Chi si aspettava una Banca d'Italia diversa e snaturata, rimarrà deluso. Pazienza. Via Nazionale è viva, vegeta ma soprattutto solida anche dopo mesi di attacchi più o meno diretti da parte del governo gialloverde, sponda Lega. Le nomine uscite dal Consiglio dei ministri, e arrivate come una manna dal cielo dopo mesi di impasse, stanno lì a dimostrarlo. Nuovo direttore generale…
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Otto anni senza bin Laden. Al Qaeda è viva, anche se ha perso la leadership del jihadismo
Otto anni fa la città pakistana di Abbottabad ebbe il suo quarto d’ora di celebrità, e anche qualcosa di più. Era lì, a 50 chilometri da Islamabad, che Osama bin Laden si nascondeva e lì, individuato dalla Cia, fu ucciso nella notte tra il 1° e il 2 maggio 2011 nel blitz dei Navy Seals e di tutto l’apparato delle…
Caso Huawei, Londra non può permettersi ulteriori isolamenti. Il punto di vista di Terzi
Prosegue la crisi nel governo britannico con il licenziamento inaspettato del segretario alla Difesa Gavin Williamson cacciato dall'esecutivo a seguito della fuga di notizie sulla possibile scelta di Londra di consentire a Huawei di partecipare alla costruzione della rete 5G. L'esponente conservatore, accusato da un'inchiesta interna di essere la fonte del leak, nega di essere stato la 'talpa'. Ma la…
Leonardo e non solo. Così la Trenta sostiene l’industria italiana in Turchia
“Appena atterrata ad Istanbul, per partecipare alla Fiera internazionale dell'industria della Difesa (Idef 2019, ndr), dove andrò a stringere la mano alle imprese italiane, portando loro tutto il mio supporto e quello del governo”. Così ha scritto sul suo profilo Facebook il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta. “Bisogna premere sull'acceleratore e ripartire – prosegue Trenta -, puntare sulle eccellenze della…
Dopo cinque anni, il Parlamento libico torna a riunirsi a Tripoli
Per la prima volta dal 2014, una sessione del parlamento libico, noto con l'acronimo inglese HoR (House of Representatives) si è riunita a Tripoli, sede ufficiale dell'assise che però durante la guerra civile di cinque anni fa s'era auto-esiliata a Tobruk, nell'Est del paese. "Politicamente è una cosa molto importante" ci dice una fonte misuratina "perché tutti quei parlamentari riuniti…
La guerra fredda tra Trump e la Fed. Nel nome dei tassi
Per essere una guerra lo è. Fredda, ma pur sempre tale. Ormai non c’è più alcun dubbio sul fatto che Jerome Powell, il numero uno della Federal Reserve scelto tra l’altro dallo stesso Donald Trump la scorsa primavera, stia mettendo a dura prova la pazienza del presidente americano. Gli ultimi mesi hanno visto il capo della Casa Bianca mettersi sempre di…
L'altro dialogo tra Usa e Cina. Trump vuole un accordo o molla tutto
Un nuovo round cinese dei negoziati sul commercio tra Washington e Pechino si è concluso ieri sotto quelli che il segretario al Tesoro americano, Steve Mnuchin, ha definito "incontri produttivi". L'appuntamento è ora rimandato alla prossima settimana per un altro meeting nella capitale americana. L'ultima serie di colloqui era di quelle chiamate di "alto livello": in Cina la delegazione Usa era guidata dal…
La task force cyber anti Russia dell'Nsa americana diventa permanente
Il Russia Small Group, il gruppo speciale della National Security Agency americana per contrastare le minacce informatiche provenienti da Mosca, diventa permanente. Una notizia che, se legata alla rinnovata attenzione rivolta alla Russia da un altro ramo dei servizi segreti Usa, la Cia, segnala l'importanza dello shift da parte di Washington, del quale - rilevano gli addetti ai lavori -…
Così il Pentagono guarda alla Libia. I tweet di AfriCom a Formiche.net
Gli Stati Uniti confermano di monitorare la situazione in Libia, di essere interessati agli sviluppi sul campo e di “valutare la fattibilità per una nuova presenza militare Usa”. È questa la posizione delle forze armate americane (via AfriCom). Il comando del Pentagono che gestisce le attività in Africa, AfriCom, fornisce precisazioni su un’indiscrezione raccolta attraverso fonti libiche da Formiche.net a proposito dello…
Il Venezuela divide l’Italia? Le versioni di Di Stefano (M5S) e Picchi (Lega)
La crisi venezuelana è arrivata al momento delle armi, una fase in cui l’Italia non può più restare a guardare. Abbandonare le divisioni interne al governo diventa una necessità per aiutare a evitare la guerra civile imminente. Ieri il salto di qualità, quando l’autoproclamato presidente, Juan Guaidó, ha manifestato il sostegno di alcuni reparti militari e annunciato la deposizione del regime. Ieri…
















