L'inizio di una riflessione di David Keyes sul Daily Beast, potrebbe già bastare per arrivare alla conclusione che la risposta è certamente "sì". Scrive Keyes: «Quale "moderato" presidente arabo ha pubblicamente abbracciato il leader genocida del Sudan la settimana scorsa? Quale "riformatore" mediorientale è appena entrato nel suo 10° anno di un mandato-di-quattro-anni? Quale "alleato" occidentale giorni fa ha ordinato un'indagine su…
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Ecco quanto è aumentata la produzione industriale
La produzione industriale è aumentata per il secondo mese consecutivo a dicembre (non accadeva da più di un anno), accelerando anzi a +0,4% m/m dopo il +0,3% m/m di novembre. La variazione annua torna in territorio positivo, a +0,1% da -1,9% precedente. L’aumento è trainato dal settore-chiave dei beni strumentali, che crescono per il terzo mese consecutivo su base congiunturale…
L'Italia guardi alla Francia nella scelta dei candidati
Un programma che potrebbe dare alla destra la possibilità di recuperare il voto di tanti italiani delusi da una politica che li esclude da ogni possibile decisione. La corruzione e gli sprechi della politica (cresciuti a dismisura negli ultimi anni governati dalla sinistra di Renzi) derivano soprattutto dal tipo di Costituzione. Una Costituzione Parlamentare che lascia ai Deputati e ai…
Consumo energetico Ue ai livelli dei 1990
Il report Eurostat analizza il consumo energetico dell’Ue: la dipendenza energetica è al 53% mentre aumenta il ricorso alle fonti rinnovabili. Il consumo energetico dell’Ue torna ai valori del 1990, il rapporto Eurostat ha analizzato la domanda di energia elettrica delle varie realtà nazionali, il ricorso all’importazione di energia e alle fonti rinnovabili. Sebbene cresca la consapevolezza dei vantaggi connessi…
Ucraina, così corruzione e recessione inaspriscono il conflitto
Oltre al conflitto con i ribelli filorussi, l’Ucraina soffre anche per la corruzione e la crisi economica. Poco è cambiato dalla fuga dell’ex presidente Victor Yanukovich un anno fa. Secondo Andrei Bychenko, ricercatore del Centro di analisi Razumkov di Kiev, “il presidente Piotr Poroshenko e il governo ucraino hanno ancora un piccolo margine di fiducia della popolazione”. LE PRIORITÀ DEGLI UCRAINI…
Il club del voto plurimo che non piace al mercato
La scorsa settimana la finanza ha incrociato concretamente le strade con il socially responsible investing (Sri). Contro la misura del voto plurimo, infatti, si è mosso un gruppo di investitori "tradizionali" (cioè senza un cappello Sri ufficiale), i quali hanno firmato una pubblica mozione che, di fatto, è un richiamo a principi fondanti dell'investire responsabile. È una prova di come i criteri…
Così Vitrociset vigilerà sullo smog in città
Vitrociset ha dato il via a Crotone alla sperimentazione di “Sniff - Sensor Network Infrastructure For Factors”, il primo sistema di monitoraggio ambientale in grado di prevedere il livello di inquinamento atmosferico cittadino in tempo utile per attivare contromisure e allarmi. Grazie all’utilizzo di un innovativo modello matematico, il progetto quantifica il livello di inquinamento dell’aria, individua sul territorio le…
Il Sole 24 Ore folgora un po' Banzai
Tutto è ormai pronto per lo sbarco in Borsa. Ma su Banzai, la compagnia italiana leader nell’e-commerce e nell’editoria online, non sono solo i conti a non tornare. La società fondata da Paolo Ainio è finita sotto la lente del Sole 24 Ore alla vigilia della chiusura del periodo di collocamento a Piazza Affari previsto per domani. Si quoterà il…
Finmeccanica, ecco cosa si aspetta Moretti dalla Difesa
Numeri, richieste e auspici. Sono stati annunciati ed evocati dal numero uno di Finmeccanica, Mauro Moretti, nel corso del convegno “Esercito-Industria: una collaborazione essenziale” promosso ieri presso il Centro Alti Studi per la Difesa dalla Federazione delle aziende italiane per l’aerospazio, la difesa e la sicurezza e dall’Esercito. LE PAROLE DI GRAZIANO L’evento è stata l’occasione per ribadire l’importanza di una sempre più stretta collaborazione…
Intesa, Unicredit, Mps. Renzi allunga le mani anche sulle Fondazioni bancarie?
Matteo Renzi allunga le mani sulle Fondazioni bancarie? Espunto dal decreto sulle Popolari, si riaffaccia dalla finestra una norma, contenuta nella bozza del decreto sulla Concorrenza – un calderone che spazia dalle assicurazioni, alle comunicazioni, alle stampa, all’energia, al trasporto pubblico locale, fino ai rifiuti e chi più ne ha più ne metta - che alle grandi azioniste delle banche…













