Skip to main content

Si è riunito oggi, presso la base aerea di Ramstein, il Gruppo di contatto dei ministri della difesa sull’Ucraina. “Abbiamo bisogno della determinazione dei nostri partner e dei mezzi per fermare il terrorismo aereo russo. Abbiamo bisogno che tutte le armi dei pacchetti di supporto già annunciati raggiungano finalmente le brigate da combattimento. E abbiamo bisogno di decisioni forti e a lungo termine da parte dei nostri partner per avvicinare la pace giusta che cerchiamo”, così il presidente ucraino Zelensky torna sulla richiesta di invio di armi. Cita poi l’avanzata nell’area di Kursk: “Abbiamo capovolto il gioco. E spingiamo la guerra sul territorio della Federazione Russa grazie alla nostra controffensiva. Oggi controlliamo un’area di oltre 1.300 chilometri quadrati nella regione di Kursk. Ciò include oltre un centinaio di insediamenti”, ma “abbiamo bisogno di più armi per cacciare via i russi dalle nostre terre, soprattutto dalla regione di Donetsk”.

A seguito della riunione il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha dichiarato “il presidente Zelensky, nel suo intervento a Ramstein alla riunione del Gruppo di contatto per l’Ucraina ha ringraziato in particolare tre Paesi, ovvero Stati Uniti, Regno Unito e Italia per l’aiuto offerto finora, soprattutto per la parte importante, che sarà sempre più importante anche in futuro, della difesa aerea”. Prosegue il ministro: “Il nostro appoggio si concretizza anche così, oltre che, lo ripeto sempre, con la fornitura di ciò che serve per sopravvivere, ad esempio i generatori elettrici. Essendo stato distrutto il 70 per cento della capacità di produzione elettrica, una delle richieste che ci viene fatta, parlo di quelle per i civili, è di (fornire) generatori elettrici. Stiamo andando verso l’inverno e quello ucraino non è un inverno leggero, è un inverno pesantissimo”.

Non solo affermazioni però, dalla riunione sono emersi nuovi pacchetti di aiuti per Kyiv. Gli Stati Uniti vareranno un nuovo pacchetto di aiuti militari dal valore di 250 milioni di dollari (che si aggiungono ai 40 milioni di euro per le infrastrutture energetiche stanziati dall’Ue), mentre sul versante degli armamenti Germania, Danimarca e Paesi Bassi hanno promesso l’invio di altri 77 carri Leopard 1A5 e di 12 obici semoventi Pzh2000. A questo si aggiunge l’invio, da parte del Canada, di diversi motori per missili non guidati e 1300 testate esplosive. 

Zelensky ringrazia l’Italia. Ecco le novità del vertice di Ramstein

Di Riccardo Leoni

Zelensky ringrazia l’Italia per gli aiuti forniti. Crosetto: “Quello su cui tutti siamo d’accordo è che dobbiamo fare in modo che questa guerra cessi”. Nuovi aiuti all’Ucraina, difesa aerea e produzione di munizioni al centro del vertice dei ministri della Difesa in Germania

Così i russi sfruttano TikTok per influenzare le elezioni americane

Sono stati identificati e sanzionati alcuni canali digitali usati dalla macchina di disinformazione del Cremlino per intervenire sul voto del 5 novembre prossimo. Tutti i dettagli

Russia e Cina aiutano gli Houthi per la nuova globalizzazione artica?

Mentre i ribelli yemeniti destabilizzano l’Indo Mediterraneo, Russia e Cina segnano nuovi successi sull’implementazione della rotta artica per collegare Europa e Asia. Coincidenze, speculazione, analisi

Lezioni italiane. Portaerei giapponesi sul modello del Cavour

Di Riccardo Leoni

Le manovre congiunte Italia-Giappone costituiscono una preziosa lezione per Tokyo, che guarda agli sviluppi effettuati dalla portaerei Cavour relativamente agli F-35 per ammodernare anche le due portaeromobili Izumo e Kaga

Aviazione civile, l’Italia protagonista della conferenza europea sul futuro del volo

Di Riccardo Leoni

Si chiude con ottimi risultati l’incontro della Conferenza europea per l’aviazione civile. Per i vertici di Enac, presenti all’incontro, Pierluigi Di Palma e Alessio Quaranta, “l’Ue e l’Italia portano un contributo determinante” al settore dell’aviazione

Droni e sottomarini cinesi nel mirino dei satelliti Usa. Ecco l’Intelligence spaziale

Gli Usa sembrano non volersi fermare nella loro corsa per una Space force sempre più onnisciente. Il vice capo delle operazioni spaziali ha annunciato che sono iniziati gli studi per schierare, entro la fine del decennio, satelliti in grado di tracciare bersagli aerei e terrestri in movimento

Uniti nella difesa della libertà e della democrazia. Il discorso di Meloni al G7 Parlamenti

Di Giorgia Meloni

Pubblichiamo l’intervento del Presidente Meloni alla XXII Conferenza dei presidenti delle Camere basse dei Paesi membri del G7: “Cosa saremo capaci di fare, ad esempio, per garantire che l’intelligenza artificiale sia controllata dall’uomo, incentrata sull’uomo e al servizio dell’uomo? Dalla risposta a questa domanda sapremo se la politica ha assunto il suo ruolo o ha abdicato a quel ruolo”

Vi racconto la grande (e tossica) crisi cinese. Parla Fabio Scacciavillani

Il Dragone produce tanto e consuma poco, per il semplice motivo che al partito importa di più distruggere le economie straniere e concorrenti, piuttosto che pensare al benessere dei propri cittadini. Tanto da non essere interessato molto nemmeno alle sorti del Pil. Intervista a Fabio Scacciavillani, economista, editorialista e docente

Zelensky cambia le carte in tavola. Ecco il rimpasto del governo

Il parlamento ucraino ratifica le sostituzioni volute da Zelensky, che però attirano le critiche delle opposizioni. Tra i grandi esclusi, spicca il nome di Kuleba

Musk - X

Come si conciliano le visioni di Musk e Trump sulla Cina. Il commento di Mayer

La rivista britannica The Spectator dedica un lungo articolo alla “love story” tra Musk e il Dragone sottolineando in particolare la sua amicizia con il premier cinese Li Qiang sin dai tempi in cui quest’ultimo era il segretario del PCC di Shangai. Il commento di Marco Mayer

×

Iscriviti alla newsletter