Com’è tradizione secolare in politica tutto si tiene, quindi sarebbe sbagliato pensare che l’agenda è fatta soltanto dei numeri dalla manovra economica. Il mondo va veloce e intorno a noi accadono cose strane o, qualche volta, stranissime, come nel caso della “scomparsa” da molti giorni del presidente dell’Interpol, il cinese Meng Hongwei: partito dalla Francia verso il suo Paese d’origine…
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L'interesse nazionale dell'Italia non è a Pechino. Parla il prof. Sapelli
In un clima di grande preoccupazione e di sospetti occidentali nei confronti dell'espansionismo tecnologico della Cina, "aprire le porte a Pechino per ciò riguarda infrastrutture strategiche come le reti 5G - e i dati che vi transiteranno - potrebbe non corrispondere all'interesse nazionale dell'Italia". A crederlo è lo storico ed economista Giulio Sapelli che in una conversazione con Formiche.net analizza…
Allarme Huawei? Gli 007 italiani lo denunciano non da oggi (dal 2012)
Il Comitato parlamentare di controllo sui servizi segreti (Copasir) fra ottobre e novembre sentirà il ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio per chiedere chiarimenti sulla corsa alla fornitura della tecnologia e delle infrastrutture per il 5G in Italia di Huawei, il colosso cinese dell’high-tech con base a Shenzen. Prima del vicepremier sarà convocato il ministro della Difesa Elisabetta Trenta,…
Huawei e 5G, è una questione di sicurezza nazionale. Parla Esposito
"Per alcuni appalti relativi a specifiche tecnologie sensibili - come accade altrove - credo che serva una legge speciale che definisca che si debbano poter saltare le procedure europee e affidare ad aziende italiane e certificate queste commesse". Giuseppe Esposito, già vice presidente del Copasir, il comitato parlamentare di vigilanza sui servizi segreti, torna a parlare con Formiche.net del delicato…
Ombre cinesi. Gli allarmi delle intelligence occidentali al Copasir
Nelle prossime settimane il ministro dello Sviluppo economico e vice premier, Luigi Di Maio, e la collega della Difesa, Elisabetta Trenta, saranno sentiti dal Copasir (ilComitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) su varie questioni, tra cui la posizione preferenziale acquisita dalla ditta delle telecomunicazioni cinese Huawei nel settore 5G, la futura tecnologia per le comunicazioni mobile – che è anche…
Manovra, troppi pesci e poche canne da pesca
Nuove apprensioni per un Paese che è già sull’orlo di una crisi di nervi. Che il presidente della Bce si rechi in visita al Capo dello stato è un fatto inusuale. Tanto più che è facile intuire quale sia stato il motivo dell’incontro, durante questa fase convulsa che fa da sfondo al varo della Nota d’aggiornamento al Def. Si sarà…
Phisikk du role - La formula Singapore e i vessilli di Rousseau
La solita pandemia che si abbatte virale su whatsapp questa volta ha portato per l’ Italia un personaggio popolare tra gli aficionados di Striscia la Notizia. Pinuccio, questo è il nome dell’inviato che ostenta un inconfondibile accento barese, interroga in un video il “vicepremier” Di Maio sul reddito di cittadinanza, gravato, com’è ormai noto,da perentori divieti legati alla moralità del…
Pd, come ripartire da Piazza del Popolo
In questi mesi, successivi alla sconfitta elettorale del 4 marzo, si è molto discusso, tra gli sconfitti, da dove ripartire. Dal basso (gli iscritti, il territorio, le periferie, ecc.); da sinistra (gli ultimi, i lavoratori, gli emarginati, ecc.). Non ne siamo venuti a capo. La prima vera risposta è arrivata solo domenica scorsa, a sei mesi dal voto, con la…
Ordine repubblicano e ordine pubblico. Italia e Francia a confronto
Bisogna essere francesi per cogliere la risonanza dell’espressione “ordine repubblicano” (“ordre républicain”). Che sicuramente ha un valore superiore a “ordre public”, molto più vicino al nostro “ordine pubblico”. Di sicuro, fa impressione leggere gli editoriali sulle prime pagine dei quotidiani francesi in cui si invoca la restaurazione di un “ordine repubblicano”, all’indomani delle dimissioni del ministro dell’Interno Gerard Collomb, che…
Sogin, l'appello della Uiltec per un cambio dei vertici
La Uiltec, il sindacato della Uil che si occupa dei settori di Energia, Chimica,Tessile, ha chiesto le dimissioni di Luca Desiata, Amministratore delegato di Sogin. Questa richiesta poggia su un’analisi precisa e su dati oggettivi Lo dimostrano i dati diffusi da Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti ed Ambiente. L’attuale vertice dopo aver rivisto al ribasso i programmi di…