Forse più che un avvocato, come inquilino di prestigio di Palazzo Chigi, ci vorrebbe un esorcista. Una persona capace di estirpare dalla mente di tanti leader politici l’assillo di una coerenza mal riposta. E sostituirla con l’umiltà dei forti. Di coloro cioè che sanno riconoscere i propri errori e provvedervi nel momento in cui sono in gioco i superiori interessi…
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La proposta Monti? In Ue i miracoli non sono di casa. Firmato Pennisi
La “proposta Monti” di giungere all’approvazione da parte del Parlamento di una mozione in cui si mostri l’impegno di tutte le maggiori forze politiche italiane a favore degli aiuti europei, si parli del Meccanismo europeo di stabilità (Mes), senza pregiudicare le posizioni dei vari partiti sull’utilizzazione dei vari strumenti, pare, ad una prima lettura, tra il gesuitico ed il furbo.…
Cosa tiene in sella Conte. La bussola di Ocone
Quando iniziò l’avventura del cosiddetto Bis Conte, il Movimento Cinque Stelle era in caduta libera di consensi. L’anno al governo con la Lega ne aveva dimezzato la forza e il Pd, pur entrando nella nuova maggioranza da una posizione di minoranza, contava in cuor suo di accelerare ancora di più il processo di sfaldamento in atto e nel contempo di…
Silvio è tornato, detta legge e fissa (anche) il Quirinale. Il diario di Colombo
Berlusconi? Deve aiutarci, più che a far sopravvivere, a farci restare in Europa e nel consesso dei Paesi che contano, dicono in un fiato dal Pd. Il Cavaliere? Non è poi così male, non era neppure colpevole di frode fiscale, sussurrano – sperando di non farsi troppo sentire - i 5Stelle ‘governisti’. Cosa vuole davvero, da me, Berlusconi, per assicurarmi…
Il Patto di stabilità può attendere. Quadrio Curzio spiega perché
Solo a nominarlo, soprattutto di questi tempi, mette una certa apprensione: quel Fiscal Compact, applicazione del Trattato di Maastricht, che i conti pubblici italiani hanno sempre sofferto, in perenne lotta con il tetto al deficit al 3%. L'Europa lo ha formalmente sospeso, permettendo ai Paesi membri di allentare la cinghia dei bilanci. In particolare l'Italia che finora ha totalizzato sforamenti di…
Turismo, la prudenza non mandi in vacanza il Pil. Il commento di Mattia Mor (Italia Viva)
Il turismo in Italia vale il 13% del Pil, generando a pieno regime 4,2 milioni di posti di lavoro. Il turismo è industria, e come tale va gestito. È industria e fonte di occupazione soprattutto in aree in cui sono presenti svantaggi strutturali legati a fattori di localizzazione che ostacolano la specializzazione in altre attività produttive. Nelle aree a maggiore…
Il governo difenda Hong Kong. L'appello di Valeria Fedeli (Pd)
Nelle scorse settimane il Parlamento italiano, con una serie di interrogazioni, ha preso una chiara posizione contro la Cina per la repressione delle manifestazioni a Hong Kong a difesa della democrazia e per la nuova legge per la Sicurezza nazionale entrata in vigore e già alla base di centinaia di arresti. Ora è il turno del governo. Il primo passo…
Immunità per la polizia ed extraterritorialità. Così Pechino reprime Hong Kong
Un uomo con una bandiera indipendentista di Hong Kong è il primo arrestato dopo l’entrata in vigore, ieri, della legge sulla sicurezza nazionale imposta dalla Cina sull’ex colonia britannica a 23 anni dalla sua “restituzione”. #BREAKING: A man was arrested for holding a #HKIndependence flag in #CausewayBay, Hong Kong, violating the #NationalSecurityLaw. This is the first arrest made since the…
Cari Cinque Stelle, basta ambiguità su Hong Kong. Firmato Formentini
“Auspichiamo che anche il Movimento 5 stelle partecipi ai lavori dell’Alleanza interparlamentare sulla Cina”, spiega Paolo Formentini, deputato della Lega e vicepresidente del commissione Esteri della Camera, a Formiche.net. “Ma le parole di oggi del sottosegretario agli Esteri, Manlio Di Stefano, non lasciano presagire nulla di buono”, aggiunge. “Certamente la Cina su Hong Kong sta sbagliando soprattutto i modi perché…
Libia, per far ripartire il petrolio Di Maio cerca la sponda francese
Il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, vola a Parigi per affrontare il tema del petrolio libico — centrale per il dossier — insieme al collega Jean-Yves Le Drian. La riunione è pensata nell’ottica di sbloccare insieme alla Francia la produzione e l'export di greggio dalla Libia bloccate a gennaio per ordine del signore della guerra dell’Est, Khalifa Haftar. La questione è innanzitutto…