Nell’incontro svoltosi lunedì scorso al dicastero dello Sviluppo economico convocato dal ministro Di Maio sulle più recenti vicende del siderurgico di Taranto e che ha riunito allo stesso tavolo Arcelor Mittal Italia e sindacati ha colpito tutti i presenti – ed è stata ampiamente riportata su diversi organi di stampa - una frase di Matthieu Jehl, ceo della multinazionale siderurgica,…
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Trump e von der Leyen. Una relazione complicata?
L'ascesa di Ursula von der Leyen a presidente della Commissione europea apre significativi scenari nei rapporti tra Washington e Bruxelles. Non trattandosi di un nome di eccessiva rottura rispetto al passato, è abbastanza probabile che le relazioni transatlantiche non miglioreranno poi troppo (almeno nel breve termine). Ciononostante quella che si delinea per ora all'orizzonte risulta una situazione in chiaroscuro. TRA…
Libia: cessate il fuoco immediato. Il documento congiunto firmato dall’Italia
Cinque paesi molto importanti per l’evoluzione del processo in Libia hanno diffuso un documento congiunto in cui chiedono la cessazione immediata delle ostilità a Tripoli e il ritorno al processo politico mediato dalle Nazioni Unite. I cofirmatari sono Egitto, Francia, Italia, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e Stati Uniti. Washington ha messo il peso politico globale sul testo, facendolo diffondere…
L’alleanza con Assad mette a rischio la presenza cristiana anche in Libano
Accusato dal mondo intero di crimini contro l’umanità, morto dopo un’esplosione a Dar Ez-Zoor nel 2017, il generale Issam Zahreddine è considerato l’eroe del regime siriano. Proprio lui, il 5 settembre 2017, dopo essere stato ricevuto dal presidente che volle personalmente congratularsi con lui per la sua audacia sul campo di battaglia, usò la circostanza per dire ai siriani fuggiti…
Missili balistici e petroliere. Il cuore dello scontro Usa-Iran
L'Iran ha dichiarato martedì che il suo programma di missili balistici non è negoziabile ed è una risposta diretta al segretario di Stato americano, Mike Pompeo, che invece aveva detto che l'Iran “per la prima volta” aveva segnalato nei giorni scorsi di essere disposto a negoziarlo, così da aver “l'opportunità di negoziare un accordo che impedirà di fatto all'Iran di avere un'arma nucleare".…
La partenza di Parmitano e l'allunaggio raccontati da Franco Malerba
Nei giorni che precedono il lancio, prevale la concentrazione. Nell'isolamento necessario per evitare anche solo un raffreddore, si lavora sui dettagli, con un ultimo ripasso delle tante attività che si eseguiranno in orbita. È così che Franco Malerba, il primo astronauta italiano a volare oltre l'atmosfera, ci ha spiegato gli ultimi momenti di Luca Parmitano prima della partenza per la…
Chi (e chi no) abbraccia i deputati di Putin
Mentre i riflettori della stampa e della politica nazionale e internazionale sono puntati sul caso Savoini riportato alla ribalta da Buzzfeed a Roma una delegazione parlamentare russa veniva accolta a Palazzo Madama dalle Commissioni Esteri e Difesa del Senato riunite in seduta comune. Su questo evento però i riflettori sono rimasti spenti. Niente diretta streaming sul sito del Senato né…
Alitalia: quattro soci, ma non fa poker
Alla fine Ferrovie dello Stato ha preso la decisione giusta, riducendo a quattro la compagine futura di Alitalia. Giusta nel senso di razionale, giusta nel senso di male minore però. Già, perché se è certamente apprezzabile lo sforzo di semplificazione messo in atto dall’amministratore delegato Battisti e dal suo Cda, non ci pare ragionevole pensare che la soluzione trovata (e…
Flat tax sì ma non a tutti i costi. Messaggio (di Tria e Di Maio) a Salvini
Fosse uno solo si potrebbe anche trovare il modo di aggirarlo, ma due ostacoli forse sono troppi, anche per uno come Matteo Salvini. Era solo questione di ore prima che il grosso del governo cominciasse a marcare il territorio, ricordando al vicepremier e capo della Lega che le manovre si scrivono tutti insieme e soprattutto con i ministri competenti. L'incontro…
Ecco l'Europa di Ursula von der Leyen. L'analisi di Ocone
Non sappiamo ancora se la candidata alla presidenza della Commissione, la tedesca Ursula von der Leyen, riuscirà ad avere stasera i 374 voti del Parlamento di Strasburgo necessari per la sua elezione. Fatto sta che il discorso con il quale si è presentata stamane ai deputati neoeletti segnala lo sforzo di dare una ripulitura all’immagine piuttosto grigia della commissione consegnataci…