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venerdì

Alla ricerca del bene comune. La rivoluzione in Libano raccontata da Cristiano

Si avvicina il 22 novembre, festa nazionale libanese, con tanto di parata militare, come ovunque, ma nel cortile interno del ministero della Difesa. Così in Libano è evidente che la domanda dell’oggi è quella posta dal cosiddetto duo sciita, Hezbollah e Amal, il partito dello speaker della Camera, l’intramontabile Nabib Berri. È successo infatti che ieri un nutrito numero di…

Così l'Iran (da Roma) attacca gli Usa e seduce il governo italiano

Teheran chiama Roma. Il governo iraniano guarda a palazzo Chigi in cerca di una sponda. In un incontro con la stampa nella sede dell’ambasciata a via Nomentana, l’ambasciatore d’Iran in Italia Hamid Bayat ha annunciato un imminente incontro fra il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e l’omologo iraniano Javad Zarif. La conferma dalla Farnesina deve ancora arrivare, ma il…

Chi attacca il Mes sbaglia ma occhio alla riforma. Firmato Cottarelli

"Questa riforma, in questi termini è sbagliata. Alcuni suoi aspetti oggi sono obiettivamente molto pericolosi per l'Italia e questo per una serie di motivi. Tra tutti il fatto che i nuovi criteri per l'accesso agli aiuti comportino una sorta di presunzione che se un Paese deve accedere al Meccanismo di stabilità, detto Mes, deve necessariamente ristrutturare il proprio debito sovrano.…

No al fuoco amico, o addio elezione del Capo dello Stato. Parla Carabetta (M5S)

Meteo a parte, novembre è un mese caldo per la politica italiana. Ogni anno la manovra e la costellazione di migliaia di emendamenti che la circondano agitano i palazzi romani e soprattutto chi ne è alla guida. Perfino Luca Carabetta, piemontese, deputato, volto di punta della nuova leva del Movimento Cinque Stelle, accusa la stanchezza: “sono settimane difficili”. Se poi…

Zingaretti, la manovra e una "serena" guerra degli emendamenti. Il punto di Vespa

Lo scontro tra maggioranza e opposizione si acuisce alla vigilia del dibattito parlamentare sulla Legge di bilancio e ora il Pd difende la manovra parlando di “Salvini tax” evitata. A brigante, brigante e mezzo: il leader della Lega accusa il governo di impostare una legge sulle tasse e Nicola Zingaretti risponde vantando il mancato boom dello spread che aveva toccato…

Ius soli o finanziaria? L’uno non esclude l’altra. Parola di Pasquino

Perché mai bisognerebbe contrapporre i diritti sociali ai diritti civili? E addirittura anteporre i diritti sociali ai diritti civili? Più chiaramente, qualcuno, mi sembra di avere capito che è, fra gli altri, la posizione di Romano Prodi, ritiene che il Partito democratico ha sbagliato a perseguire e garantire i diritti civili degli omosessuali e dei trans gender prima e a…

Il caso Mes e le inadempienze del governo. L'analisi di Pennisi

A Formiche.net non è nuova la vertenza che causa problemi al governo: "il caso Mes” (sigla italiana di Meccanismo europeo di stabilità dell’European Stability Mechanism, più noto come “Fondo Salva Stati”). Sia nel dicembre scorso (quando la riforma del Mes ha avuto una prima stesura) sia in giugno (quando è stata approvata dal Consiglio dei capi di Stato e di governo europei), abbiamo…

Un tradimento è farlo saltare. Giacalone spiega a cosa serve il fondo salva Stati

Il Fondo Salva Stati è interesse di tutti, e italiano in particolare, che esista. Il tradimento sarebbe farlo saltare. Fossimo noi a metterci di traverso sarebbe come il caso di un condominio che discute se affrontare la spesa per un defibrillatore e a opporsi siano i cardiopatici. La partita seria si gioca non sul volerlo o negarlo, ma su come…

L'F-35 compatta centrodestra e maggioranza. Il programma che serve al Paese

L'F-35 è una scelta del Paese, per le esigenze delle Forze armate, il lavoro dell'industria nazionale e i rapporti con gli alleati della Nato. Dopo i messaggi di Sergio Mattarella dal Quirinale, le rassicurazioni di Giuseppe Conte agli Usa e l'assunzione di responsabilità del ministro Lorenzo Guerini di fronte al Paese, il dossier F-35 ha fatto ritorno ieri alla Camera,…

Piazza e social. Fenomenologia delle Sardine a cura di Antonucci

L’ultimo dei fenomeni di comunicazione politica, rilanciato da media tradizionali e social, sono i flash mob delle Sardine: tra le 13.000 e le 15.000 presenze nella prima uscita bolognese il 13 novembre scorso, in 7.000, sotto la pioggia, a Modena ieri sera. Nato da una iniziativa spontanea su Facebook di un gruppo di quattro millennials, il formato di partecipazione politica…

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