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Contro gli Usa sullo Xinjiang. Così Grillo prova a schierare il M5S con la Cina

Grillo e Petrocelli, presidente della commissione Esteri del Senato, sostengono un rapporto sullo Xinjiang in difesa della Cina contro le “faziosità” dei governi e dei media occidentali. Peccato che il documento sia stato stilato da anonimi “ricercatori indipendenti”…

Brusca e la mafia. Chi cavalca meglio l'indignazione (social)

Di Domenico Giordano

Terremoto social. Il rilascio del mafioso Giovanni Brusca scatena il web e la politica insegue, qualcuno meglio degli altri. Sovranisti alla guida della polemica, i media tradizionali arrancano, Letta non pervenuto. L’analisi di Domenico Giordano, spin doctor di Arcadia, fondatore del Piccolo Festival della Politica

Il nodo della giustizia è dei partiti. La Lega e Di Maio lo hanno capito. La bussola di Ocone

La Lega di Matteo Salvini e la parte di Movimento che si riconosce in Luigi Di Maio hanno capito prima degli altri, da differenti sponde e in diverso modo, il nuovo tavolo da gioco e la sua importanza per i destini del Paese

Amministrative, chi vince nelle grandi città? Le stime YouTrend

Di Alessio Vernetti

La vera sfida delle prossime elezioni amministrative si gioca nelle grandi città. Roma, Torino, Milano. Alle politiche del 2018 e alle europee del 2019 le metropoli hanno portato acqua al mulino del centrosinistra. Il centrodestra riuscirà a invertire la tendenza? L’analisi di Alessio Vernetti (YouTrend)

Geopolitica rock. Se l'Italia riparte (anche) coi Maneskin

Una dimostrazione di soft, anzi di rock power. La vittoria agli Eurovision e l’ascesa dei Maneskin nelle classifiche mondiali sono anch’essi un segno tangibile della ripartenza italiana all’estero. E il prossimo anno il Paese ha un’occasione imperdibile. Il commento del prof. Igor Pellicciari (Università di Urbino/Luiss)

Salvini, Meloni e le Calende romane. Se il centrodestra traccheggia

L’ennesima fumata nera sui candidati a sindaco di Roma e Milano riaccende il dibattito sullo stato di salute anche a livello nazionale del centrodestra, ormai reduce da estenuanti mesi di melina e di scontri. Un campanello d’allarme in piena regola in vista delle amministrative d’autunno e, in prospettiva, anche delle prossime elezioni politiche

1861-2021. 160 anni dall’Unità d’Italia e 75 dalla nascita della Repubblica, in numeri

Di Biagio Costanzo

Informazioni e numeri per dare il quadro di come “eravamo” e di come “siamo” diventati in occasione della festa della Repubblica

A 75 anni dalla sua nascita, viva la Repubblica

Perché è ancora il tempo giusto per celebrare la Festa della Repubblica, a 75 anni dalla sua nascita. L’intervento di Giorgio Girelli, coordinatore del Centro Studi Sociali “De Gasperi”

Da Codogno al futuro, il filo di Mattarella che unisce l'Italia

Da un 2 giugno all’altro. L’anno scorso Mattarella scelse Codogno, in provincia di Lodi, per testimoniare una tragedia che molti speravano potesse finire con l’imminente estate. È andata diversamente. A Codogno disse che “in questi luoghi si ritrova oggi la Repubblica” perché lì “è iniziato il nostro percorso di sofferenza”, un percorso che ancora continua e che ha portato speranza con il vaccino e stravolgimenti politici con il governo Draghi. La riflessione di Stefano Vespa

Brusca, l'Ilva e i paradossi della Giustizia. Parla Ayala

Giuseppe Ayala, già procuratore capo di Palermo e a capo del pool anti-mafia, commenta la scarcerazione di Giovanni Brusca. È meno di un animale, ma fu Falcone a volere quella legge, sarebbe d’accordo anche oggi. Le condanne nel caso Ilva? Il paragone non regge, con Brusca lo Stato ha avuto una enorme contropartita

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