Il governo Conte riuscirà "a cambiare davvero questo Paese solo" se saprà "individuare, circoscrivere, proteggere e sostenere l’interesse nazionale". E, per raggiungere questo obiettivo l’intelligence “svolge un ruolo fondamentale”. A dirlo è stato lo stesso presidente del Consiglio, intervenendo pochi giorni fa senza proclami alla Cerimonia del giuramento del Comparto Intelligence alla presenza dei più alti funzionari dei servizi per…
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Perché la crescita del jihadismo in Africa riguarda l'Italia più di quanto si pensi
La guerra al terrorismo internazionale potrebbe avere nell’immediato futuro uno scenario ampio e difficile: l’Africa tra Sahara e Sahel. La sconfitta militare dell’Isis in Siria e in Iraq non ha solo causato movimenti incontrollati di foreign fighter verso altri teatri come l’Afghanistan e verso i Paesi di provenienza, ma sta facendo spostare il baricentro verso aree africane tradizionalmente instabili e…
Da Washington Emilio Carelli ci racconta Trump e il vertice di Helsinki
“Male, molto male. Qui tutti sono delusi dal summit di Helsinki”. La voce di Emilio Carelli tradisce un po’ di preoccupazione. È a Washington Dc, dove ha partecipato a un dibattito dell’Atlantic Council, uno dei più influenti think thank d’oltreoceano, fra due pezzi da 90 della politica statunitense: il senatore repubblicano Marco Rubio, noto alle cronache per aver provato (e…
Trump ricompatta intelligence e mondo della sicurezza Usa. Contro di lui
Tutti contro Trump, almeno negli Stati Uniti. I servizi segreti, le forze di contrasto al crimine, nonché politici e commentatori bipartisan, non hanno visto di buon occhio le generose aperture che il Presidente Usa ha fatto al suo omologo russo Vladimir Putin durante il loro incontro bilaterale di ieri a Helsinki. E non hanno mancato di segnalarlo, anche con toni…
Il debito italiano alla Cina? Il prof. Paganetto spiega perché fidarci di Tria
Il Dragone salverà l’Italia? Forse sì o forse no, ma vale la pena tentare, se non altro per non mandare il Paese a gambe all’aria. Piccolo ripasso di storia. A partire dal prossimo autunno la Bce smetterà gradualmente di comprare debito pubblico italiano (qui un approfondimento di Formiche.net sul tema), sotto forma di acquisto massiccio di titoli di Stato. 400…
Trump, Putin e la concorrenza sull’energia. Il commento di Clò
Durante la conferenza stampa conclusiva, dopo il faccia a faccia con Vladimir Putin, il presidente americano Donald Trump ha parlato del mondo dell’energia come di uno dei settori in cui Russia e Stati Uniti — che a loro dire hanno la pace come traguardo — sono in concorrenza. "Concorrenza è un eufemismo, diciamo che è un’ossessione di tutte le amministrazioni…
Russiagate, Putin tende la mano (ma Trump non dovrebbe fidarsi)
Il presidente americano Donald Trump non dovrebbe fidarsi troppo della "mano tesa" di Vladimir Putin su un dossier delicato come il Russiagate. Tra le tante critiche riservate alla Casa Bianca dopo il discusso incontro di oggi a Helsinki tra i due capi di Stato, uno dei più autorevoli (e costruttivi) suggerimenti sul tema è senz'altro quello giunto da Chris Painter.…
Le ultime mosse (anche in chiave anti Erdogan) degli Usa a Cipro
Obiettivo, costruire a Cipro un'unità di stoccaggio galleggiante di gas naturale liquefatto da 300 milioni di euro. Braccio operativo dell'operazione targata Usa (che è anticamera di ciò che succede dopo Tap, Eastmed e Leviathan) è l'americana Navigas carrier, quotata negli Stati Uniti, che già opera nella produzione, trasporto e raffinazione del petrolio principalmente in America, Sud Africa e Mediterraneo. L'accelerazione…
Il gap dell'output e il Pil fasullo
Mi venga un colpo! Per abbattere il gap dell'output occorre adeguare il potere d'acquisto al fine di poter smaltire quanto si è prodotto, così viene riportato il meccanismo produttivo in equilibrio che, gira e rigira, genera tutta la ricchezza possibile. Ennò! Quelli dell'Output gap working group*, una "Giuria" di giudiziosi che giudica ma non giura sul giudicato, non ci stanno.…
Europa e Giappone si danno la mano. Nel nome della lotta (commerciale) a Trump
Giappone ed Europa mandano un segnale a Donald Trump. Il protezionismo non vincerà, anzi, meglio augurargli vita breve. A tre mesi dallo scoppio della guerra commerciale innescata dalla Casa Bianca, arriva la prima vera risposta globale alla stagione di chiusura dei mercati inaugurata la scorsa primavera dall'amministrazione Trump. Non che l'Europa finora se ne sia rimasta con le mani in mano, visto che un…