Una grande Conferenza per il Mezzogiorno, come quelle tenute da An negli anni 2000 a Napoli e Reggio Calabria, da tenere a Bari sarebbe il modo migliore per rilanciare il vecchio connubio tra destra e sud del Paese. Il commento di Fabrizio Tatarella, vicepresidente Fondazione Tatarella
Politica
Phisikk du role - Conte e Salvini, quando l’estrogeno non basta più
Sembrerebbe che l’estrogeno antagonista che gonfiò il muscolo pentastellato e salviniano, dirottando masse popolari di consensi, stia svaporando. E non è solo un problema di voti, ma anche di ruolo. La rubrica di Pino Pisicchio
Inutile l'alleanza con Calenda e Renzi. Il Pd parli agli astenuti. L'analisi di Urbinati
La docente e politologa: “Il Movimento 5 Stelle ha perso consensi. Il suo elettorato è piuttosto trasversale (da destra a sinistra) e geograficamente non uniforme (più forte al Sud che al Nord). Per il Pd si potrebbe aprire una partita interessante. La sfida è saper raccogliere parte di questo consenso, quantomeno di coloro che si ispirano a valori vicini alla sinistra”. E su Meloni: “Utilizzerà tutta la sua retorica ‘antagonista’ per ottenere consensi, specie al Sud, dove le difficoltà e lo scontento sono maggiori”
Un (pessimo) show italiano a San Pietroburgo. E Confindustria carezza Putin
Sul palco del Forum economico di San Pietroburgo, la “Davos” russa disertata dall’Occidente per la guerra in Ucraina, parla tra gli applausi il capo di Confindustria Russia Gozzi e il presidente della Camera di Commercio Trani. Tra consigli per investire, rassicurazioni e auspici, “le nostre aziende restano”, uno show tutto italiano
Questo è il momento dell’Europa. Raccogliamo la sfida con il coraggio di Zelensky
Qualsiasi soluzione diplomatica non può prescindere dalla volontà di Kiev, da quello che ritiene accettabile per il suo popolo. Soltanto così possiamo costruire una pace che sia giusta e duratura. Cosa ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi nella conferenza stampa congiunta a Kiev
Fake russe, abbiamo gli anticorpi? La prova di Italia e Ue
L’Italia e l’Europa hanno gli anticorpi contro la disinformazione russa? Idee sparse dall’evento della Commissione Ue in Italia insieme a Formiche e Kratesis con il sottosegretario Giuseppe Moles, la deputata Pd Lia Quartapelle, il direttore della Commissione Ue in Italia Antonio Parenti e la direttrice di Balkan Free Media Initiative Antoinette Nikolova
I social promuovono Draghi e Conte, ma il partito personale...
Secondo un’analisi di Spin Factor, sui social il leader più amato è Mario Draghi, subito dopo il leader dei 5 Stelle. Conte conserverebbe un gradimento indipendente dalla forza politica da lui guidata, che alle amministrative ha raccolto un risultato insoddisfacente. Eppure i partiti personali non vanno molto lontano, il caso Monti insegna…
Tutte le svolte della politica dopo la scossa delle amministrative. Il punto di D'Anna
Il fallimento dei referendum e i risultati delle amministrative hanno innescato tutta una serie di movimenti tellurici all’interno delle forze politiche in grado di imprimere, come evidenzia l’analisi di Gianfranco D’Anna, notevoli cambiamenti di scenari e prospettive
Fondazione Seidel nel segno dell'amicizia Italia-Baviera-Europa
L’azione politico-culturale della Fondazione Seidel va salutata come una positiva novità che, attraverso una triangolazione Baviera, Bruxelles, Italia, può innescare un processo fuori da tatticismi tipici di questi tempi e ricco di reciproco riconoscimento. L’intervento di Giancarlo Chiapello, segreteria nazionale Popolari-Italia Popolare
Altro che trame. Salvini deve preoccuparsi del popolo dei gazebo
Più delle trame interne, il leader della Lega deve ora preoccuparsi del popolo dei gazebo. Gli attivisti, vera ossatura del Carroccio, sono amareggiati e arrabbiati per un anno di campagna referendaria piena di intoppi e finita in una debacle. Una marea che può decidere il futuro del segretario