Dalle informazioni attuali, ancora piuttosto approssimative, risulta che l’incendio di Notre Dame sia dovuto a un incidente di cantiere. Questo ci libera dall’incubo dell’attentato ma ci indigna profondamente per l’inadeguatezza dei sistemi che avrebbero dovuto garantire la protezione da eventi che, comunque, possono sempre accadere. In questi casi la tempestività è assolutamente prioritaria: un corto circuito, l’uso disattento della fiamma…
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Bankitalia promuove il Def ma vede l'aumento dell'Iva
Il governo italiano, nello specifico il ministero dell'Economia, ha un problema, anzi due. Il deficit e l'Iva, connessi tra loro. Questa mattina i rappresentanti della Banca d'Italia sono intervenuti al Senato dove sono in corso le audizioni sul Documento di economia e finanza, prima che il testo di finanzia pubblica propedeutico alla manovra d'autunno approdi nell'Aula di Palazzo Madama. Nel…
Social Business Forum X, quando tecnologia ed esperienza fanno la differenza
“È il Social Business Forum X dove la X indica da una parte la decima edizione di questo evento, che in modo pioneristico ha anticipato la riflessione sull’evoluzione delle tecnologie e sul futuro, e dall’altra l’esperienza come elemento che fa la differenza nelle relazioni. È necessario prendersi cura delle persone legate alle aziende per valorizzare il loro potenziale ed utilizzare…
Maitig apre alla proposta di Formiche.net sulla no-fly zone: discutiamone dopo il ritiro di Haftar
Il governo di accordo nazionale libico è disponibile a discutere di una “no-fly zone”, ma solo dopo il ritiro delle truppe del generale Khalifa Haftar. Il vicepresidente Ahmed Maitig ha aperto alla possibilità che l’Italia chieda alla Nato di “chiudere” il cielo libico e di proteggerlo, come ha proposto Formiche.net. E proprio rispondendo a una domanda di Formiche.net, durante l’incontro…
La Libia rischia di diventare un’altra Siria, l’Europa si faccia sentire
Ogni ora che passa, la situazione in Libia peggiora sempre di più. Mentre il presidente del Consiglio Giuseppe Conte prosegue gli incontri per parlare dell’emergenza libica, i Paesi che condividono la frontiera con la Libia si preparano al peggio. Le autorità tunisine, per esempio, hanno confermato un’operazione per rafforzare il dispositivo di sicurezza lungo i confini orientali e occidentali, dopo…
Salvini contro Mare Jonio, ma sui porti resta la spaccatura nel governo
La Libia, l’immigrazione, i rischi per il terrorismo e le polemiche politiche interne sono gli ingredienti di un’altra giornata convulsa nella quale le posizioni nel governo restano distinte e distanti: Giuseppe Conte rilancia il rischio foreign fighter e dunque l’obbligo di evitare un’escalation militare in Libia; Matteo Salvini emana una nuova direttiva, specificamente rivolta alla nave ong Mare Jonio, aggiungendo…
Sulla flat tax Tria ha finalmente ascoltato la Lega. Parla Arrigoni
Non c'era da stappare lo champagne quando il ministro dell'Economia Giovanni Tria ha aperto alla flat tax, seppur con qualche precauzione (qui l'articolo di ieri). Nella Lega sapevano che prima o poi le remore sulla tassa forfettaria tanto cara a Matteo Salvini sarebbero venute meno, altrimenti non si spiegherebbe lo spirito zen con cui Paolo Arrigoni, senatore del Carroccio, ha…
Le reazioni dei parigini dopo l'incendio a Notre Dame. Il video
Parigini sconvolti e increduli sono rimasti per ore a guardare da vicino la loro cattedrale, Notre Dame, che bruciava davanti ai loro occhi. Tutta l'area intorno è stata transennata mentre 400 vigili del fuoco lavoravano per domare l'incendio, ma in moltissimi si sono radunati davanti alle transenne, aspettando in ansia. Sguardi rivolti in alto al fumo nero e alle fiamme…
Grazie alla tecnologia la guglia di Notre Dame tornerà identica. Parola di Sgarbi
Allons enfants de la Patrie! Cari cugini francesi, nulla è perduto. L’incendio di Notre Dame è un colpo al cuore dell’Europa ma, promette ai microfoni di Formiche.net Vittorio Sgarbi, “la cattedrale risorgerà”. Su quei restauri da cui è partito l’incendio il critico d’arte ha più di un dubbio, “non c’erano i fondi”. Ma il bilancio finale non è drammatico: “Il…
Notre Dame è lo specchio di un mondo che spende (troppo) poco per la cultura. Parla Strinati
Mentre il fumo si leva ancora piano piano nel cielo di Parigi dalle macerie di Notre Dame, in Francia e nel resto del mondo è già tempo di farsi una domanda. Si poteva evitare? D'altronde, se nel 2019 l'umanità ha rischiato di perdere un monumento costruito quasi mille anni fa (i lavori sono iniziati nel 1163 ma sono finiti nel…
















