Nel contratto tra M5S e Lega si accenna ai tagli sui vitalizi e sulle pensioni d'oro. Obiettivo: dare un sussidio alle pensioni "minime". Onestamente noi pensavamo che, prima di passare dalle enunciazioni ai fatti, Di Maio e C. si documentassero sui "numeri reali" relativi all'assistenza ed alla previdenza. Le affermazioni di questi giorni ci dimostrano, invece, che i 5S non…
Archivi
Il dialogo privilegiato fra Italia e Usa e il ruolo della Germania. I consigli di Pelanda
John Bolton a Roma pone il sigillo su un rapporto, quello tra l'Italia e gli Stati Uniti d'America, che, acquisendo sempre maggior forza, apre al nostro Paese una finestra con vista (privilegiata) sull'Atlantico. “L'amministrazione Trump ha capito che questo governo vuole aprire un dialogo privilegiato con gli Usa”, ha dichiarato in una conversazione con Formiche.net Carlo Pelanda, professore di geopolitica…
Vi spiego perché sulla Russia Conte ha ragione. Parla Franco Frattini
Il tour di Bolton tra Londra, Roma e Mosca parla chiaro. Vuol dire che la sua missione mira veramente ad una riapertura di discussione con il Cremlino. Tanto più se nella tappa romana, il consigliere alla Sicurezza nazionale di Trump, chiede sostegno al nostro Paese, essendo l'Italia notoriamente considerata il ponte con la Russia. E allora, è assolutamente strategico che…
In Europa, il governo vuole proporre un piano Russia first. Leggere per credere
Il governo italiano ha un piano Russia First da presentare al Consiglio europeo che inizia oggi: potrebbe evitare opposizioni o veti sul rinnovo delle sanzioni alla Russia, ma metterà sul piatto la proposta per il ripristino dei finanziamenti alle piccole e medie imprese da parte della Banca europea per gli investimenti (Bei) e della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers).…
Conte incontra Trump. Ecco assonanze e divergenze tra Italia e Usa
Il governo Conte sembra intenzionato a costruire un rapporto più diretto con l’amministrazione Trump, a partire da alcune convergenze almeno parziali. In questo, si pone in effetti lungo una linea di continuità con la tradizione della politica estera italiana, sempre alla ricerca di un doppio binario per far valere le proprie ragioni: il binario europeo e quello transatlantico. La sfida…
Chi semina vento. Occupato aeroporto di Ghat contro task force italiana in Libia
A Ghat, nel sud della Libia, da ieri, dopo l'annuncio dell'arrivo della task force italiana per occuparsi del problema dei flussi migratori, è partita la protesta. Un gruppo di miliziani libici che fa capo al Consiglio sociale delle componenti presenti nella città libica, infatti, ha occupato a partire dalla serata di mercoledì l'aeroporto locale, come conseguenza un comunicato diramato dal…
Cara Bruxelles, ascolta l’Italia. Lo status quo non è più un’opzione
Il vertice che riunirà oggi e domani l’Europa è di straordinaria importanza storica. Il Consiglio Ue, infatti, dovrà affrontare non soltanto il grande tema dei migranti, non soltanto dovrà trovare soluzioni più eque e meno unilaterali, ma dovrà prendere posizione sul valore dell’Unione stessa, sui principi della sua validità storica e sulla prospettiva concreta di un cambiamento di passo decisivo…
Con la riforma Fornero non si scherza. Parola di Fiorella Kostoris
Sì, aprire la scatola delle pensioni può essere pericoloso. Tanto per cominciare quando si parla di Legge Fornero, la pietra angolare del sistema pensionistico italiano, la tensione aumenta immediatamente di voltaggio. E comunque bisogna stare attenti a fare bene i conti, somme o sottrazioni che siano, pena un risultato in grado da far rimpiangere in tempi lampo la situazione precedente. L'Europa è preoccupata…
Chi tocca le pensioni muore
Silvio Berlusconi, il quale conosce perfettamente il francese nonché la letteratura ed il teatro degli anni della sua gioventù, dice scherzosamente di non amare la consonante "p". Non perché gli ricorda il titolo della pièce “la p....in respecteuse” di quel “comunista” di Jean Paul Sartre ( in cui p sta per putain) ma soprattutto perché evoca la parola “pensioni” ,…
Verso il Consiglio Europeo. La posta in gioco per l’Italia
Da tempo il progresso dell’integrazione europea contava sul Consiglio di giugno. Ma sono sopravvenuti problemi che rischiano di insterilire il vertice, soprattutto sui temi economico-finanziari. La questione migratoria, ridiventata emergenza divisiva; i dazi di Trump; l’aggravarsi dello stallo dell’accordo Brexit; il timore di atteggiamenti antieuropei del nuovo governo italiano; le tensioni nella maggioranza politica tedesca e il sospetto di debolezza…