L'Eni ha fatto un'altra scoperta in Egitto: le dimensioni del giacimento di gas naturale Baltim, che si trova circa dodici chilometri a largo del delta del Nilo, sono molto buone, secondo gli esperti. Il pozzo SW1 è stato perforato per 3750 metri penetrando almeno 62 metri di un pacco arenaceo gassifero, un reservoir di "eccellente" qualità. La scoperta è definita dal…
Eni
Perché in Libia l'Italia tentenna fra Serraj e Haftar
La situazione in Libia resta caotica, anche perché i membri della comunità internazionale perseguono obiettivi diversi. Non esiste una strategia comune, né un centro di coordinamento che possa elaborarla. O meglio, esistono solo in campo navale, del tutto marginale per la distruzione dell’Isis e la stabilizzazione del Paese. La Francia sostiene sempre più apertamente il generale Haftar e il governo…
Ecco i nuovi vertici di Assomineraria
Avvicendamento al vertice di Assomineraria, l'associazione confindustriale che riunisce le imprese operanti nei settori dell'esplorazione e produzione di idrocarburi. Al presidente uscente Giuseppe Tannoia - il cui mandato era arrivato a scadenza - subentra Roberto Casula, attualmente Chief Development, Operations & Technology Officer di Eni. UNA CARRIERA IN ENI Una carriera - quella del nuovo presidente di Assomineraria - iniziata…
Venezuela, il documentario italiano che aveva previsto la crisi
Quando Silvia Luzi e Luca Bellino, autori del documentario "La Minaccia", sono atterrati sul suolo venezuelano, nel 2007, erano simpatizzanti del presidente Hugo Chávez. La giovane giornalista e il documentarista, professore di Cinema all’Università Roma Tre, erano partiti con la sensazione che il chavismo stesse rivoluzionando il continente latinoamericano e che il cambiamento fosse positivo. Ma la realtà a cui…
L'Italia, l'Eni e l'Africa. Parla Claudio Descalzi
L’Africa riveste un ruolo centrale nella storia e nelle strategie dell’Eni: metà della produzione di idrocarburi proviene dal continente africano ed è lì che sarà destinata la metà del programma di investimento nei prossimi quattro anni, oltre 20 miliardi di euro. Il continente africano è in rapida crescita e trasformazione ma ha grandi sfide ancora da affrontare: un potenziale di…
Come fare sistema con Eni, Saipem e Versalis
"Serve un "Progetto Italia", un Piano industriale e culturale di respiro nazionale che sappia valorizzare il capitale produttivo partendo dalle imprese partecipate – dalle eccellenze nazionali come Eni, Saipem, Versalis, Enel, Finmeccanica fino alle grandi Municipalizzate e alle Fiere - che hanno competenze e know how di valore internazionale". Parola di Gianni Bessi, consigliere regionale Pd in Emilia Romagna, che in…
Eni, tutte le novità su Versalis tra Sk Capital e Petronas
Torna in ballo il futuro di Versalis, la società dell'Eni attiva nella chimica e che il Cane a sei zampe intende vendere. Mentre sembrano in stallo le trattative con il fondo americano Sk Capital (con Eni che punta a verificare le garanzie finanziarie del fondo Usa), si vocifera di un interessamento del gruppo malese Petronas. Ecco le ultime notizie su…
Eni e Ilva, cosa sta davvero succedendo in Puglia
Le preoccupazioni di operai e tecnici sulla tenuta occupazionale degli impianti petroliferi dell’Eni in Val d’Agri e nelle tante aziende del loro indotto - in Basilicata anche sotto il profilo impiantistico esiste il maggior distretto del comparto in Italia - stanno fortemente crescendo in questi giorni, alimentando la mobilitazione di addetti e Istituzioni locali per sollecitare alla Magistratura potentina, nel…
Il ruolo dell'Italia nel Mediterraneo secondo Bertolini, Negri e Salzano
Alla fine il punto centrale lo ha toccato il generale Marco Bertolini, Comandante del Comando Operativo di Vertice Interforze: “L’abbondanza delle risorse energetiche e le frizioni in corso testimoniano come il Mediterraneo rimanga il centro del mondo. E’ qui che si stanno decidendo gli assetti dei prossimi decenni”. Un’area nella quale – per ragioni geografiche, storiche e culturali – l’Italia…
Come raddoppiare la produzione italiana di idrocarburi (altro che No Triv)
Quello di poche ore fa è stato il Referendum più sbagliato di tutta la storia repubblicana. Era sbagliato il nome “Triv”. Come è stato scritto decine di volte anche su Formiche.net, non si parlava di trivelle - strumenti che si usano in fase di esplorazione per cercare i giacimenti - ma di estrazione di idrocarburi da giacimenti già identificati e in produzione.…
















