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Giorgio Saccoccia è ufficialmente il nuovo presidente dell’Agenzia spaziale italiana. Dopo il parere positivo del Comitato interministeriale di palazzo Chigi, è arrivato oggi il decreto di nomina da parte del ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca Marco Bussetti. Si chiude così la lunga successione a Roberto Battiston, revocato dal suo secondo mandato lo scorso novembre. Nel mezzo, il commissariamento targato Piero Benvenuti, che già ieri ha salutato i dipendenti dell’Asi senza nascondere un certo disappunto per un cambio di governance a pochi mesi dall’appuntamento dell’anno: la riunione ministeriale dell’Agenzia spaziale europea (Esa), in programma a novembre a Siviglia.

Resta il nodo legato al posto in consiglio di amministrazione da assegnare su proposta del ministro dell’Economia. Sulla consigliera di Giovanni Tria, Claudia Bugno, il Comint presieduto dal sottosegretario Giancarlo Giorgetti ha posto una riserva fino alla sua prossima riunione, probabilmente entro giungo, in attesa di un’intesa politica che al momento sembra latitare. Via libera invece ai consiglieri proposti dagli altri ministri, seguendo l’iter previsto dalla nuova governance per lo spazio. Nel cda dell’Asi siederanno l’astronauta e imprenditore Maurizio Cheli (proposto dal numero uno del Mise Luigi Di Maio), l’astronoma e matematica Alessandra Celletti (proposta dal ministro Moavero Milanesi) e la direttrice del reparto Innovazione e tecnologia del segretariato generale della Difesa Luisa Riccardi, nome fatto da Elisabetta Trenta.

Con una laurea in ingegneria aerospaziale a Pisa e poi un master in Business administration alla Webster University, in Germania, Giorgio Saccoccia arriva in Asi dopo una lunga esperienza allo European space research and technology centre (Estec) dell’Esa, dove è approdato nel 1990 fino a diventare capo della divisione impegnata in propulsione spaziale e aero-termodinamica, responsabile per le attività di ricerca e sviluppo nel campo. Un profilo tra scienza e management, proprio come richiesto dai vertici politici al comitato di esperti coordinato da Amalia Ercoli Finzi e incaricato di presentare al Miur la cinquina di papabili nuovi presidenti. Nel curriculum di Saccoccia c’è anche l’attività di consulenza per la Bombrini-Parodi-Delfino (BPD), poi diventata Avio, l’azienda di Colleferro specializzata in lanciatori spaziali, responsabile del gioiello made in Italy Vega. Numerose le presenze dei comitati scientifici di enti del settore spaziale, ad esempio nell’American association for aeronautics and astronautics (Aiaa) e nel Centro italiano ricerche aerospaziali, il Cira di Capua.

Giorgio Saccoccia è ufficialmente presidente dell'Asi. La nomina di Bussetti

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