Secondo le informazioni confermate al New York Times da "alcuni funzionari dell'amministrazione", il Presidente americano Donald Trump intende concedere altri quattro mesi di completa operatività alle sue truppe dispiegate in Siria, prima del ritiro annunciato qualche giorno fa. E forse questi 120 giorni non saranno gli ultimi, perché è possibile anche un impegno di lungo termine. Era noto che era in corso…
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Da Sanders a Warren. Ambizioni e rischi della sinistra Dem
La senatrice democratica del Massachusetts, Elizabeth Warren, ha annunciato la creazione di un comitato esplorativo in vista di una candidatura per la nomination democratica del 2020. "La classe media americana è sotto attacco", ha affermato in un video. E ha assicurato una linea durissima verso miliardari e colossi industriali. La battaglia politica in casa dem si preannuncia affollata e rissosa.…
Arthur Schneier, la notte dei cristalli e l’antisemitismo oggi
Qualche giorno fa, il rabbino Arthur Schneier, di origine viennese, sopravvissuto all’Olocausto, o meglio, alla Shoah, ma operante, da molti anni, a New York, ha tenuto un discorso al parlamento viennese per ricordare gli ottanta anni della Kristallnacht, la triste “notte dei cristalli”. Fu detta anche Reichspogrom e Novemberprogrom, due termini che utilizzano sempre la parola “pogrom” (in russo, “devastazione”)…
Perché anche la piazza di Belgrado si scaglia contro il potere
Che succede a Belgrado? Dopo le piazze di Istanbul, Atene, Bucarest e Tirana anche la capitale serba diventa teatro della protesta popolare indirizzata contro il governo. 25mila serbi manifestano e nel mirino mettono il presidente Vucic e le sue politiche. Prosegue la difficile stabilizzazione del costone balcanico, con fughe in avanti e un certo scollamento tra palazzo e cittadini. PROTESTE…
Maria Angiolillo e Sandra Verusio. I salotti romani raccontati da Umberto Pizzi
Quanti, fuori dai confini della Capitale, conoscono i diversi salotti che a colpi di ambientazioni riservate e ingressi ancora più selezionati si contendevano le personalità del mondo della politica, imprenditoriale, della cultura che popolavano Roma? A pochi giorni dalla morte di una signora dei salotti come Sandra Verusio, Formiche.net ha chiesto qualcosa di più a chi di salotti romani è…
Phisikk du role - Che cosa ci lascia il 2018
In fondo non c’è nulla di questo 2018 che non fosse previsto e, per certi aspetti annunciato, fin dal 2017. Riflettiamo: c’era forse qualcuno disposto a scommettere che il M5S non avrebbe raggiunto il gradimento più alto degli italiani al voto? E avete visto l’anno scorso qualche bookmaker andare in giro a prendere scommesse sul futuro elettorale magnifico e progressivo…
L'Italia da Matteo R. a Matteo S. La paura ha preso il posto della speranza
Il destino ha una sua irriverente ironia, non va mai dimenticato. Ha quindi deciso (chissà quando) che il nome “d’ordinanza” di questa fase storica della politica nazionale sarebbe stato Matteo e prontamente i fatti si sono adeguati con disciplina prussiana. Proviamo allora a mettere in fila un po’ di cose, proprio nel divenire turbolento del passaggio da un Matteo all’altro.…
2018, tante immagini indelebili, ma una sola via d'uscita: lo sviluppo
È stato un anno difficile quello che ci lasciamo alle spalle. Un anno in cui le incognite sono decisamente maggiori di ogni possibile e relativa certezza. Terminato in una bagarre antidemocratica senza precedenti, che ha decretato la morte di qualsiasi ipotesi di “democrazia governante”. Il tema su cui si erano spesi politici di razza e costituzionalisti engagé. Le giustificazioni postume…
Pochi promossi, tanti bocciati. Le pagelle di Ocone ai politici
Le “pagelle” sono l’appuntamento stucchevole di fine anno di quotidiani e commentatori politici. Non mi sottraggo al gioco, vorrei però che non mi si prendesse troppo sul serio. Ma anche un poco sì. Nel dare un voto, accompagnato da un breve giudizio, ai protagonisti della nostra (a volte surreale) quotidianità politica, ho tenuto dietro alla “realtà effettuale della cosa”: cioè…
C come Cile e Cina. La cifra del 2018 di papa Francesco
C’è una lettera che spicca nel 2018 di papa Francesco, la lettera C, come Cile ma anche come Cina. Lo scandalo della pedofilia ha messo a dura prova la Chiesa e il 2019 segnerà una svolta, quando a febbraio per la prima volta nella storia si riuniranno in Vaticano con il papa tutti i presidenti delle Conferenze Episcopali del mondo,…