Dal dopoguerra ad oggi l’Italia è sempre stata al centro di numerosi eventi terroristici che ne hanno segnato la storia. Siano stati di matrice interna o esterna, questi, ora condotti anche nel cyberspace, hanno spesso interessato le infrastrutture critiche nazionali. LA STORIA Uno dei primi e più noti esempi è quello della Notte dei fuochi, ovvero la notte tra l'11…
Mailing
A tu per tu con lo zar. Cosa insegna l'intervista di Putin al Financial Times
Vladimir Putin parla dal suo ufficio presidenziale al Cremlino. Dall’altra parte della scrivania ci sono Lionel Barber e Henry Foy, direttore e capo del bureau di Mosca del Financial Times. Novanta minuti di intervista a tutto campo. Cina e Stati Uniti, Siria e Corea del Nord, Europa e Sud America. Circondato da statue dei suoi predecessori di imperiale memoria, il…
A Carola (Sea Watch) la tessera "gold" della Lega
Tedesca e di buona famiglia (che non è una colpa, sia chiaro). Cittadina del mondo con la casa in Inghilterra comprata dai genitori (che è un bel gesto da ammirare). Sinceramente ed appassionatamente impegnata dalla parte dei migranti, fino al punto di sfidare le leggi e rischiare l’arresto (il che dimostra coraggio e determinazione). Carola Rackete (la capitana di nave…
Savio lascia i Servizi. Cosa cambia ora per l’intelligence? L’analisi di Vespa
Il governo Conte ha un’altra importante casella da riempire, quella di un vicedirettore del Dis (il Dipartimento che coordina le Agenzie di intelligence) con il ruolo di vicario. Era questo il compito di Enrico Savio che dopo tanti anni in prima linea nell’intelligence ha deciso di passare al privato con un primario ruolo in una grande azienda come Leonardo. Quella…
L'Italia e la Nato tra Afghanistan e Mediterraneo. Parla l'ambasciatore Talò
Il Mediterraneo non preoccupa solo l'Italia. Tra le apprensioni per i missili russi e lo scottante dossier iraniano, l'Alleanza Atlantica non perde di vista le minacce che arrivano da sud, e molto è merito del pressante lavoro svolto dal nostro Paese. Parola di Francesco Maria Talò, rappresentante permanente dell'Italia al quartier generale della Nato e già coordinatore per la cybersecurity…
Attaccare le imprese può costare caro al M5S. Lo spiega Mingardi (Ibl)
No, non c'è niente di folle nell'attacco su larga scala che una parte del governo sta portando avanti ai danni delle grandi imprese. L'Ilva e ora Atlantia sono il prodotto di una scelta consapevole, logica. E Luigi Di Maio non è improvvisamente impazzito. L'assalto frontale alla società dei Benetton, che ora minaccia di portare in tribunale il governo o parte di esso…
Benetton, Di Maio e Salvini. Il rapporto perverso fra politica e impresa
Si è coraggiosi difensori del popolo se, da governanti, si attaccano i Benetton? Si è coraggiosi difensori dei loro dipendenti se, da governanti, si difendono i Benetton? No, si dimostra solo che non si sa cosa significhi governare. Il rapporto perverso fra la politica e l’impresa non è solo quello d’asservirsi a un interesse particolare, ma anche quello di perseguirlo…
Il ceto medio cerca ancora il suo leader. Parla Risso (Swg)
Un mese dopo il voto europeo, i temi che stanno più a cuore agli italiani sono quelli, strettamente connessi, relativi alla legge di bilancio e alla nostra posizione in Europa. A segnalarne l'importanza è Enzo Risso direttore scientifico di Swg, protagonista di questa conversazione con Formiche.net. "In questo momento - spiega Risso - il cuore dell'attenzione dell'opinione pubblica è focalizzato sulla capacità da…
Con l'Europa l'Italia faccia come Quinto Fabio Massimo. Temporeggi
Forse vale la pena di vestirsi, nei confronti dell’Europa, dei panni di Quinto Fabio Massimo: il cunctator. Quel suo temporeggiare contro un nemico terribile, qual era Annibale il Cartaginese, sceso in Italia, durante la seconda guerra punica con l’idea di soggiogare Roma, la cui potenza militare non aveva ancora raggiunto il suo apogeo. La sua tattica, poi imitata da altri…
Ilva, un film già visto (nel 2012-2013). Clini riavvolge la pellicola
Quello che dice Arcelor Mittal è quello che avrebbe dovuto dire la famiglia Riva nel 2013, perché quella della ex Ilva di Taranto di oggi è una storia che si ripete: tra la fine del 2012 e la primavera del 2013 la famiglia Riva, tra sequestri e sanzioni, fu messa in condizione di interrompere il risanamento ambientale appena avviato: oggi…