La minaccia di interferenze straniere incombe sulle elezioni cruciali del 2024, ma il fenomeno si può contrastare. In un evento al Senato, gli esperti di Ecfr e DFRLab hanno disegnato una mappa delle operazioni di disinformazione durante le politiche del 2022 e tracciano il modus operandi di Mosca e Pechino. Con Caniglia, Coratella, Terzi, Varvelli
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La devastazione di Derna e la sfida dell’Africa ai cambiamenti climatici
La rilettura, alla luce di Derna, degli impegni per l’adattamento ai cambiamenti climatici di African Climate Summit dà la misura della distanza tra quanto è stato programmato e la domanda reale alla quale le strategie di adattamento devono rispondere: quali misure, quante risorse e come gestirle. L’analisi di Corrado Clini, già ministro dell’Ambiente
Prima volta per una delegazione israeliana a Riad. Passi avanti verso la normalizzazione?
Questa settimana la riunione Unesco ha offerto l’occasione di un ulteriore passo avanti dopo quello di un anno fa sui cieli aperti. Diplomazie al lavoro, anche sul format
Per Mario Draghi in Europa non sarà semplice routine. Scrive Polillo
L’ex Bce dovrà redigere un rapporto e definire le linee di indirizzo per rafforzare la competitività dell’industria europea, in una fase tutt’altro che semplice per l’economia mondiale. Ciliegina sulla torta, le parole che hanno accompagnato l’investitura a favore di “una delle più grandi menti economiche europee”. Nella sede aulica del Parlamento europeo, nel corso del più istituzionale discorso del presidente sui destini dell’Unione…
Catene di valore, da Panama a Suez. Quali prospettive all'orizzonte? Scrivono Stilo e Serra
Le catene globali del valore, siano sempre più pivotali in questo rinnovato contesto produttivo internazionale. Il mondo sta cambiando rapidamente, nuovi attori stanno cercando di imporsi sulla scena globale, nella quale nuovi assetti si stanno disegnando, ma la matita non è più occidentale ma è in mano agli emergenti. In tutto questo l’auspicio è che l’Europa sia capace di emergere come soggetto competitivo. Il contributo dei docenti dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria
Tra ragione e cibernetica, come salvaguardare la comunicazione religiosa
Comunicazione religiosa tra ragione e cibernetica. Il ministro degli Affari Religiosi del Governo della Repubblica Araba d’Egitto ha invitato oltre 200 rappresentanti musulmani da tutto il mondo per un confronto tra giuristi, teologi, consiglieri religiosi ed analisti della comunicazione. Tra i rappresentanti dell’Islam dall’Europa, oltre alla Coreis dall’Italia, presenti il mufti dell’Albania e dell’Ucraina, gli imam (tutti membri Eulema) dall’Irlanda, Germania e dal Regno Unito
Cosa dice del Giappone (e della Cina) l’ultimo rimpasto di Kishida
Tokyo ha un nuovo ministro degli Esteri: Yoko Kamikawa, che si è occupata della setta apocalittica Aum Shinrikyo. E un nuovo titolare degli Esteri: Minoru Kihara membro del gruppo interparlamentare con Taiwan
Contrabbando e mano dello Stato, così Mosca sostiene la sua macchina militare
Nonostante le sanzioni occidentali, la Russia è riuscita ad incrementare la sua produzione di materiale militare. Alla base di questo successo ci sono la creazione di reti di contrabbando di materiali stranieri e un approccio dirigista all’economia. Ma gli effetti collaterali non mancano
Migranti, Ucraina e valori. Cosa si sono detti Meloni e Orban
Dopo la partecipazione al Budapest Demographic Summit Giorgia Meloni ha incontrato il Primo Ministro ungherese: eccellenti le relazioni bilaterali tra Roma e Budapest. Meloni: “Viviamo in un periodo in cui tutto quello che apprezziamo è esposto a degli attacchi. Senza identità non siamo altro che meri numeri”. Orban: “Ai nostri fratelli d’Italia diciamo avanti ragazzi”
Materiali critici, batterie e auto. Ue e Cina alla guerra commerciale?
Da una parte Bruxelles accelera per riguadagnare controllo sulle supply chain delle materie prime. Dall’altra Pechino, che già le domina, minaccia ritorsioni per le mosse Ue a protezione del mercato interno. Mentre cresce la possibilità di una battaglia a colpi di dazi, il caso dell’auto elettrica fa venire a galla le ragioni del de-risking
















