Bene il focus sull'Africa voluto dal neo ministro degli Esteri Luigi Di Maio, ma prima di tutto sarebbe bene partire dalla definizione degli interessi da tutelare, “tre o quattro priorità da cui partire” e su cui è necessaria una riflessione “che coinvolga tutto il Parlamento”. Per la Difesa, occorre confermare la convinta partecipazione alla Nato, ma ci sono anche da…
Esteri
Il Califfo è alle strette: l’audio per rilanciare il proselitismo
Nel discorso con cui Abu Bakr al Baghdadi ha arringato i suoi proseliti, diffuso ieri, non ci sarebbe niente di eccezionale, se non fosse l’eccezionalità del discorso stesso. La seconda uscita pubblica dopo pochi mesi da un video diffuso in maniera tutt’altro che consueta. Va considerato che dietro questa produzione multimediale c’è uno sforzo multiplo: il messaggio da preparare, tutto il…
Presidenziali tunisine, il termometro politico del paese tra novità e astensione
In attesa dei risultati ufficiali e basandosi sui dati sinora rilasciati dalla Commissione superiore indipendente per le elezioni (Isie), quello che emerge dal primo turno delle elezioni presidenziali in Tunisia sono una vistosa diminuzione dell’affluenza alle urne e la chiara affermazione dei candidati indipendenti su quelli appartenenti ai partiti tradizionali. Basandoci sui dati di ieri sera, l’agenzia Isie ha confermato…
Bombe sulle elezioni afghane. Il messaggio dei talebani a Usa e Nato
Doppio attacco alle urne in Afghanistan. Il primo contro una manifestazione elettorale del presidente Ashraf Ghani: almeno 24 le vittime nella provincia di Parwan, a nord della capitale Kabul. Un'altra esplosione nel centro di Kabul, vicino all'ambasciata americana, ha ucciso almeno tre persone. Chi vuol minare il nuovo corso nel paese? ATTACCHI E'doppia al momento la strategia dei talebani: da…
Vi spiego che cosa si muove davvero tra Usa, Iran e Arabia Saudita. Parla Dacrema
Al momento nessuno tra Washington, Teheran e Riad ha interesse a giungere a un conflitto armato nel Golfo, dove pure la tensione resta alta. A crederlo è Eugenio Dacrema, associate research fellow del Mena Centre dell'Ispi, che analizza in una conversazione con Formiche.net analizza le strategie degli attori in campo, i loro posizionamenti e i possibili sviluppi. Dacrema, l'Iran ha…
Chi (e perché) ha incendiato il Golfo colpendo il petrolio saudita?
Indipendentemente dal tempo che l'Arabia Saudita impiegherà per riportare l’output petrolifero a livelli normali, indipendentemente dalla tipologia di armi usate (droni, missili, sciame di droni e missili), indipendentemente dall’autore e dalle conseguenze, c’è un solo elemento, centrale, che gli attacchi agli impianti di Abqaiq e Khurais si sono portati dietro: il petrolio saudita, dunque il petrolio mondiale, è vulnerabile. L’effetto…
Tunisia, ecco chi sono le due sorprese alle elezioni presidenziali
Dai primi exit poll emerge un ballottaggio che in pochi si aspettavano dopo il primo turno delle elezioni presidenziali in Tunisia. Il giurista Kais Saied e il tycoon Nabil Karoui tra un mese saranno impegnati al secondo turno, con un messaggio molto chiaro: gli elettori hanno scelto di cambiare, quindi hanno dato fiducia a due nomi lontani dall'establishment politico di ieri.…
Africa, un mondo in movimento che nessuno fermerà
L’Europa e il mondo hanno paura dell’Africa, la vedono come minaccia mentre dovrebbero cambiare approccio e avere lo sguardo lungo, accantonando gli interessi immediati. Un mondo estremamente complesso, dunque, che Mario Giro analizza a fondo nel libro “Global Africa. La nuova realtà delle migrazioni: il volto di un continente in movimento” (Guerini e Associati), un mondo nel quale sono chiamati…
L'aut aut di Pechino alle aziende per isolare i manifestanti di Hong Kong
Continuano le proteste a Hong Kong, dove per il quindicesimo fine settimana di manifestazioni ha portato a decine di arresti. Ma ora l'attenzione è anche sulle strategie dei grandi gruppi presenti sull'isola, che subiscono le pressioni di Pechino per dissociarsi pubblicamente dai manifestanti e isolarli. LE MANIFESTAZIONI In video pubblicato dalla Cnn si vede che, dopo un breve ma acceso dibattito,…
Cari Conte e Di Maio, non dimentichiamo la Tunisia. Parla Mercuri
Fare previsioni su come andrà a finire il primo turno delle elezioni presidenziali in Tunisia non è semplice e anzi, potrebbe riservare grosse sorprese. A crederlo è Michela Mercuri, docente di Paesi mediterranei all’Università di Macerata che in una conversazione con Formiche.net approfondisce contraddizioni e opportunità che il Paese nordafricano dovrà affrontare nei prossimi mesi. "È sicuramente molto triste notare…
















