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Perché le richieste di Conte a Draghi sono solo un manifesto politico

Il documento consegnato da Giuseppe Conte a Mario Draghi manca di un piano d’intervento che contribuisca a far fronte ai drammatici problemi interni e internazionali dell’Italia. Gianfranco Polillo spiega quali

Conte-Draghi? Incontro inutile. Il Pd ora spera nel proporzionale. Parla Sorgi

Il notista politico: “L’ex premier mantiene la sua credibilità come leader nella misura in cui rimane al governo. Se si mette a fare il Di Battista, si rende ridicolo”. E sul Pd: “Letta, da filo maggioritario, seppur non in maniera esplicita sta diventando un sostenitore del proporzionale”

Conte non può tirare a campare per sempre. E il Pd guardi ai moderati. Parla Marcucci

Il senatore del Pd: “Il Partito democratico non potrà farsi trovare impreparato, consiglio di iniziare a parlare concretamente con Calenda, Renzi, l’ottimo sindaco di Milano Sala, il primo cittadino di Bergamo Gori e il ministro degli Esteri Di Maio”

Caro Conte, perché tanta ammuina? Il commento di Reina

Perché creare tensioni nell’azione di governo? Solo per regolare i conti all’interno della formazione politica dei “cinque stelle”? Un comportamento del genere non crea le condizioni per essere riferimento primo della formazione politica che si guida né aiuta a guadagnarsi la fiducia di tutti i suoi componenti

Smontare la dottrina Gerasimov si può. La ricetta Borghi (Pd)

Fermare il generale Gerasimov e la sua guerra ibrida in Italia si può. Da Londra a Stoccolma fino alla Nato c’è chi ha issato uno scudo contro la disinformazione russa: noi che facciamo? Il corsivo di Enrico Borghi, responsabile Sicurezza Pd e componente del Copasir

Draghi-Conte, focolai di tensione che non giovano a nessuno. Il mosaico di Fusi

Comunque andrà oggi, i prossimi mesi risulteranno assai accidentati. Se davvero ancora una volta prevalesse la melassa negoziale, Draghi andrà avanti sempre più ammaccato dagli interessi dei partiti e perdendo un pezzo della sua autorevolezza: viatico micidiale in vista della legge di Stabilità da predisporre entro settembre. La rubrica di Carlo Fusi

Anniversari, le ferite dell'antimafia ancora aperte

Non solo a Palermo, ma in tutte le città epicentro della criminalità organizzata la ricorrenza degli anniversari dei delitti mafiosi e delle stragi di cosa nostra rilancia denunce, accuse e prese di posizione dei familiari delle vittime e degli esponenti della società civile. L’analisi di Gianfranco D’Anna

Ius Scholae? Sì, ma senza cancel culture. Parla Delle Site (Ucid)

Il presidente della sezione giovanile dell’associazione cattolica: “Bene la cittadinanza, ma se si crede nella scuola non si elimini Dante dai programmi per la paura di dar fastidio a qualcuno”

Draghi e l'urgenza di un vero patto sociale per l'Italia

Il premier si trova oggi di fronte alla gravità dei problemi socio-economici del Paese, alla ben scarsa consapevolezza delle forze politiche e alla necessità di un vero patto sociale per l’Italia. Il commento di Luigi Tivelli

Phisikk du role - Ius Scholae, la cittadinanza che divide (e la paralisi del Parlamento)

È evidente che la maggioranza a sostegno di Draghi sarà destinata a spaccarsi in occasione di un voto ad alta caratura identitaria per le alleanze che si profilano per le prossime elezioni. Ma è possibile che il Parlamento debba condannarsi solo alla ratifica degli atti di governo se non vuole saltare per aria? La rubrica di Pino Pisicchio

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