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Cina insiste e chiude l’aeroporto di Hong Kong. Domanda: chi fa terrorismo?

La situazione di Hong Kong si complica. Oltre cento voli sono stati cancellati dall'aeroporto internazionale Chek Lap Kok, uno dei più grandi del mondo, invaso dai manifestanti oggi per protestare contro la violenza con cui la polizia ieri ha represso le manifestazioni. Thousands, packing the arrival hall and check-in floor, chanting "No rioters, Only tyranny" "Hong Komg police, break laws deliberately"…

L'ultima mossa di Maduro è sciogliere il Parlamento. L’accusa di Guaidò

Nicolas Maduro non molla la linea dura, punta a sciogliere il Parlamento attualmente in mano all’opposizione e a tornare anticipatamente al voto. L’accusa arriva direttamente da Juan Guaidò, autoproclamato presidente ad interim che non ci sta a osservare inerte l’ultimo tentativo del regime di Caracas per mantenere il potere, un tentativo che si affianca alla costante repressione ormai in corso…

Più censura per tutti (anche per Google). È Putin, bellezza

Il governo russo ha chiesto a Google di non promuovere quelli che ha chiamato "eventi di massa illegali" su YouTube, ossia di non far circolare le manifestazioni che hanno invaso le strade di Mosca per chiedere elezioni libere sabato. Ne parla in anteprima la Reuters. Il watchdog delle comunicazioni statali Roscomnadzor ha contestato che le persone usassero le notifiche push di YouTube per promuovere…

Aden non basta. Come continua il conflitto in Yemen. L’analisi di Cinzia Bianco

La situazione in Yemen si complica. La coalizione che combatte dal 2015 i ribelli nordisti Houthi (sostenuti parzialmente dall'Iran) ha un ulteriore nodo da sciogliere. Gli Emirati Arabi, che nei mesi scorsi hanno lanciato un importante ritiro delle proprie truppe dallo Yemen, appoggiano più o meno informalmente le istanze di un gruppo separatista che vuole l'indipendenza nel sud del Paese. Nei…

Putin in Crimea. Italia e Ue condannino la provocazione

Il presidente russo, Vladimir Putin, cerca di uscire da uno dei peggiori momenti della sua ventennale presa sul potere con una mossa muscolare: una visita a Sebastopoli, in Crimea, la penisola ucraina che la Russia ha illegittimamente annesso nel 2014 scatenando la guerra che nelle province orientali del Paese ha prodotto oltre diecimila morti e aprendo a una stagione delicatissima…

Haftar firma la tregua con l’Onu e la straccia. Cosa si aspetta a fermarlo?

Iniziano i giorni sacri dell’Eid al-Adha, ma Khalifa Haftar non ferma le armi e viola una tregua umanitaria chiesta dalle Nazioni Unite e accettata da lui stesso poche ore prima, evocando dure punizioni con chiunque avesse osato violarla. Il signore della guerra della Cirenaica è nel quinto mese della campagna su Tripoli, dove aveva promesso una missione lampo ai suoi…

Le feste religiose non fermano gli scontri contro Israele. Ecco come

Arrivano i giorni delle festività e cresce la tensione in Israele. Stamattina la polizia dello Stato ebraico ha vietato agli israeliani di entrare nei luoghi sacri del Monte del Tempio per celebrare il Tisha Be’ev per ragioni di sicurezza legate agli scontri tra forze dell’ordine e fedeli musulmani, che in quegli stessi luoghi stanno celebrando l’inizio dell’Eid al-Adha. Qualche ora…

Legislatura finita. Ricollochiamo l'Italia con Usa, Europa e Nato. Parla Latorre (Pd)

"Penso che il tema vero, oserei dire fondamentale, dal quale ripartire sia il ruolo del nostro Paese nello scenario internazionale in una fase cruciale come quella attuale nella quale si stanno ridefinendo i rapporti di forza mondiali", parte così una conversazione garbata e lucida con Nicola Latorre, già esponente di punta del Partito democratico, ex senatore e nella scorsa legislatura presidente…

F-35 e non solo. Ora i partiti prendano posizione (chiara) sulla politica estera

Non è compito di un reporter che si occupa di Esteri delineare uno scenario futuro (fortunatamente! La politica italiana riserva sempre troppe sorprese inaspettate, nda), ma che sia voto o nuovo esecutivo, resta chiaro che c'è un obiettivo che serve come l'ossigeno per questo Paese. Darsi una collocazione internazionale. Chiara. Decisa. Forte. E darsela nel senso giusto, ossia quello diretto verso Occidente. Le…

Hong Kong come Tienanmen? La Cina traballa e da la colpa agli Usa. Italia non pervenuta

Per gli Stati Uniti il colpo basso con cui la Cina ha diffuso informazioni personali su una diplomatica americana del consolato di Hong Kong, rea di aver incontrato alcuni leader delle proteste, è stato un affronto. Dopo le rimostranza feroci di ieri, anche oggi (nella notte ora italiana) la portavoce del dipartimento di Stato è tornata sull’argomento. “I resoconti dei media…

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