Gli Emirati Arabi hanno presentato all'Onu un report d'investigazione sul "sabotaggio" avvenuto il 12 maggio davanti al porto di Fujairah, hub petrolifero regionale, che ha coinvolto quattro navi, due saudite, una norvegese e una emiratina. Secondo le analisi, a danneggiare le imbarcazioni sarebbe stata "un'operazione sofisticata e coordinata" che soltanto "un attore statale" avrebbe potuto compiere (essenzialmente perché richiedeva addestramento…
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Washington chiude ad Ankara. F35 off limits per piloti turchi (rischiano anche quelli in Arizona)
Brutte notizie per la Turchia, che rischiano di peggiorare nei prossimi giorni. Non solo gli Stati Uniti non vogliono addestrare altri piloti per comandare gli F35, i caccia da guerra di ultima generazione che Ankara aveva acquistato, ma la cui consegna è attualmente in stato di congelamento. La Mezzaluna rischia pure, e sarebbe qualcosa di clamoroso, che i sei piloti…
Il Pentagono: 79 basi militari a rischio per il clima (ma i trumpiani fanno muro)
Il cambiamento climatico fa breccia nelle pieghe della difesa a stelle e strisce. Dopo i danni causati a diverse basi militari da cicloni e tempeste, la commissione sui Servizi armati della Camera statunitense ha inserito nell'autorizzazione al budget 2020 del Pentagono la richiesta di un piano per sanare le vulnerabilità presenti. IL TEMA In realtà, le modificazioni ambientali e climatiche…
Maiteeg a Washington. La missione del vicepremier libico per convincere gli Usa a fermare Haftar
Il vicepremier onusiano libico, Ahmed Maiteeg è a Washington per incontri con parte degli apparati statunitensi attraverso cui alzare di livello il dialogo riguardo alla crisi politico-militare nel suo Paese. La visita, programmata da tempo, si incastra con alcune dichiarazioni stampa riguardo a un incontro prossimo – secondo Agenzia Nova il 18 giugno – tra Khalifa Haftar e i vertici dell'amministrazione, a…
Putin e Xi Jinping restano fedeli a Maduro. Ma il Gruppo di Lima pensa al Venezuela
“È una persona simpatica, sto bene con lui, sono neutrale, ma se mettiamo in pratica questo modo di arrivare al potere, un uomo è sceso in piazza, guardò il cielo e si è dichiarato capo di Stato davanti a dio, va bene? No, sarebbe un caos in tutto il mondo”. Il presidente russo, Vladimir Putin, ha parlato di Juan Guaidó,…
Perché il matrimonio tra Shell e Gazprom Neft si celebra nella penisola di Yamal
Un matrimonio, quello tra Royal Dutch Shell e Gazprom Neft, che nella penisola di Yamal ha un alto valore simbolico ed economico: perché si celebra nella regione che rappresenta un uovo di Colombo nel nuovo quadrante energetico dall'elevato impatto per lo sviluppo artico su cui Mosca punta tantissimo. L'accordo è stato siglato a margine del Forum economico internazionale di San…
Trump è in campagna elettorale e pensa a nuovi dazi contro il Messico
Il Messico torna al centro del dibattito politico statunitense. Secondo la testata americana The Hill, Donald Trump sarebbe pronto a dichiarare una secondo emergenza nazionale per imporre dazi contro il Paese centroamericano, con l’obiettivo di spingerlo a bloccare i flussi migratori che, attraversando il suo territorio, si dirigono verso il confine meridionale degli Stati Uniti. Il giornale cita una bozza…
Il vero tribunale saranno i mercati e non l'Ue. Moody's avverte l'Italia
Nel braccio di ferro fra Roma e Bruxelles, che minaccia una procedura d'infrazione per un debito italiano che rischia di non avere più freni come una palla di neve che si fa slavina, piomba l'agenzia di rating Moody's. Che in un report mette in chiaro un concetto. Le previsioni di Roma "mancano di credibilità". E anche il presidente della Bce Mario Draghi…
Il futuro della farmaceutica tra sfide e innovazione
Curarsi costa tanto, ma stare male forse costa un po' di più. L'Italia del deficit e dello spread sempre un po' troppo alto non si fa mancare nulla, nemmeno le contraddizioni. Perché storcere il naso ogni qual volta che si parla di farmaci? Di terapie? Di innovazione? Il Paese con la prima produzione farmaceutica d'Europa (31,2 miliardi di euro, superiore…
Con questa opposizione non batteremo mai Maduro. Pompeo deluso dal Venezuela
È un segreto a voce, ma con il filtro di un audio del segretario di Stato americano Mike Pompeo, la profonda e rischiosa divisione dell’opposizione venezuelana è tornata in primo piano. LO SFOGO DI POMPEO “(Maduro) non si fida dei venezuelani. Non dovrebbe. Tutti cospirano contro lui. Ma purtroppo tutti cospirano anche contro sé stessi. Questo è stato il dilemma,…