Skip to main content

Torna a farsi sentire il “team Sputnik V” nel Partito democratico in attesa della valutazione della farmacovigilanza del vaccino di Astrazeneca da parte dell’Agenzia europea del farmaco, che dovrebbe arrivare entro giovedì. “La commissione della farmacovigilanza che valuta il rischio (Prac)” sul vaccino di AstraZeneca ed eventuali legami con i casi di trombosi cerebrale “non ha ancora raggiunto una conclusione. La revisione è in corso. Terremo una conferenza stampa non appena il lavoro sarà terminato”, si legge in una nota dell’Agenzia.

E così sono tornati a farsi sentire i soliti noti, che continuano comunque a ignorare le difficoltà del farmaco di Vladimir Putin.

Dalla Campania il governatore Vincenzo De Luca, già finito recentemente tra i protagonisti di un reportage di Russia Today nell’Italia che vuole il vaccino Sputnik V, come raccontato da Formiche.net. Il vulcanico presidente di regione ha invitato “il governo a decidere subito sull’utilizzabilità di AstraZeneca per evitare blocchi drammatici nelle somministrazioni”. Poi diretto su Sputnik V: “Ogni giorno perduto nella valutazione è un atto di irresponsabilità verso il Paese”. Come se il vaccino russo fosse disponibile a milioni di dosi che aspettano solo di essere consegnate (non lo è, anzi). E ancora: la “situazione” relativa al vaccino di AstraZeneca “rende ancora più urgente un pronunciamento dell’autorità di controllo Aifa sul vaccino Sputnik. È interesse dell’Italia non perdere un minuto di tempo”.

Dal Lazio, invece, ha parlato Alessio D’Amato, assessore alla Sanità della Regione Lazio guidata dall’ex segretario dem Nicola Zingaretti. C’è una “forte preoccupazione per i tagli del 50% comunicati per le consegne di AstraZeneca del 14 aprile. I dubbi su AstraZeneca rischiano di azzoppare la campagna vaccinale”. Parole che sembrano preannunciare un nuovo impegno – dopo la “pausa” legata al caso di spionaggio tra Italia e Russia che ha coinvolto l’ufficiale della Marina Walter Biot – in linea con quello assunto non più tardi di una settimana fa di acquisire dosi del vaccino russo in maniera autonoma: “Che lo faccia l’Europa per noi è la scelta migliore se non lo farà l’Europa o l’Italia lo farà il Lazio”.

Intervistato da Formiche.net la scorsa settimana, Enrico Borghi, membro del Copasir e nominato da Enrico Letta nella sua segreteria con delega alla sicurezza, invitava il governatore De Luca a rispettare la Costituzione e auspicava un’azione del Comitato “di attento monitoraggio dell’intera campagna vaccinale e della disinformazione online che si trascina, a 360°, non solo su Sputnik”.

Vaccino Astrazeneca in forse? Non dite a Letta chi tifa (ancora) per Sputnik

In attesa della valutazione dell’Ema sul vaccino Astrazeneca, il team Sputnik del Pd torna a farsi sentire. Ecco cos’hanno detto il governatore De Luca e D’Amato, braccio destro dell’ex segretario Zingaretti

Draghi in Libya spearheads support and reconstruction plans

In his first trip abroad as Italian PM Draghi set out Italy’s plans to develop Libya’s stability, ties with Europe, infrastructures, and more. The event chronicles Rome’s increasing status as a Mediterranean centre of gravity

Tassa globale sui profitti? L’Italia sarà al fianco degli Usa. Parla Visco

L’ex ministro delle Finanze a Formiche.net: la proposta di una tassa minima sui profitti generati all’estero è cosa buona e giusta, anche se la paternità è dell’Ocse e non degli Usa. Ora con Washington favorevole dovrebbe essere più facile trovare un accordo. La riforma fiscale in Italia? Non si farà. Non quest’anno, almeno

La spinta cinese sullo yuan digitale può diventare un gran problema per gli Usa

Una moneta digitale cinese può creare una sovranità monetaria parallela a quella del dollaro. Oltre a diventare un ulteriore, potentissimo, strumento di controllo su ogni aspetto della vita dei cittadini. L’allarme del Wsj

Copasir, non si strattonano le istituzioni. Cosa scrivono Fico e Casellati

In un comunicato congiunto i presidenti di Camera e Senato spiegano che la controversia sulla presidenza e la composizione del Copasir deve essere risolta con un accordo fra partiti. Ma il comitato di controllo degli 007 “allo stato attuale può operare nel pieno delle sue funzioni”. Ecco una via d’uscita dallo stallo

Le economie forti cureranno in fretta le ferite Covid. Le stime Fmi (anche sull'Italia)

Washington rivede in meglio le previsioni di ripresa del Pil per l’Italia nel 2021, al +4,2%, e sul 2022 conferma +3,6%

Tutti gli ostacoli sul sentiero del Conte rifondatore. Il mosaico di Fusi

Essere il rifondatore del MoVimento conferisce senz’altro a Conte una agibilità e una presenza insieme concreta e magari insperata. Ma non c’è dubbio che il capo politico dei Cinquestelle è una dimensione difficile da gestire

Sarà virtuale il prossimo Gala della Sons of Italy Foundation

La Sons of Italy Foundation (SIF), braccio filantropico dell’Order Sons and Daughters of Italy in America (OSDIA), nel nostro Paese conosciuto anche come Ordine dei Figli d’Italia in America, celebrerà  il prossimo 28 maggio il suo 32° Gala annuale National Education & Leadership Awards (NELA). Sarà l’attore italoamericano Joe Mantegna, per il 18° anno consecutivo, il maestro delle cerimonie del NELA Gala che, quest’anno vedrà nella…

Italia Viva parla col Pd, ma non con Forza Italia (per ora). La versione di Mor

Matteo Renzi rimane ben saldo nel suo ruolo di leader di Italia Viva. Bene il dialogo con il Pd, ma sul Movimento 5 Stelle restano i dubbi. “Per noi è meglio allargare il campo progressista e auspichiamo che prevalga la parte liberale a quella statalista”. Parla Mattia Mor, deputato di Italia Viva

Così l’Italia di Draghi è nel Club Med di Biden. Parla Casini

Draghi ha scelto come primo Paese per un viaggio ufficiale la Libia, dove ha dimostrato di voler dare al dossier una priorità nell’interesse nazionale, ma anche di essere parte dei processi che la presidenza Biden metterà in moto nel Mediterraneo. Conversazione con Pierferdinando Casini

×

Iscriviti alla newsletter