Sin dai tempi più antichi, il mare Mediterraneo è stato cruciale per le economie degli Stati e delle comunità costiere. Oggi, sia i settori tradizionali sia quelli emergenti del settore dell’Economia blu mostrano un potenziale enorme capace di generare prosperità e una crescita inclusiva, un potenziale però legato inestricabilmente alla nostra capacità di applicare delle pratiche gestionali in grado di…
Archivi
“In codice ratio”, intelligenza artificiale al servizio della storia
Il tempo è inesorabile. E non risparmia nemmeno la memoria storica. Ad ottobre del 2003, l’Unesco avvertì: “Il patrimonio digitale del mondo è in pericolo”. Macchinari e programmi informatici arretrati e la mancanza di una normativa che regoli la manutenzione, rischiano di rovinare importanti documenti storici. “Lo sviluppo tecnologico è molto veloce e costoso, per cui governi e istituzioni non…
Tutti i dolori del Sistema sanitario nazionale
La sostenibilità del Sistema sanitario nazionale è uno dei punti sui quali l’Italia deve intervenire al più presto. Sia per far fronte all’invecchiamento della sua popolazione sia per un fattore complessivo di risorse economiche sempre più limitate. Ci sono alcune comuni problematiche di salute che nel nostro Paese non vengono affrontate nel modo corretto, aumentando di conseguenza le spese e…
Affogati nella retorica democratica
Nel confronto, gustoso quanto inutile, tra Pasquino e Canfora sulla "democrazia viva o morta"(La Lettura, Corriere della Sera, 19 agosto 2018), non emergono due temi determinanti per capire lo stato di salute delle democrazie moderne. Il primo tema sono le innovazioni scientifiche e tecnologiche; il secondo tema riguarda la de-generazione del "fare politico di casta" che sta svuotando di senso…
Concreti o velleitari? Perché su Genova la Lega la dice giusta
Celebrati oggi a Genova i funerali, inizia la complessa partita del dopo, che inizia ad assumere tutti i contorni di uno scontro politico al calor bianco, innanzitutto dentro la maggioranza di governo. “Di Maio corre un po’ troppo. La battaglia sulla revoca della concessione è politica e ha aspetti tecnico-giuridici. Ma va divisa dall’azione di governo immediata”. E ancora “Nessuno…
Phisikk du role - Su Genova onoriamo i morti con un po’ di silenzio
Con una certa fatica e ponendo la massima cura possibile nelle parole, riflettiamo su Genova. La forsennata overdose di dichiarazioni, l’affastellamento di sentimenti, il dolore e lo sdegno sinceri da una parte e l’irresponsabilità del dire in libertà da parte di chi, invece, dovrebbe pesare col bilancino le parole che lancia nello spazio pubblico, hanno mischiato ogni cosa, rischiando di…
Oggi gli applausi. Ma domani? La tragedia oltre il populismo
All’indomani della tragedia di Genova, il Governo dovrebbe avere tre obiettivi assolutamente prioritari: ripristinare la viabilità nel capoluogo ligure, soccorrere le vittime dirette e indirette del crollo e ricostruire la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Cioè, anzitutto, capire cosa è successo e cosa non ha funzionato. Invece, l’esecutivo pare perseguire una strategia diversa: additare un colpevole all’opinione pubblica. Questa rottura…
Così il FT spiega perché il male infrastrutturale non è solo italiano
Non solo in Italia lo stato delle infrastrutture è un punto debole che genera preoccupazione. Con un articolo pubblicato oggi sul Financial Times, l’editorialista Tony Barber – già critico in passato sulla vittoria del Movimento 5 Stelle e la Lega in Italia - ricorda una tragedia molto simile a Minneapolis durante l’estate del 2007. Era il 1° agosto del 2007…
Usa e Europa, infrastrutture allo specchio
L’economia statunitense produce ogni anno beni e servizi per più di 18 trilioni di dollari e, ovviamente, si fonda su un vasto network di infrastrutture, che comprende strade, ponti, reti ferroviarie, porti, reti elettriche e servizi Internet. Tuttavia, il sistema attuale risale a varie decadi fa e un numero crescente di economisti sostiene che i suoi ritardi e i crescenti costi…
L’interesse del Paese prima di quello di parte. Enzo Scotti celebra De Gasperi
Nella solitudine e nel silenzio di una piccola comunità del Trentino moriva, sessantaquattro anni fa, Alcide De Gasperi. Si era allontanato da Roma con la tristezza di tre sconfitte politiche: il voto del 7 giugno del 1953 che sconfisse. Il suo tentativo di assicurare alla giovane democrazia una stabilità di governo, il voto francese che bocciò il trattato della Comunità Europea…