Con una circolare della presidenza del Consiglio si chiarisce di che cosa si occuperà l’esecutivo fino alla nascita di un nuovo governo. Come di consueto si assicurerà la continuità amministrativa, ma ad aggiungersi agli affari correnti anche tutti gli atti relativi all’emergenza pandemica, al Pnrr e alle crisi internazionali. Tutti i dettagli
Politica
Perché votare il 25 settembre non è un problema per gli ebrei. Parla Bendaud
Il coordinatore del tribunale rabbinico: “Positivo che la politica si interroghi sul voto agli ebrei e le relative limitazioni. Così si rispettano le minoranze. Ma la concomitanza con il capodanno ebraico non è un problema perché…”
Il partito russo si candida al voto. L'allarme di Parsi
Intervista al professore della Cattolica: non si può escludere una regia russa dietro la crisi del governo Draghi, scatenata dagli aedi italiani di Putin, che infatti brinda al Cremlino. Occhio alle interferenze e ai finanziamenti, meglio una campagna lampo. Meloni? Atlantista lei, i suoi elettori un po’ meno
Quel centro per l'Italia e l'Europa. Scrive Mario Giro
Secondo Mauro Magatti occorre costruire ex novo tre alleanze nel profondo del tessuto sociale: quella tra le generazioni; quella tra coloro che creano valore; quella della sostenibilità e cioè transizione e giustizia sociale al contempo. Ma ciò che va ricostruita prima di tutto è la fiducia in un futuro comune
Per Mario Draghi non è detta l'ultima parola
E se l’uscita di scena del premier fosse solo temporanea perché in grado di provocare una scossa rigeneratrice per la disastrata politica italiana? Da Salvini a Berlusconi da Giorgia Meloni a Giuseppe Conte, dal centrosinistra al centrodestra. Scenari e retroscena. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Il centrodestra può governare. E su Forza Italia... Parla de Bertoldi (FdI)
Il senatore di Fratelli d’Italia: “Il centrodestra, salvo qualche sparuto caso, governa in armonia sui territori ed esprime una classe dirigente che ha dimostrato sul campo di avere capacità amministrativa. Non vedo perché questo modello non possa essere replicato anche a Roma”
Sfascisti (russi) a palazzo. L'ultima notte di Draghi
Perché Berlusconi ha seguito Salvini? Che fine ha fatto il partito dei liberali, soffocato dagli sfascisti di ritorno? Chi ha fatto da sponda al Cremlino? Dubbi e domande intorno alla notte che ha chiuso una bella illusione. Il commento di Marco Mayer
Calenda scrive la (sua) agenda Draghi. Chi lo seguirà?
Il fondatore di Azione, già ministro ed ex dem ha messo nero su bianco una possibile “agenda Draghi” in 20 punti. Parlare di programma e non di posizionamenti, sostiene Calenda, è il modo migliore per iniziare la campagna elettorale. E Brunetta e Gelmini dopo l’addio a Forza Italia sarebbero a un passo da Azione
La politica è tempismo, e Draghi lo sa
Draghi aveva già deciso di dimettersi, e tutte le forze in campo hanno fatto la loro parte per guadagnare il massimo del consenso possibile. C’è chi c’è riuscito e chi no. L’opinione di Marco Zacchera
Solo calcolo elettorale. Le colpe di Conte, Salvini e FI secondo Cangini
Il senatore di Forza Italia ha votato la fiducia in dissenso dal suo gruppo: “Ciascuno adesso tiri fuori il Draghi che è in sé. I voti a Salvini? Sono buttati. Governare sulle macerie non fa per me. Siamo alla fine di un ciclo politico, nel pieno di una crisi di sistema”