i Repubblicani alla Camera tengono l’onda d’urto Dem
Donald Trump è il terzo presidente della storia americana a finire sotto procedura di impeachment. La Camera degli Stati Uniti ha votato per la sua messa in stato di accusa secondo i due capi di imputazione che i Democratici avevano avanzato: abuso di potere e ostruzione al Congresso. La vicenda è nota, Trump avrebbe chiesto all’omologo ucraino di aprire un’indagine…
Così Putin avanza la sua candidatura alle elezioni del 2024
Dall’impeachement a Trump alla sua candidatura nel 2024, dal global warming alla situazione economica del Paese, dalle piaghe dell’alcolismo e della violenza domestica alla pulizia delle sponde del Volga, dalle squalifiche per doping agli atleti, al destino del mausoleo di Lenin. Un Vladimir Putin a tutto campo ha tenuto oggi la sua quindicesima conferenza di fine anno, la più lunga…
Chi è Natalia Poklonskaja, la dama di ferro di Putin
Natalia Poklonskaja è una delle donne più mediatiche del governo russo. Recentemente, i media serbi l’hanno soprannominata “la donna di ferro di Putin”, in seguito alla sua partecipazione a una serie di incontri con politici e deputati durante una visita ufficiale in Serbia. Poklonskaja ha anche guidato la conferenza sulla ripresa di “rapporti costruttivi tra i Paesi europei, la Russia…
Fermate Haftar. L'appello di Tripoli agli alleati
Il governo di Tripoli ha chiesto aiuto militare agli alleati per difendersi dall'aggressione lanciata otto mesi fa da Khalifa Haftar. È con una nota stampa diffusa tramite il profilo Facebook ufficiale del Consiglio presidenziale, l'organo onusiano presieduto da Fayez Serraj con il compito di rappacificare il paese, che viene resa nota la decisione – "presa all'unanimità" durante una riunione straordinaria odierna.…