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L’Italia protagonista in Africa al fianco dell’Europa. La strategia della Del Re

Un nuovo e significativo accordo tra l'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e la Commissione europea è stato sottoscritto ieri a Bruxelles. In Consiglio informale di ministri degli Affari esteri è stato approvato un piano di 50 milioni di euro per rispondere alle prime necessità in materia di sanità, infrastrutture, istruzione, acqua ed energia in 24 municipalità della…

Intervento militare in Venezuela? L’Organizzazione di Stati Americani ci pensa

Non si esclude nessuna via per risolvere la crisi politica e umanitaria che sta provocando l’immigrazione di migliaia di venezuelani verso altri Paesi latinoamericani. Nemmeno quella delle armi. Il segretario generale dell’Organizzazione di Stati Americani (Osa), Luis Almagro, ha dichiarato ieri sera che non respinge l’opzione dell’intervento militare in Venezuela come alternativa per superare la congiuntura economica e politica del Paese…

schweller

Ecco perché sembra finito l'equilibrio tra Iran e Usa in Iraq

A seguito della decisione del presidente americano Donald Trump di uscire dall’accordo sul nucleare con Teheran (Jcpoa), la “coabitazione Usa–Iran” in Iraq, finora fondata su un governo di compromesso guidato dallo sciita Haidar al-Abadi, sembra essersi conclusa. Dopo le elezioni parlamentari irachene del 12 maggio, sia Washington che Teheran hanno cercato di costituire nel Paese un governo che rispondesse esclusivamente ai propri interessi. Questi…

nato putin mosca

Tra Russia e Ucraina c’è di mezzo il mare. Ecco perché

Di Fabio Caffio

Confermando la sua secolare politica di controllo dei mari adiacenti, la Russia prova a vietare l’accesso dell’Ucraina al Mare di Azov nell’ambito della disputa sulle acque della Crimea. Nello stesso tempo, Mosca intasca la conclusione di un accordo sulla spartizione del Mar Caspio che le garantisce buone relazioni con l’Iran e la non interferenza dei Paesi esterni al bacino. Benchè fautrice del libero accesso al Mediterraneo per i suoi interessi in Siria , la…

idlib

Francia, Germania e Russia in Turchia per parlare di Siria. L'Italia non c'è (ancora)

Oggi a Istanbul si svolge una riunione speciale per cercare di costruire un altrettanto straordinario summit per parlare di Siria, la cui eccezionalità e urgenza è dovuta alla situazione a Idlib, e a quel che significa l'operazione del regime sull'ultima roccaforte ribelle per il futuro della guerra, del paese, della regione, e – come la storia della vicenda siriana ci…

Cina crocerossina dei cattivi? Così Pechino sostiene il Venezuela

“Il viaggio di Maduro in Cina, è il salvavita di cui ha bisogno per produrre più petrolio?”. Questa è l’analisi dell’emittente americano Cnn sul nuovo tour cinese del presidente del Venezuela, Nicolás Maduro. La visita a Pechino sarà fino al 16 settembre e prevede un incontro con il presidente cinese, Xi Jinping; il primo ministro, Li Keqiang e il presidente…

libia tripoli libia

Dialogo e cooperazione. Così l’Italia presidia il suo ruolo in Libia

Dopo le ultime notizie, che in Libia hanno visto l'Italia stravolgere, o quantomeno valutare direzioni diverse nel percorso per contribuire alla stabilizzazione del Paese, oggi, il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, ha ricevuto a Palazzo Baracchini il vicepremier del governo libico di accordo nazionale, Ahmed Maiteeg. Il colloquio è solo l'ultimo pezzo di un puzzle composto con pazienza dall'esecutivo italiano…

nessun accordo Mark J. Carney, Governor of the Bank of England

Brexit, così il Regno Unito teme lo scenario “nessun accordo”

Il governatore della Banca d'Inghilterra, Mark Carney, ha lanciato la sua personalissima bomba contro l’ipotesi, sempre più plausibile nei piani del governo, di un no deal per il divorzio con l’Ue. Carney ha appena dichiarato che lasciare l'Unione europea con un "nessun accordo" potrebbe essere un disastro tanto grande quanto fu lo schianto finanziario del 2008. In una riunione di…

Le navi russe restano nel Mediterraneo. E non va bene

"Perché le navi russi sono ancora nel Mediterraneo, davanti alle coste della Siria, nonostante il ministero della Difesa di Mosca abbia annunciato giorni fa che l'esercitazione per cui erano state mandate laggiù si è conclusa?", si chiede il portavoce del Pentagono, Eric Pahon, con i giornalisti della CNN. La domanda è provocatoria: Pahon parla della presenza navale russa e allude alle operazioni…

picchi siria

Siria, il vertice di Teheran, le mosse di Mosca e il ruolo degli Usa

Dopo il meeting dello scorso aprile il presidente iraniano Rouhani, il premier Erdogan della Turchia, il presidente russo Vladimir Putin, si sono incontrati di nuovo a Teheran (e a Tabriz) il 6-7 settembre scorsi, nella ormai consueta cornice dei colloqui di Astana. Il fine specifico di queste ultime trattative era quello di una normalizzazione, nel lungo periodo, della intera situazione…

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