Chi la fa l’aspetti. Il governo francese ha richiamato a Parigi l’ambasciatore in Italia Christian Masset. Una notizia grave, ma non inattesa da chi è addetto ai lavori. Chiunque conosca da vicino il mondo diplomatico sapeva che il crescendo di provocazioni del governo gialloverde nei confronti dell’Eliseo non sarebbe rimasto senza conseguenze. Dalla polemica (dal giorno alla notte) sul franco…
Archivi
Se la Francia richiama l'ambasciatore. Il punto del generale Tricarico
Di Maio ha sbagliato a incontrare i gilet gialli, ma di certo i francesi non spiccano per "immacolatezza" di atteggiamenti nei nostri confronti. Quel che è certo, è che la situazione attuale non giova a nessuno, e che sarà dura ricostruire un rapporto ormai logoro. È il punto del generale Leonardo Tricarico, presidente della Fondazione Icsa e già capo di…
Crollo made in Italy. La ricetta della miseria certificata (anche) dalla Commissione Ue
Non è una disfida delle previsioni. Solo gli allocchi possono crederci. Anche perché sono abbastanza omogenee: la Commissione europea stima la crescita italiana, per il 2019, allo 0.2%, l’Ufficio parlamentare di bilancio allo 0.4. Vero che si tratta del doppio, ma fra misure infinitesimali. Il governo stimava a novembre una crescita dell’1.5 (lasciamo perdere il Savona del 3%!). A dicembre…
Il governo blinda Salvini nonostante i malumori nel Movimento 5 Stelle
È chiaro da tempo che il voto della Giunta delle immunità parlamentari del Senato nei confronti di Matteo Salvini sarà esclusivamente politico, che tutto gira intorno alla decisione del Movimento 5 stelle (sempre più orientato a sostenere l’alleato di governo) e dunque che mettere a confronto le tesi del ministro dell’Interno e del Tribunale dei ministri di Catania diventi ormai…
Perché Salvini rifiuta le avances di Berlusconi
La Stampa oggi pubblica un “sondaggio choc” in possesso della Lega che, fatta la tara delle imprecisioni che lo strumento può avere, è molto interessante e sollecita la curiosità dell’analista politico. Secondo questo sondaggio, il partito di Salvini, se si votasse oggi, starebbe al 32 per cento da solo, ma scivolerebbe al 25 se corresse alleato con Forza Italia. Cosa…
Sul Venezuela l'Italia è sempre più sola. Anche l'Irlanda riconosce il governo di Guaidó
L’Italia è sempre più sola nella sua posizione sulla crisi del Venezuela. Il governo della Repubblica di Irlanda ha annunciato oggi che riconoscerà Juan Guaidó come presidente ad interim del Paese sudamericano. L’obiettivo: contribuire nel processo di transizione perché siano convocate nuove elezioni presidenziali in Venezuela in maniera “libera, giusta e democratica”. Il vicepremier e ministro degli Affari esteri irlandese,…
La mancata crescita, tra la causa e l'effetto
Il refrain, sempre quello: la crescita, quella attraverso la quale viene generata la ricchezza. Il vice direttore generale della Banca d'Italia, Fabio Panetta, lo sa. Sa pure come questa crescita non cresca e con puntiglio dice la sua nell'intervento all'incontro di Bologna dell'Ucid (Unione cristiana imprenditori dirigenti), gruppo emiliano romagnolo: L'economia italiana "ha bisogno di tornare a crescere a ritmi…
Trivelle, fronte comune tra imprese e lavoratori contro lo stop
Il mondo dell'energia sempre più sul piede di guerra dopo la decisione del governo di stoppare almeno per 18 mesi l'attività di ricerca di idrocarburi. Una novità ormai definitiva - il decreto semplificazioni in cui è contenuta la norma è destinato a essere convertito in legge in queste ore - frutto della complessa mediazione trovata all'interno della maggioranza sul tema. Nonostante i potenziali…
Alstom-Siemens, Fincantieri-Stx e il nodo della concorrenza in Europa
Nonostante il crescente pressing di Parigi e Berlino sulla Ue, a cui l'operazione era stata presentata come la sola in grado di arginare la concorrenza cinese, la Commissaria europea per la concorrenza Margrethe Vestager ha alzato ieri la bandiera rossa sulla fusione tra la francese Alstom e della tedesca Siemens per costituire un colosso europeo nel settore delle costruzioni ferroviarie.…
Huawei e sicurezza 5G, cresce l'attenzione in Europa. E in Italia?
Dopo gli allarmi provenienti da oltre Atlantico, cresce anche in Europa l'attenzione sul dossier 5G e sui risvolti di sicurezza collegati allo sviluppo delle reti mobili di quinta generazione made in Cina. L'ATTENZIONE TEDESCA E IL PRESSING USA È delle scorse ore la notizia che in Germania, in vista dell'asta in programma nella seconda metà di marzo, si discute dell’introduzione…