Malta, che detiene la presidenza, ha ospitato l’8 e il 9 ottobre 2025 la decima Conferenza dei ministri del Consiglio d’Europa responsabili della gioventù. Molte sono state le idee scambiate e le proposte elaborate dagli oltre 80 giovani leader di tutta Europa che hanno preso parte all’evento preparatorio tenutosi sempre a Malta. Un’iniziativa che ha confermato quanto le ragazze e i ragazzi e le loro organizzazioni possano essere, anzi siano, agenti di cambiamento positivo. L’intervento di Francesco Nicotri
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Thatcher-Meloni, due parabole diverse ma una stessa lezione. Ecco quale secondo Carone
In comune, al di là delle differenze di epoca e di stile, c’è la retorica della necessità. Thatcher ripeteva “There is no alternative” per dire che non ci sono strade diverse dalle sue riforme. Meloni chiede fiducia come garanzia di stabilità, punta sulla crescita e lavora sul riconoscimento internazionale. Due leader donne che hanno reso inevitabile la propria guida. L’analisi di Martina Carone, direttrice della comunicazione di Youtrend strategies e docente di Analisi dei media presso l’Università di Padova, pubblicata nell’ultimo numero della rivista Formiche, in occasione dei 100 anni dalla nascita della lady di ferro
Così la nuova Polonia guarda a Est e a Ovest. Reportage dal Fianco Orientale
La Polonia del 2025 è quasi irriconoscibile rispetto al Paese che uscì dal collasso dell’impero sovietico. Il restyling degli edifici e la crescente assertività di Varsavia rispetto alla Russia sono solo un aspetto dei cambiamenti che hanno portato quello che una volta era un attore centrale del blocco socialista a diventare un protagonista della politica europea. Ecco la seconda parte di un reportage in tre puntate dalla Polonia: il racconto di un viaggio ai confini dell’Europa tra deterrenza, disinformazione e sicurezza comune
Il Columbus Day e quel legame indissolubile tra le due sponde dell'Atlantico. Le parole di Meloni
Oggi Colombo viene ricordato in molte nazioni nel mondo, a partire dagli Stati Uniti. Il grande navigatore genovese è l’origine dei legami che uniscono il popolo italiano al popolo americano. Legami oggi più solidi che mai, anche grazie al prezioso contributo della comunità italo-americana allo sviluppo, alla prosperità e alla forza degli Stati Uniti. Le parole del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel giorno del Columbus Day
Gli errori strategici e l'imprevedibilità del conflitto in Ucraina. Scrive il gen. Jean
È probabile che il conflitto continui ancora a lungo, anche perché la minaccia di Trump di cedere a Kyiv i Tomahawk non potrà avere un risultato definitivo, in quanto non potranno essere impiegati sui principali centri abitati russi. Ma il sostegno interno a Putin non sembra tanto completo come taluni vogliono far credere. Lo dimostra quanto sta avvenendo nell’élite politica russa… L’analisi del generale Carlo Jean
Il nodo gordiano di Gaza è sciolto, che succede ora? Gli scenari dell'amb. Castellaneta
Il tentativo di forzare i tempi da parte dell’amministrazione repubblicana sembra andato a buon fine e, dopo la firma ufficiale degli accordi che avverrà domani a Sharm el-Sheikh, ci si potrà avviare verso la seconda tappa di un negoziato che porterà auspicabilmente come approdo finale alla soluzione di “due popoli e due Stati”. La riflessione dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta
Perché paragonare Hamas a Mandela è disinformazione pura. Il commento di Mayer
Per quanto ardita e completamente falsa, questa equivalenza potrebbe trovare consensi nella realtà in cui viviamo, così vulnerabile alla disinformazione. L’auspicio è che ci sia finalmente una effettiva capacità di contrastare questo tipo di narrazioni, che potrebbero creare nuovi ostacoli al processo di pace appena avviato. Il commento di Marco Mayer
L’Europa tra conflitto congelato e toni bellicisti in Ucraina. L'opinione di Pellicciari
Rinviare a tempo indeterminato la chiusura del conflitto appare oggi il male minore, per le opportunità che offre sul piano narrativo, politico ed economico. L’opinione di Igor Pellicciari, Università di Urbino Carlo Bo
Next Generation Eu, quali risultati e quali prospettive. L'analisi di Scandizzo
Il Next Generation EU ha sostenuto la crescita europea, ma con risultati diversi: Spagna e Portogallo ne hanno tratto benefici duraturi grazie a piani mirati, mentre l’Italia, frenata dalla frammentazione del Pnrr, mostra effetti limitati. Per trasformare la stabilità in sviluppo duraturo serve una programmazione europea permanente degli investimenti. L’analisi di Pasquale Lucio Scandizzo
Quando la ricchezza diventa inutile. La riflessione di Monti
Concentrare tantissima ricchezza in un solo individuo, senza che questa generi una ricchezza condivisa, crea delle distorsioni sistemiche che poi si riflettono naturalmente anche a livello collettivo. Infatti, l’obiettivo di un’organizzazione (e si prenda uno Stato come riferimento), è quello di garantire una serie di condizioni di base ai propri cittadini, così da consolidare la stabilità dell’organizzazione e favorire una linea di sviluppo futuro. La riflessione di Stefano Monti
















