Dopo la visita all’Eliseo e in vista del Consiglio europeo l’analisi dell’ambasciatore, già presso l’Ocse, la Nato e in Libano, sottolinea la visione che muove il governo nelle relazioni internazionali, in Europa e fuori. “È portatrice di una visione che fa dell’interesse nazionale la stella polare della propria azione”
Politica
Dopo la delusione digitale Grillo cambierà la sua ammirazione per la Cina?
Dopo aver esaltato per anni il potere della Rete, il fondatore del M5S nel suo intervento a Roma si è scagliato sul fattore “ipnotizzante” degli smartphone, diventati strumenti di controllo e dipendenza per soggiogare le masse. Eppure non una parola ha pronunciato sul regime che di queste due “funzioni” ha fatto una declinazione totalitaria. Come mai?
Coerenza sull'Ucraina e soluzioni “creative” per le alleanze. Il Pd visto da Diamanti
Il sostegno militare all’Ucraina rappresenta un punto attraverso cui Schlein ha rinsaldato il partito al suo interno ma è un ostacolo nell’ipotesi di un’alleanza con il Movimento 5 Stelle. I dem, secondo il sondaggista, devono ripartire dai territori e lavorare alla costruzione di alleanze superando i vecchi schemi
Per capire Schlein bisogna ascoltare Furfaro. Il corsivo di Cangini
Il braccio politico della segretaria dem ha un passato nelle formazioni di sinistra: da Sel a Rete Futura. L’adesione al Pd arriva solamente quattro anni fa. Ed ecco il legame con la segretaria che lo porta ad essere il portavoce della mozione al congresso. Per lui l’abbraccio col Movimento 5 Stelle non è una scelta politica, ma il richiamo della foresta
Ucraina, terzo mandato e abuso d’ufficio. I tre scogli sulla navigazione di Schlein
Un anno pieno di insidie prima della verifica elettorale europea. Dallo scontro con l’ala riformista alla contrapposizione con il plotone degli amministratori locali. Le sfide del Pd secondo Giuseppe De Tomaso
I rifugiati, il collasso del Mediterraneo e la visione del papa
Nel giorno dedicato ai rifugiati il Centro Astalli, sezione italiana del Jesuit Refugee Service, divulga Shahida, un triplo cd prodotto dall’incontro tra artisti di diverse provenienze e generi per dar vita a un viaggio musicale. Shahida, il titolo scelto per questo nuovo progetto musicale, è un nome di donna. In arabo vuol dire testimone. Come noi. La riflessione di Riccardo Cristiano
Il Ppe si aprirà ai conservatori, e FI sarà guidata (bene) da Tajani. Parla Liguori
Dopo la scomparsa del leader, molti si interrogano sul futuro di Forza Italia. Antonio Tajani sembra avere il profilo giusto, anche sul piano europeo, per fare in modo che la componente liberale della maggioranza possa essere ancora determinate. Sarà fondamentale un allargamento del Ppe e una collaborazione stretta con i conservatori in Europa. Conversazione con Paolo Liguori
Il Pd, le tensioni interne e l'assenza di un vero programma. La versione di Pombeni
Il grosso problema è che Schlein vuole ridurre anche il Pd a un movimento di piazza. Non si vede, fino a ora la costruzione di un programma politico da opporre alla compagine di governo. Il Movimento 5 Stelle? “Si alleerà con i dem solo se questi ultimi sapranno costruire una proposta vincente: per convenienza”
Un Molise competitivo e moderno è possibile? La riflessione del prof. De Oto
Chiunque accederà alla carica di governatore dopo le pessime prove degli anni scorsi, non potrà ignorare due temi: la sanità regionale in grande crisi e l’autonomia regionale più volte messa in discussione da Roma. Solo un’azione di governo decisa e riformatrice affiancata dalla Consulta dei molisani nel mondo potrà sostenere lo sforzo di rinnovamento. Il commento di Antonello De Oto (Unibo)
Che ne sarà del Centro senza Berlusconi. L'ipotesi di Merlo
“Tramonto definitivo della seconda repubblica” o apertura “di una una nuova fase politica”? Con la scomparsa del leader di Forza Italia è a tutti evidente che c’è uno spazio politico che va interpretato, intercettato e rappresentato…
















