È stato recentemente presentato, nel corso di un affollato dibattito al Palazzo di Giustizia a Roma, un libro recante un titolo che, di per sé, è una rivendicazione di orgoglio: “Burocrate a chi? Riflessioni sulla pubblica amministrazione” (Rubbettino Editore, 2018). Il volumetto, agile e destinato anche e soprattutto a un pubblico di non addetti ai lavori, è stato scritto da…
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Il lavoro? Lo si trova in Alto Adige. Da giovedì a Milano una mostra evento
Il Pil più alto d’Italia, segno di una terra ricca, e la disoccupazione più bassa della Penisola, da sempre. L’Alto Adige non è però solo una raccolta di meri dati economici: è anche una terra immersa nella natura, perfetta per vivere e lavorare, con buona pace dell’eterno dilemma: «vivere per lavorare o lavorare per vivere»? Così, sempre più talenti scelgono…
Nel nome del vaffa, i gilet gialli come i grillini? Trova le differenze
Beppe Grillo sembra aver colto nel segno nell’intervista pubblicata stamane dal Fatto Quotidiano: il movimento dei gilet gialli, che sta emergendo in Francia, ha delle somiglianze impressionanti, sia nelle modalità di affermazione sia nella sostanza programmatica, con i Cinque stelle. Il fatto che esso nasca con quasi dieci anni di ritardo rispetto al prototipo italiano, testimonia, da una parte, che…
Tav, gli industriali ci credono. Salvini è l'uomo giusto con cui parlare
Uno strano rapporto quello delle imprese italiane con il governo gialloverde. Dalla speranza, alla delusione e poi ancora speranza, passando per la rabbia. Il malumore di Torino, del 60% del Pil italiano, si è trasformato oggi in possibilità di ottenere finalmente un posto di riguardo al tavolo delle decisioni del governo. Il senso dell'incontro tra Matteo Salvini e il plotone…
Vi spiego perché sulla Tav si rischia lo stand by
È stata grande la partecipazione di ieri a Torino alla manifestazione dei No Tav. Giunti dalle valli del Piemonte interessate al passaggio della linea Torino-Lione - ma anche da altre regioni nelle quali sono in corso iniziative contro altre opere pubbliche - i manifestanti hanno riproposto i loro slogan contrari alla realizzazione di un’infrastruttura che, invece, un sondaggio di Nando Pagnoncelli…
Luigi Di Maio e il suo Foscolo
Dal dí che nozze e tribunali ed are diero alle umane belve esser pietose di se stesse e d'altrui I critici, specialmente se di opposizione, sono spesso impietosi con i politici, specialmente se non hanno elevati titoli di studio. Numerosi corsivisti se la prendono con il vice presidente del Consiglio e ministro del Lavoro, degli Affari Sociali e dello Sviluppo…
Oltre la crisi. Il progetto (attuale) di Cossiga per ricostruire il sistema politico italiano
Il messaggio alle Camere che il presidente Cossiga inviò il 26 giugno 1991 è ancora una miniera d’oro per chi voglia studiare non solo la crisi che portò alla fine della cosiddetta “prima Repubblica”, ma anche per tutti coloro che vogliano davvero ricostruire un sistema politico che, ancora oggi, è ben lontano da un suo corretto funzionamento. Per Cossiga, ciò…
Caso Khashoggi, le cyber relazioni tra Riad e l'italiana Hacking Team secondo il WaPo
Ci sarebbe anche una società italiana, la milanese Hacking Team, tra le aziende che avrebbero contribuito a potenziare l'arsenale cyber dei sauditi, in particolare del principe ereditario Mohammed bin Salman. Cyber armi, che secondo l'editorialista David Ignatius, sarebbero state usate a fini di spionaggio non solo di terroristi, ma anche di dissidenti come il giornalista Jamal Khashoggi, ucciso a Istanbul…
Cdu, il doppio rischio di Kramp-Karrenbauer
Da un lato vuole coinvolgere Merkel e annuncia un tandem ideologico su migranti e sicurezza con la cancelliera "necessario nell'interesse del partito". Dall'altro piazza con un risultato mediocre rispetto alle attese (solo il 62%) un suo uomo alla Segreteria Generale della Cdu, Paul Ziemiak. Il primi giorni da leader della Cdu sono densi di scelte conservatrici per Annegret Kramp-Karrenbauer (battezzata…
Operazione Scudo Settentrionale, anche Israele sa fare guerra mediatica
Un'operazione militare al confine con il Libano è cosa rara ed estremamente delicata. Ogni passo falso può dare il via a un'escalation e nel caso peggiore, a una nuova guerra. Sabato 8 dicembre i primi due incidenti. Tre persone si avvicinano alla barriera di confine proprio dove l'esercito israeliano sta lavorando per distruggere i tunnel. Secondo la tv al-Manar, legata…