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L'Europa libera e forte parla da Ventotene. La ricetta di Pina Picierno

Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento europeo, racconta la prima Conferenza per la libertà e la democrazia tenuta sull’isola che fu culla del Manifesto federalista. Un incontro che ha messo insieme voci e storie di dissidenti, da Naval’nja a Tsikhanouskaya, con l’obiettivo di trasformare la memoria in impegno e di costruire un network internazionale contro le autocrazie

Non basta lo slogan “battiamo la destra” per costruire un'alleanza. La versione di Panarari

Si avvicina l’appuntamento delle elezioni regionali che sarà un importante termometro anche in vista delle Politiche del 2027. Il centrosinistra specie in alcune aree è competitivo ma non basta il voler battere le destre per creare un’alleanza solida: il nodo di fondo resta quello della premiership fra Conte e Schlein. La comunicazione forte? Serve a mobilitare l’elettorato. Colloquio con il politologo Massimiliano Panarari

Le sanzioni fanno male alla Russia, ma la Cina salverà Mosca. Messori spiega perché

Il pacchetto numero diciannove di misure ai danni della Russia sarà un altro colpo all’economia dell’ex Urss. Ma finché Pechino comprerà greggio, Mosca sopravviverà. L’Europa negozi con Trump un prezzo massimo di acquisto di oro nero e si convinca che senza mercato unico non si va da nessuna parte. La Francia? Non è l’Italia del 2011, ma può innescare lo stesso una crisi dell’Europa. Intervista all’economista e saggista Marcello Messori

Perché promuovo la riforma della Farnesina. Parla Checchia

“La riforma è un tassello molto importante che può contare su alcuni punti cardine, come la costituzione di una direzione dedicata alla diplomazia della crescita che ricomprende anche l’attrazione di maggiori investimenti nel Paese, creando un quadro normativo adeguato per le imprese straniere e la designazione futura di due vicesegretari generali che affiancheranno il Segretario generale”. Conversazione con l’ambasciatore Gabriele Checchia

Una crisi molto politica e poco finanziaria. La Francia secondo Daniel Gros

Quanto sta avvenendo Oltralpe ricorda tanto la Repubblica di Weimar, con quegli estremismi pronti a farsi largo nelle crepe di una società divisa. I fondamentali economici, invece, sono ancora buoni ed è sbagliato fare un paragone con l’Italia del 2011, quando i mercati travolsero l’allora governo Berlusconi. L’accordo sui dazi tra Ue e Usa? Ci hanno rimesso gli americani. Conversazione con Daniel Gros, economista e direttore dell’Institute for European Policymaking presso la Bocconi

Perché Kirk è diventato un bersaglio. L’analisi di Diletti

L’uccisione dell’attivista repubblicano Charlie Kirk riaccende i riflettori sul grandissimo tema della violenza politica americana. Solo tre mesi fa l’assassinio di una deputata democratica del Minnesota. Ora è tempo di abbassare i toni, altrimenti c’è il rischio di alimentare un’escalation. Conversazione con Mattia Diletti, docente di Scienza politica all’Università Sapienza ed esperto di politica statunitense

Pace, stabilità e progresso sono i pilastri del disegno globale di Pechino. Parla Gallelli

Dal vertice Sco alla parata militare. Il mondo intero ha osservato le mosse del Dragone, cercando di coglierne significati, strategie e simbologie. Beatrice Gallelli, ricercatrice presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e l’Istituto Affari Internazionali, in una conversazione con Formiche.net analizza la comunicazione interna ed esterna di Pechino

Perché von der Leyen ha parlato da leader. L'analisi di Domenico Giordano

La presidente della Commissione nel suo discorso alla Plenaria di Strasburgo ha dimostrato che l’Europa può avere un leader. Per la prima volta Ursula ha fatto emergere con chiarezza quanto manchi all’Europa un afflato identitario. L’analista Domenico Giordano legge in filigrana le parole di Ursula von der Leyen

L’Europa in battaglia, la Russia e il destino dell’Unione. Il discorso di von der Leyen letto da Mauro

Il discorso sullo stato dell’Unione di Ursula von der Leyen ha posto al centro difesa e politica estera, con toni inediti. Per Mario Mauro, già ministro della Difesa, l’Europa deve prendere coscienza che la sfida con la Russia andrà oltre l’Ucraina e che senza strumenti comuni rischia di restare prigioniera di un ordine deciso da altri. Superare il veto, rafforzare l’autonomia industriale e preparare le nuove generazioni, queste sono le condizioni per un’Unione capace di contare nello scenario globale

In Francia l'unica via è un governo con centro e sinistra riformista. Parla Ceccanti

La crisi politica francese giunge al culmine: entro il fine settimana probabilmente avremo un nuovo premier a capo di un esecutivo composto da forze centriste assieme alle formazioni di sinistra riformista che si sono via via affrancati dagli estremismi di Mélenchon. L’inquilino dell’Eliseo ha un problema di maggioranza interna ma è ancora forte sul piano internazionale, ma la Francia riacquisirà stabilità soltanto dopo il 2027. Colloquio con il costituzionalista Stefano Ceccanti

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