Skip to main content

La smentita a una “tassa sul morto” all’italiana tale da espropriare i risparmi delle famiglie, fare emigrare i capitali all’estero e quindi fare crollare la House of Cards del debito pubblico non è ancora arrivata.

Tuttavia, suggeriamo al Presidente del Consiglio di chiedersi perché l’imposta di successione è stata abolita in Australia nel 1979, in Austria nel 2008, in Canada nel 1972, a Hong Kong nel 2006, in India nel 1985, a Israele nel 1981, in Nuova Zelanda nel 1992, in Norvegia nel 2014, in Russia nel 2006, a Singapore nel 2008, in Svezia nel 2005 ed in numerosi Stati Usa (Louisiana, New Hampshire, Utah, per citarne alcuni all’inizio della Presidenza Obama). In molti altri Stati, la franchigia è stata aumentata, non diminuita (per facilitare un amplesso politico con Pippo Civati e Nicki Vendola e facilitare il congedo NCD già durante le elezioni del Capo dello Stato).

Sono tutti Stati che amano le differenze sociali o hanno metabolizzato gli scritti di Thomas Piketty? In molti casi è stato l’equivalente della Ragioneria Generale dello Stato a suggerirlo: il gettito superava il costo di esazioni e ne beneficiavano unicamente le parcelle dei notai (categoria che forse Renzi vuole tutelare ma che non è basso reddito, e non riceve gli 80 euro).

Per chiarirsi le idee, il nostro Presidente del Consiglio farebbe bene a scambiare punti di vista con Henry Ohlsson, professore non giovanissimo della Università di Upsin, di profonda fede socialista e di lunga militanza a sinistra in un Paese, il Regno di Svezia, egualitario, in cui Re e Primo Ministro vanno in bicicletta, non in auto blu.

Due saggi di Ohlsson sono specialmente interessanti: a )The Legacy of the Swedish Gift and Inheritance Tax, 1884-2004 – quello che ci ha lasciato l’imposta di succession svedese- pubblicato dall’Uppsala Center for Fiscal Studies, Uppsala University, Working Paper No. 2009/13 e b) “Inherited Wealth over the Path of Development: Sweden, 1810 2010” appena uscito come  IFN Working Paper No. 1033Lavori accademici ma con un forte profilo politico. Dai due lavori, si deduce che il gettito è sempre stato scarso tranne nella seconda metà degli Anni Quaranta quando vennero per un lustro aumentate le aliquote e a ragione degli effetti della seconda guerra mondiale il valore di doni, lasciti ed eredità ebbe un’impennata. Pronto rientrata, non perché gli svedesi si impoverissero o, divenuti egoisti, gozzovigliassero senza curarsi dei propri figli, ma in quanto l’ascesa dello stato sociale (servizio sanitario, pensioni).

In aggiunta Ohlsson, con un team di collaboratori fa letteralmente a pezzi il lavoro statistico di Piketty: si basa su quindici anni negli USA, in Francia ed in parte del Regno Unito. Estenderlo all’universo mondo ed estrapolarlo all’infinito, comporrebbe una severa bocciatura a Uppsala.

Matteo Renzi e le imposte di successione

La smentita a una "tassa sul morto" all’italiana tale da espropriare i risparmi delle famiglie, fare emigrare i capitali all’estero e quindi fare crollare la House of Cards del debito pubblico non è ancora arrivata. Tuttavia, suggeriamo al Presidente del Consiglio di chiedersi perché l’imposta di successione è stata abolita in Australia nel 1979, in Austria nel 2008, in Canada nel 1972,…

Verso l'ok al prestito vitalizio ipotecario. Cos'è e come funziona

Si va verso l'ok definitivo da parte del Parlamento alla proposta di legge (di Marco Causi del Pd) sul prestito vitalizio ipotecario. Già approvato dalla Camera a inizio luglio, la ddl è stata licenziata all'unanimità da parte della commissione Finanze del Senato senza modifiche e aspetta solo l'ok da parte dell'Aula. Poi sarà legge. PRESTITO A VITA AGLI OVER 60…

Scelta Civica, tutti i trambusti su Quirinale e congresso di partito

Un congresso nel caos? E' quello che si mormora tra i montiani. Dopo il tentativo di alcuni dei maggiori esponenti di sospenderlo, per evitare spaccature che potrebbero portare a una ennesima scissione dei gruppi parlamentari di Senato a Camera, ora il congresso di Scelta Civica "incappa" nella grana dell'elezione del presidente della Repubblica. Il Parlamento in seduta comune inizierà a…

Greta e Vanessa, il ministro Gentiloni parla alla Camera. La diretta

Il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni riferisce alla Camera sulla liberazione di Vanessa Marzullo e Greta Ramelli, le due cooperanti italiane rapite in Siria nel luglio scorso. Ecco la diretta video.

Il ritorno di Greta e Vanessa in Italia tra felicità e polemiche sul riscatto

Le due cooperanti italiane rapite in Siria, Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, sono rientrate in Italia. Sono atterrate a Ciampino alle 4 della notte scorsa, dopo tre ore di volo dalla Turchia e cinque mesi e mezzo di sequestro. Proprio il ruolo di Ankara sarebbe stato decisivo per la liberazione dei due ostaggi, sulla quale si addensano i consueti dubbi:…

L’ottimismo della volontà: il mistero del target d’inflazione al 2%

Sarà l’anno nuovo, che come sempre nutre speranze e alimenta fraintendimenti. Però mi è capitato di leggere in queste vacanze alcuni interventi dei principali governatori delle banche centrali e ne ho tratto una illuminante rivelazione: l’aria è cambiata ai piani alti della finanza: nel 2015 andrà tutto bene. Poi, certo, potete anche non crederci. Però i governatori fanno di tutto…

Vi spiego perché i 1000 miliardi della Bce non bastano. Parola di De Nardis (Nomisma)

“In condizioni normali il calo del greggio è una notizia univocamente positiva: la flessione aumenta i redditi reali dei consumatori e i profitti delle imprese nei paesi importatori, come l’Italia e le altre economie euro; la spinta sulle loro domande interne più che compensa il regresso dell’export verso i paesi fornitori di energia e traina la crescita del Pil”. Con…

Caracalla 2015: è l'estate pucciniana

Alla grande, pur se con qualche mese di ritardo, il Teatro dell’Opera ricorda i 90 anni dalla morte di Giacomo Puccini dedicando al compositore l’intero cartellone della stagione lirica estiva alle Terme di Caracalla. Si alterneranno sulla scena di Caracalla Madama Butterfly, Turandot e La bohème. A questi titoli si uniranno due balletti: Pink Floyd Ballet di Roland Petit e…

Greta e Vanessa, come saranno usati i soldi del riscatto pagato dall'Italia?

Je suis Charlie In questa Europa che si definisce libertaria, ma che invece è solo libertina, la blasfemia è un diritto? +++++ Ha ragione Papa Francesco: non si deridono le religioni. La libertà di ciascuno di noi finisce laddove comincia quella degli altri. Si può discutere all’infinito se il diritto di libera espressione può sconfinare anche nella blasfemia. Ma che…

Solo gli assassini uccidono, anche in nome di Dio

C'è una questione da chiarire in queste vicende: la religione è uno sfondo usato per giustificare le azioni più orribili. Questo è stato così per il Cristianesimo, non meno che per l'Islam di oggi. I pazzi, i fanatici e i drogati di potere sono esistiti e purtroppo esistono tutt'ora, da una parte e dall'altra. Quando sentiamo gente che uccide proclamando…

×

Iscriviti alla newsletter