Quarantanove Stati su cinquanta utilizzano tecnologia proveniente da cinque aziende cinesi, inserite nelle liste nere dell’amministrazione federale. Un rischio per la sicurezza nazionale, dato che spesso questi prodotti nascondono vulnerabilità che Pechino sfrutta per lo spionaggio
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Dallo scudo aereo al Fcas. Tutti i nodi tra Parigi e Berlino
Mentre Macron e Scholz provano a ricucire il rapporto tra le due capitali, non si sciolgono i nodi intorno alle cooperazioni industriali in tema di Difesa. Dalle accuse di Parigi a Berlino di preferire i prodotti Usa a scapito dell’industria europea, ai sospetti tedeschi che i francesi siano più interessati a tutelare in propri interessi industriali, la strada per ricucire è in salita
Così Zhero vuole accelerare la transizione energetica (re-immaginando l’energia)
L’azienda di green tech ha stretto una partnership con grandi investitori del settore climatico per promuovere soluzioni a basso costo, commercializzabili su larga scala. Punta a sfruttare la massiccia esperienza del suo team per offrire la versione migliore della transizione ecologica, trasformando le sfide in opportunità, come spiega il cofondatore a Formiche.net
Il Sud hub energetico europeo, realizzando Gioia Tauro. Parola di Premier
La necessità strategica dell’impianto, sdoganato anche dall’amministratore delegato dell’Eni, Descalzi, spiegata in un’analisi di Diego Gavagnin, esperto di politiche energetiche e Vittorio D’Ermo, economista dell’energia
Perché Meloni guiderà un governo di cambiamento. Il mosaico di Fusi
Destra=conservazione, un’equazione da spezzare. La premier dovrà governare il cambiamento che accompagna la trasformazione delle società, occidentali e non solo. Un cambiamento che è in parte indotto e obbligato dalla guerra in corso tra Russia e Ucraina e che costringerà a rivedere ancoraggi geopolitici, priorità d’azione e perfino comportamenti dei cittadini. La rubrica di Carlo Fusi
Sicurezza vs commercio, come immaginare il futuro geopolitico nella sfida con la Cina
La sicurezza ha ormai preso il posto del mercantilismo nelle priorità dei governi europei. Il caso del porto di Amburgo, con le conseguenze geopolitiche che si porta dietro, non può essere affrontato con i criteri che sono stati validi fino alla pandemia e all’invasione russa dell’Ucraina
Entro novembre nuove armi a Kyiv. Test per il governo Meloni
L’Italia non si tira indietro, come spiegato agli alleati. Secondo “La Stampa” l’autorizzazione dovrebbe arrivare entro la seconda metà di novembre. Mentre le truppe russe sono in difficoltà, Conte dice no. Ma anche nella maggioranza si scorgono divergenze e la diplomazia ucraina critica la Lega
Meloni, il merito e le nomine. La proposta di Tivelli
La questione del merito si pone anche nella sua valutazione per le nomine ai vertici degli enti pubblici. Se la prima presidente del Consiglio donna dell’Italia dichiara di credere nel valore del merito, questo va dimostrato non solo negli orientamenti e nelle direttive ma anche nel cambiamento dei modelli normativi e organizzativi
Il futuro dell’Occidente dipende dal coraggio dell’Europa. Il punto di Manciulli
L’onda d’urto della guerra in Ucraina sta coinvolgendo anche altre regioni, dal Medio Oriente, all’Asia centrale fino all’Africa. Un arco di instabilità che l’Europa e l’Italia dovranno affrontare da protagoniste. Il punto di Andrea Manciulli
In Iran le giovani donne hanno vinto la paura della morte. Gli Ayatollah tremano
Nella escalation della dittatura, la voce dei moderati non c’è più, né al governo, né alla presidenza, né in Parlamento. Gli iraniani sanno che il potere deriva solo da “bayt imam”, la casa della Guida. Ed è contro di lui che si sollevano direttamente con slogan di incredibile forza. Adesso il coraggio e la determinazione dei giovani iraniani sono pari alla terribile repressione a cui sono sottoposti. L’analisi di Gennaro Malgieri