"Il timbro di Parigi sull'azione del generale Haftar in Libia, come scrive Repubblica in prima pagina? "Ecco se ciò fosse dimostrato il governo italiano dovrebbe richiamare l'Ambasciatore per consultazioni e la Mogherini intervenire duramente". Sarebbe tutto molto logico se a scrivere fosse un esponente della Lega o del M5S, partiti ontologicamente allergici al presidente francese Macron. Fa specie, invece, che…
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Così gli Usa spingono Mosca tra le braccia di Pechino. La versione di Layne
Una delle ragioni che determinarono la vittoria elettorale di Donald Trump nel 2016, fu l’aspra critica che il magnate newyorchese portò avanti contro la politica estera interventista propugnata da buona parte dell’establishment statunitense. Muovendosi in modo similare a Obama del 2008, Trump criticò a più riprese la postura a suo dire troppo aggressiva assunta da Washington negli ultimi anni. Non…
Il pericolo c'è, che Fmi lo dica o no
Che l’Italia corra e comporti dei rischi, per sé e per gli altri, non è la supposizione di questo o quel soggetto e, segnatamente, del Fondo monetario internazionale (Fmi), ma l’evidenza nota a chiunque non sia accecato dal bisogno compulsivo di sostituire la propaganda alla realtà. Fa parte della ritualità accecante inscenare piagnistei e strepiti per le supposte ingerenze esterne…
Dagli Usa Tria gioca ancora la carta della sicurezza
Ancora rassicurazioni sulla tenuta dei conti pubblici da parte del governo italiano. E ancora dal ministro dell'Economia, Giovanni Tria, intervenuto nel corso di una conferenza stampa al G20 dei ministri dell'Economia, dopo una due giorni di incontri americani al Fondo monetario. (GUARDA LA GALLERY DI TRIA A WASHINGTON) "Incontri", a detta del responsabile del Tesoro, "molto costruttivi. Le previsioni di…
Meno Irpef e più Iva, ci si può ragionare. Parla Montanino (Confindustria)
Ridurre l'Irpef in cambio di un aumento dell'Iva. Un gioco su cui ci si potrebbe anche ragionare e magari alla fine persino funzionare. Con il Def appena approvato, per il governo è quasi tempo di pensare alla prossima manovra di bilancio, trovando la sintesi e l'equilibrio in grado di strappare il sì dell'Europa. Il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, ha paventato…
L'Europa inquieta e spaventata va verso il voto
L’Europa è in ebollizione. A poche settimane dal decisivo appuntamento elettorale del 26 maggio il vento della rivolta soffia forte e non risparmia neppure la “ricca” Germania. Come fotografato da una rilevazione Swg, più della metà dei francesi supporta le proteste dei Gilet Gialli e 1 elettore tedesco e italiano su 4 si dice pronto ad emularli. Collera e insoddisfazione…
Kim pronto a un terzo vertice con Trump. I negoziati visti da Pyongyang
I due passaggi diplomatici attorno al dossier nordcoreano degli ultimi giorni – la visita del presidente della Corea del Sud a Washington e il ritorno di Pechino vicino al Nord – hanno prodotto già aspetti significanti. Il presidente statunitense Donald Trump ha diffuso via Twitter una dichiarazione in cui riafferma la propria volontà nel procedere con i negoziati. Ieri, in una dichiarazione pubblica da Pyongyang, il…
5G, ecco il piano Usa per vincere la corsa con Pechino
La corsa per il 5G con la Cina è in atto e Washington intende vincerla. Per farlo, gli Usa hanno reso nota una serie di iniziative volte a promuovere nel Paese le reti mobili di nuova generazione, una tecnologia destinata ad avere un impatto dirompente in quasi tutti gli ambiti della società. LE INIZIATIVE DI WASHINGTON Il piano, che prevede…
Graham spiega Trump: soldati italiani in Siria in cambio di un impegno Usa per la Libia
Oggi, intervistato da Giuseppe Sarcina del Corriere della Sera, il senatore americano Lindsey Graham manda spunti – o forse meglio: detta il senso – sulla filosofia con cui gli Stati Uniti di Donald Trump hanno intenzione di affrontare il rapporto con i paesi alleati e amici. In questo caso il paese di cui si parla è l'Italia, e dunque tutto diventa doppiamente…
Con il nuovo rinvio della Brexit le elezioni europee saranno un altro referendum
Verrebbe da dire che non c'è due senza tre. Il Consiglio Europeo, convocato in via straordinaria per discutere su Brexit, ha concesso una terza proroga alla data di uscita del Regno Unito dall'Unione Europea. La nuova data è stata fissata al 31 ottobre 2019, ma si tratta di una data flessibile: se in un qualsiasi momento entro questa data il…