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Conte? Un vero grillino. Ora voto subito. Parla Ferrari (Lega)

Giù il sipario. Ora l'esperienza del governo gialloverde è davvero conclusa. Il discorso al vetriolo di Giuseppe Conte ha lasciato l'amaro in bocca alle truppe leghiste. La parola d'ordine per Salvini e i suoi resta “voto subito”. Ma le chances per elezioni anticipate a ottobre svaniscono di minuto in minuto. “Vorrà dire che faremo dura opposizione – promette Roberto Paolo…

Né Renzi né Salvini (ma Giorgetti...). Aspettiamo Mattarella. Parla Frusone

Un dialogo con Salvini? Lui non è più credibile, a differenza di Giorgetti. Dialogo con il Pd? Ancora non c'è stato, ma non andremo mai con Renzi. Conte? Su di lui nessun dubbio, è stato un grande premier. A parlare è Luca Frusone, deputato del Movimento 5 Stelle al secondo mandato alla Camera e presidente della delegazione italiana presso l’assemblea…

Conte ha ragione, è tempo di un governo green (Pd-5S?). Parola di Realacci

Dal governo gialloverde al governo solo verde. Possibile? Forse. Nel suo lungo intervento al Senato (55 minuti, applausi e urla compresi), Giuseppe Conte ha dedicato un passaggio, nel finale, ai temi ambientali. Quasi a voler indicare, per il premier che verrà (sempre che non sia di nuovo lui), una nuova strada. Una strada che porta verso un governo eco-sostenibile, nella…

Al Paese serve stabilità. Bazoli (Pd) spiega come uscire dalla crisi

La priorità per l'Italia? La tenuta dei conti, la sterilizzazione dell'Iva e un governo sì ponte ma che, se possibile, duri per l'intera legislatura. Il deputato bresciano del Pd Alfredo Bazoli a poche ore dalle comunicazioni del premier Conte al Senato affida a Formiche.net analisi e auspici, nella consapevolezza che la crisi è anche l'occasione per un'evoluzione dei democratici. Un…

Pd-M5S ok (nonostante Renzi). E a Di Maio consiglio... Parla Domenico De Masi

Quella tra Pd e M5S è l'unica alleanza possibile per non tornare subito al voto, ma non per questo è l'opzione migliore possibile. Tutto quello che succederà da adesso alle prossime elezioni, infatti, è una "perdita di tempo" in attesa di un nuovo pronunciamento degli italiani. Ad esserne convinto è Domenico De Masi, sociologo del Lavoro, ideatore del Reddito di…

Perché evitare le urne. Lo spiega Dellai

Lorenzo Dellai, ex deputato di Democrazia Solidale - Centro Democratico, lo ha detto qualche settimana fa quando con Enrico Letta ha presentato a Trento la scuola di formazione politica promossa dall'associazione “Codice Sorgente. Idee Ricostruttive”. All'Italia occorre un nuovo humus culturale e politico per affrontare le sfide, come quella di Salvini, che punta a banalizzare la politica. E consiglia di…

Nei parametri della Ue non c’è futuro. L’allarme di Savona (che critica Draghi)

"Rimanendo nell'alveo del rispetto dei coefficienti di Maastricht su debito pubblico e Pil non usciremo fuori dai nostri problemi, questo è il mio messaggio. Potremmo respirare alcuni mesi ma non affronteremo la questione di di fondo. Per questo dovremmo cercare di avere un consenso da parte della nuova commissione, dicendo che l'Italia vuole rispettare il suo bilancio. Se la futura coalizione prendesse in…

Così salveremo l’Italia dal baratro. La versione di Fioroni

Renzi e Zingaretti hanno la possibilità di risolvere la partita della crisi di governo, dice a Formiche.net l'esponente cattolico ed ex ministro dell'Istruzione Giuseppe Fioroni. Il primo ha avuto la stoffa di capire il momento in cui muovere le pedine, il secondo in quanto Segretario del Pd può sigillare la svolta. E lancia un appello ai centristi di Forza Italia.…

Se liberalismo non fa rima con teologia. L'opinione di Ocone

Nei giorni scorsi sui social c’è stato, e continua tutt’ora, un profluvio di interventi, dall’indignato all’ironico, sull’incauta affermazione di un giornalista del Corriere della Sera che, sabato scorso, nel descrivere le convulsioni e le divisioni all’interno del Movimento 5 stelle, aveva definito, rispetto agli esponenti dell’ala “movimentista”, Luigi Di Maio un “liberale”. Probabilmente, il “profluvio” di cui sopra nasce dall’errore…

Un governo dei giuristi? Una riflessione di Pilat oltre la cronaca

Dalla Gran Bretagna, alla Spagna e infine l’Italia, il dissesto istituzionale all’indomani delle elezioni europee mette in evidenzia ancora una volta la crisi del partitismo ormai consumato e ridotto alla semplice interlocuzione elettorale di sfiducia o di fiducia nei confronti non di una visione d’insieme, ma di un pragmatismo nervoso che rischia di non essere efficace e risolutorio. Una battaglia…

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