Portata a casa, bene o male, la legge di bilancio e varati i provvedimenti monstre del reddito di cittadinanza e “quota cento”, sembrerebbe che la spinta propulsiva del governo gialloverde si stia rapidamente esaurendo. Fibrillazioni sempre più evidenti. Contrasti sempre più forti. Vere e proprie dichiarazioni di guerra, come nel caso della votazione in Senato sulla richiesta di autorizzazione a…
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Caro Di Battista, cosa pensa dei giovani prigionieri politici del Venezuela?
Caro Alessandro Di Battista, Ieri davanti alle telecamere di Domenica Live su Canale 5, lei ha chiarito che non tifa e non ha mai tifato il governo di Nicolás Maduro in Venezuela. Ha detto però che, così come c’è molta gente che sostiene l’opposizione venezuelana, ci sono anche tanti sostenitori del governo socialista. Forse lei ha ragione. Lo dichiarano persone…
Non si può essere buoni samaritani a metà. Le perplessità di D’Ambrosio
C’è grande fermento nella Chiesa italiana per la questione dei cosiddetti migranti. Le immagini diffuse dalla Sea Watch, che mostrano i segni di torture patite, sembrano dire che siano meglio definibili come asilanti, persone in fuga da persecuzione, lager, fame. Alcuni mesi fa un documento redatto da alcuni docenti e operatori pastorali e promosso dall’associazione “Cercasi un fine”, che chiedeva…
Fermiamo la disumanizzazione dell'Europa. Il commento di Giro
Che la Libia sia un inferno per i migranti ormai è chiaro a tutti. Le testimonianze sono innumerevoli e in particolare restano nei nostri occhi le immagini della vendita degli schiavi (con tanto di battitore) ripresa dalla Cnn qualche mese fa a Tripoli. Da tempo i trafficanti ci tengono in ostaggio mettendo alla prova il nostro senso di umanità: maltrattano…
La lezione di Zamberletti, il padre della Protezione civile con lo sguardo sull'interesse nazionale
È scomparso a Varese, sua città natale, Giuseppe Zamberletti padre della Protezione civile, aveva 85 anni. Esponente di primo piano della Democrazia Cristiana, più volte sottosegretario nei governi di Andreotti, Moro, Fanfani, Cossiga, fu nominato ministro del coordinamento della protezione civile nel 1982, dopo le luttuose esperienze maturate, in qualità di Commissario straordinario del governo, durante il terremoto del 1976…
L'Italia ha bisogno di un partito dello sviluppo. E Forza Italia lo è. Parla Tajani
Nel fine settimana i gilet azzurri di Forza Italia hanno popolato 200 piazze italiane per festeggiare i primi 25 anni del partito e per rilanciare il partito in vista delle sfide elettorali amministrative ed europee. Formiche.net ha sentito Antonio Tajani, presidente del Parlamento europeo e uomo di punta del partito, sull’anniversario di Forza Italia e sulla candidatura del presidente Berlusconi al…
Perché diciamo no al referendum sulla Tav
Con la discussione sul rapporto costi-benefici della Tav, per la prima volta un’analisi relegata nelle ultime pagine di uno studio di fattibilità ha assunto un’enfasi mai avuta prima. Qualche mese fa, infatti, il ministro Danilo Toninelli ha dato mandato a sei illustri economisti e tecnici specializzati sulle infrastrutture di redigere una valutazione comparata dei costi e dei benefici del progetto,…
General Electric & Co, vi spiego il vero problema dell'economia americana. Parla Sapelli
No, il Venezuela non è un problema così grande se il metro di misura è il petrolio. Ma sì, il mondo è sull'orlo di una nuova recessione. Il 2019 è iniziato con tante incognite, troppe per non essere nemmeno alla fine del primo mese. Per capire dove va l'economia globale sarebbe meglio provare a fare un po' di chiarezza, restituendo un…
Perché l'Italia non deve ignorare l'appello Usa su 5G e Huawei. Parla Terzi
"Il 5G non è una questione puramente tecnologica, ma anche strategica e di sicurezza, ovvero se l’Europa e l’Italia dovessero permettere una rete 5G sviluppata dalla Cina, permetteranno automaticamente a Pechino di controllare tutti i flussi di dati, la comunicazione e tutto l’Internet of Things della regione". A crederlo è Giulio Terzi di Sant’Agata, già ministro degli Esteri e ambasciatore…
L'Italia via dall'Afghanistan. L'annuncio improvviso e le schermaglie del M5S
L’annuncio del ministero della Difesa su un possibile ritiro dell’intero contingente dall’Afghanistan entro un anno arriva in maniera improvvisa e, non si sa se per coincidenza o meno, nel giorno in cui sarebbero stati compiuti dei passi in avanti tra Stati Uniti e talebani per un accordo di pace. Fonti del dicastero fanno sapere che il ministro Elisabetta Trenta ha…