Despite everything, Belarus is still the most stable country among those of the former Soviet Union. President Alexander Lukashenko, in power since 1994, has never divided power between “oligarchs” like Russian president Vladimir Putin; instead, he transferred the entire State economy system into a new political system led by himself. Mr Lukashenko enjoys a level of economic independence greater than…
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Ortega y Gasset contro l'uomo-massa. 90 anni fa usciva "La ribellione delle masse"
"Per massa non si intenda specialmente l'operaio; non designa qui una classe sociale, ma un tipo o un modo d'essere dell'uomo che si ritrova oggi in tutte le classi sociali, che per ciò stesso rappresenta il nostro tempo, su cui esso prevale e domina", avvertiva oltre settant'anni fa José Ortega y Gasset, aggiungendo che "a rigore la massa può definirsi,…
L’Islam, Erdogan e il riconoscimento della diversità
Una delle più importanti organizzazioni musulmane del mondo, l’indonesiana Nahdlatul Ulama, nata circa un secolo fa nel solco tradizionalista, propone un’ampia e importante risposta alle posizione che il leader turco Erdogan ha rilanciato nel mondo islamico dai giorni della trasformazione in moschea di Santa Sofia. La linea di Erdogan viene definita come quella del più evidente suprematismo islamico, teso o…
SCUOLA/Il tramonto dell'ideologia a colpi di calcolatrice
E’ profondo lo sconcerto per le dichiarazioni del vicecapogruppo e candidato pentastellato alle regionali Andrea Melis “Nella seduta consiliare dello scorso 21 aprile, la maggioranza si schierò apertamente a favore del sistema scolastico privato: la giunta Toti infatti decise di destinare alle scuole private il 40% (2.8 milioni di euro) delle risorse a disposizione. Ribadiamo con forza che la maggior parte delle risorse debbano andare…
Sventato piano armato per liberare Saab? L’operazione (e le nuove sanzioni in arrivo) dagli Usa
Nuovo episodio dell’intrigo internazionale del Venezuela. Un aereo privato carico di armi e denaro e diretto in Venezuela, è stato sequestrato dalle autorità doganali degli Stati Uniti. Il velivolo, ubicato in un aeroporto al sud della Florida, aveva 82 armi di fuoco, tra cui fucili da cecchino, 63.000 munizioni, prodotti elettrodomestici, 20.000 dollari in contanti e 2.618.000 dollari in assegni.…
Mario Draghi è una risorsa per l’Italia. Parola di Brambilla (direttore Qn)
"Il governo sta cercando di affrontare il presente, come è giusto che sia. Mario Draghi ha disegnato uno scenario molto più esteso, guardando molto in avanti. Sono due piani differenti. Se il governo guarda il bilancio e la riapertura della scuola a settembre, con tutti gli interrogativi che ci sono per la sicurezza, il discorso di Draghi ha invece un…
Bielorussia, prove generali di politica estera europea (guida Merkel)
“Non riconosciamo il risultato delle elezioni” in Bielorussia del 9 agosto scorso. È la posizione chiarissima emersa oggi dal vertice straordinario Ue in videoconferenza e annunciata dal presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. “A breve” i 27 imporranno sanzioni contro “un numero consistente di persone responsabili di violazioni dei diritti, di violenze e di brogli elettorali” in Bielorussia, ha confermato…
Intervento militare no (politico sì). Le mosse di Putin spiegate dal prof. Savino
La vittoria elettorale di Aleksandr Lukashenko, proclamata dal governo bielorusso appena chiuse le urne il 9 agosto, ha aperto la strada a giornate di contestazioni e proteste senza precedenti nella storia del Paese. Assieme ai duri scontri, alle azioni delle forze dell’ordine e di sicurezza, poi di fatto cessate in seguito all’entrata in campo di importanti settori del mondo del…
Riapertura dei pozzi e rafforzamenti militari. Fotografia libica di Varvelli (Ecfr)
"Abbiamo sempre ritenuto che fosse inaccettabile affamare la popolazione libica, che merita invece un futuro libero e democratico": è il commento con cui il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, ha accolto la decisione dei ribelli libici di riaprire i pozzi petroliferi nel Paese. Il blocco era stato attuato il 17 gennaio per opera di unità armati tribali fedeli al capo-miliziano ribelle Khalifa…
Vi racconto cosa c'è dietro la tregua tra i democratici. Parla Larry Sabato
New York - È l'anti-trumpismo che tiene uniti i democratici, così come non lo sono stati nel 2016. L'analisi porta il nome di Larry Sabato, politologo di orientamento dem il quale alla luce della prima giornata di convention del partito dell'Asinello insiste nel dire che Donald Trump, "spesso definito un divisore, è in realtà un unificatore", un "unificatore dei democratici".…