Dopo decenni di lavoro delle Nazioni Unite, la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità, adottata nel 2006, ha ulteriormente promosso i diritti e il benessere delle persone con disabilità, ribadendo il principio di uguaglianza e la necessità di garantire loro la piena ed effettiva partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale della società. All’ Articolo 24 Istruzione, leggiamo “Gli…
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Sardine e partiti. Due idee sulla partecipazione politica
Il fenomeno delle sardine è certamente la notizia del momento su cui si sono già espressi "illustri" opinionisti nella solita costellazione dei "pro" e dei "contro". Sembra inconcepibile una discussione che privilegi il confronto neutrale, per quanto possibile. Cosa che, a prescindere dal tema, aiuterebbe a fare chiarezza e comprendere meglio i fenomeni che di volta in volta ci appaiono…
Macron, Turchia e spese per la Difesa. Trump apre il vertice Nato a Londra
Si è aperto nel segno di Donald Trump l'atteso vertice dei capi di Stato e di governo della Nato, in programma a Londra oggi e domani. Emmanuel Macron aveva provato ad anticipare tutti con la sentenza sulla “morte cerebrale” della Nato, ma il collega americano si è presentato di prima mattina con il segretario generale Jens Stoltenberg per chiarire che…
I cattolici tra Chiesa, politica e società. Il commento di Pedrizzi
La religione cattolica è parte integrante della cultura, della storia, della vita del nostro popolo. “Non siamo estranei alla vita” – aveva risposto il grande combattente della fede, Tertulliano, ai pagani del tempo che, allora come oggi, contestavano ai cristiani la presenza nella società – “ci ricordiamo bene di dover riconoscenza a Dio Signore Creatore; nessun frutto delle opere sue…
Cina, Russia, Turchia. I dossier scottanti sul tavolo del summit Nato a Londra
Con l’evento di questa sera a Buckingham Palace si aprirà il nuovo summit dei Capi di Stato e di Governo dell’Alleanza Atlantica, un’occasione questa per festeggiare i settant’anni della Nato ma anche per fare una valutazione complessiva della condizione di salute dell’Alleanza. Come spesso accade, i grandi vertici internazionali tendono a mettere in luce gli elementi di frattura piuttosto che…
Disabilità/Giustizia serve non Beneficenza
“Non può esserci libertà senza giustizia sociale e non può esserci giustizia sociale senza libertà.” (Sandro Pertini) Una recente inchiesta di Reporter (clicca per il servizio) ci interpella riguardo al senso civico necessario per dare voce ai genitori che ogni giorno si sentono raccontare che la scuola italiana è per antonomasia “la più inclusiva perché ha eliminato per prima le scuole speciali” (come dichiarava sabato…
Cina come l'Urss, perché il summit Nato a Londra farà storia. Parla Molinari
Si apre oggi il summit Nato a Londra, e con esso una nuova fase delle relazioni internazionali. Come nel 1947 i Paesi occidentali furono costretti a confrontarsi sulla postura da assumere nei confronti dell’Unione Sovietica, così adesso, spiega a Formiche.net il direttore de La Stampa Maurizio Molinari, Europa e Stati Uniti devono definire una linea comune per far fronte alla…
Trump, Macron ed Erdogan a Londra. Il gioco dei leader Nato secondo Marrone (Iai)
Oltre le frizioni tra Donald Trump, Emmanuel Macron e Recep Erdogan, la Nato è unita sulle priorità del vertice di Londra: Russia, Cina e nuove tecnologie. Nel ripensamento dell'Alleanza, potrebbe premiare l'atteggiamento cauto di Germania e Italia, a patto di essere pro-attivi sui maggiori temi che interessano la Nato. Parola di Alessandro Marrone, responsabile del programma Difesa dell'Istituto affari internazionali…
La lingua batte dove il dente duole
La lingua batte dove il dente duole. Fuor di metafora, quella crescita che non cresce sbatte contro un debito che cresce, anzi dilaga. La Penisola è terza al mondo anche per il peso del debito pubblico pro capite con €57.000 a parità di potere d’acquisto, dopo il Giappone (oltre 90mila dollari) e gli Usa (65mila circa), contro una media Ocse…
Cina e 5G, così il Consiglio Ue vuole azzerare i rischi
L’Unione europea deve impegnarsi per attenuare al massimo i rischi del 5G. È questa la conclusione della riunione del Consiglio dell’Ue delle Telecomunicazioni. Nel documento conclusivo si legge che occorre tenere in primo piano la provenienza dei paesi fornitori e le condizioni politiche e normative da cui vengono. Non è difficile immaginare che il passaggio faccia riferimento anche ai colossi hi-tech cinesi, che…















