È prevedibile una "moderazione dei toni" nella polemica Italia-Ue a proposito della manovra triennale (tale è, per legge, l’ottica del Documento di economia e finanza, Def, della Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza, Nadef, e del Documento programmatico di bilancio, Dpb - i maggiori documenti di politica di finanza pubblica) e della legge di bilancio? Lo auspicano…
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Una vita da Nobel: la "rivoluzione copernicana" del Prof. Giulio Tarro
Nel mezzo del cammin di nostra vita capita di incontrare persone e personalità che ti lasciano nello spazio di una sera insegnamenti che è possibile portarti dentro e dietro per l'altro mezzo del nostro cammino su questa terra. In un mondo avvolto da nebbie, da fumi, da veleni che tutto oscurano il ricorso alla chiarezza diviene l'unico "mezzo" per intravedere…
Contro i sovranismi l'Europa riscopra le grandi riforme sociali
La politica mondiale di questo decennio è stata certamente dominata dalla crisi delle istituzioni europee. Come è stato ampiamente detto, l’Unione Europea è ad un momento di svolta: per la prima volta si palesano all’orizzonte concrete possibilità che nelle prossime elezioni del maggio prossimo il parlamento vedrà affermarsi una maggioranza anti unione. Ciò è facilmente prevedibile. Già i Paesi dell’Est…
Galli spiega perché la Russia non ci aiuterà a finanziare il debito pubblico
Chi pensa che, in caso di crisi, la Russia possa finanziare il debito pubblico italiano non ha idea di cosa sia oggi l’economia russa e di quali siano le priorità politiche della sua leadership. L’economia russa è relativamente piccola, piuttosto povera e assolutamente incapace di crescere; in più è una monocoltura quasi interamente dipendente dalle esportazioni di idrocarburi. Valutato in…
La sinistra e la sicurezza: perfino la satira chiede un cambio di passo
La tragica morte di Desirée Mariottini, drogata, stuprata e morta a 16 anni nello sfacelo di un edificio abbandonato nel quartiere San Lorenzo di Roma sta causando ancora una volta sterili polemiche politiche, scontri feroci tra manifestanti di estrema destra ed estrema sinistra, dichiarazioni inutili e sta fornendo l’ennesima conferma che la sinistra moderata italiana è ancora incapace di pronunciare…
Il puzzle delle elezioni in Assia: trasformismo o realismo?
Niente più certezza di alleanze omogenee ed eterogenee. Le elezioni di oggi in Assia, dopo lo schiaffo della Baviera alla Csu, si annunciano con altri colpi di scena. Perché al di là di quanto raccoglieranno in meno i centristi (attesi da un ulteriore calo) è la politica delle porte aperte che domina su tutto il resto. Al momento tutto è…
La difficile road map per la Siria. Il vertice in Turchia e la leadership russa
Ufficialmente doveva essere un summit a quattro sul destino della Siria. In realtà è stata una riunione a porte chiuse, dove Vladimir Putin ha dettato le condizioni, dando nel contempo un contentino a tutti. Alla fine, è stato diramato il consueto comunicato che suona come una dichiarazione di intenti, ma un po' meno dei summit precedenti, se non altro perché…
Anche il Mezzogiorno ha la sua stella. Matera
Matera è ormai da qualche anno agli onori della cronaca, da quando è stata designata Capitale europea della cultura per il 2019: un appuntamento che, sia pure con alcuni ritardi organizzativi colmabili sperabilmente con uno sforzo eccezionale entro la fine dell’anno, la vedrà ancora una volta visitata da migliaia di turisti affascinati dalla sua storia di Città dei Sassi, proclamati…
Usa e Russia alla prova dei missili. Gli scenari spiegati da Nona Mikhelidze
L'annuncio dell'amministrazione Trump di voler ritirare gli Stati Uniti dal trattato Inf, acronimo inglese di Intermediate-Range Nuclear Forces Treaty, l'accordo chiuso tra Reagan e Gorbaciov sulle forze nucleari a medio raggio, ha creato reazioni, non foss'altro per il forte peso simbolico che l'Inf ha sempre avuto. "Però – spiega a Formiche.net Nona Mikhelidze, head of the Eastern Europe and Eurasia Programme dell'Istituto Affari Internazionali (Iai)…
Chi è Paulo Guedes, il liberale che guiderà l'economia del Brasile con Bolsonaro presidente
Jair Bolsonaro non ha timore ad ammettere che non sa nulla di economia e non intende occuparsene. Il candidato del Partito Social Liberal, favorito nel secondo turno delle elezioni presidenziali del Brasile, ha dichiarato che – in caso di vittoria - la politica economica del Paese sarà affidata all’economista Paulo Guedes. Nato a Rio de Janeiro nel 1949, Guedes è…