Aveva promesso la "nuda verità" sul caso Khashoggi, ma quello che si è sentito oggi dal parlamento di Ankara è stato un Erdogan a metà fra l’ispettore Poirot e il consueto "vorrei ma non posso" quando si tratta di grandi questioni internazionale. Già il fatto che Erdogan abbia parlato dell’omicidio del giornalista saudita, vicino ai Fratelli Musulmani e al vecchio…
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Erdogan manda la Turchia a tutta diplomazia, ma il mare attorno a lui è in tempesta
Il discorso tenuto davanti al parlamento per aggiornare sulle indagini nella morte del giornalista saudita Jamal Khashoggi è stato il tappeto rosso dello sforzo con cui il presidente Recep Tayyip Erdogan sta spingendo l'acceleratore della politica estera turca. Un'operazione avviata con maggiore convinzione nelle ultime cinque/sei settimane, e che ha trovato nella macabra esecuzione del dissidente saudita – ucciso da una squadraccia dei…
Inflazione, Assia e grande coalizione: cosa toglie il sonno alla Merkel
Crisi centrista in Germania? Dopo il crollo della Csu in Baviera, ecco le urne di domenica prossima in Assia dove Merkel e Seehofer arrivano deboli anche per via di una primizia assoluta nel paese: l'inflazione che torna a salire. I prezzi al consumo fanno segnare un più 0,4% su base mensile, in crescita rispetto al mese precedente, mentre su base…
Lo chef o il macellaio di Putin? Prigozhin e la caccia agli oppositori (del Cremlino)
La Novaya Gazeta, giornale indipendente russo famoso per le sue inchieste scabrose (in un'immagine: era il giornale di Anna Politkovskaya) ha pubblicato un articolo che parla di attività condotte contro alcuni oppositori di un famoso oligarca russo legato al Cremlino, compiute attraverso operazioni clandestine di intimidazione che almeno una volta sono arrivate fino all'assassinio. Il protagonista dell'inchiesta è Yevgeny Prigozhin, uomo d'affari conosciuto come "lo chef di Putin", ex sciatore…
Un polo del lusso per la moda italiana
Fine settembre ha visto riempire le pagine dei quotidiani italiani ed esteri di titoloni che riportavano, quasi fossero urlati, la notizia dell’acquisizione di Versace da parte di Michael Kors. In tanti hanno appreso la notizia con un certo sgomento e in tanti hanno reagito accusando l’Italia e gli italiani di perdere, per incapacità, i pezzi più pregiati della nostra manifattura…
Cybercrime e spionaggio industriale. Perché prevenire è meglio che curare
Prevenire è meglio che curare. Quando bisogna fare i conti con il cyber-spazio un semplice ed efficace proverbio popolare diventa un dogma da seguire senza se e senza ma. Lo sanno bene le autorità impegnate nel contrasto del cyber-crimine. Una malattia, se presa tardi, può ancora essere curata. Un conto bancario svuotato o un attacco Ddos a una centrale nucleare…
Design italiano per le navi transalpine. Così Italia e Francia si riavvicinano
La Francia ha scelto il design italiano per le future navi di supporto logistico della propria Marina militare. L’annuncio è arrivato nella giornata di apertura di Euronaval, la fiera dedicata alle tecnologie militari in campo navale in scena in questi giorni a Parigi. È stato il ministro della Difesa Florence Parly a confermare una notizia che rimbalzava da mesi: i…
Russia, Corea del Nord e non solo. L’attribuzione dei cyber attacchi oltre ogni ragionevole dubbio
Durante la conferenza sulla cybersicurezza dell’Osce tenuta il 28 settembre 2018 a Roma, nell’ambito della presidenza dell’Italia all’Osce, il rappresentante della Russia ha criticato ciò che lui aveva avvertito come un approccio eccessivamente aggressivo nell’attribuzione alla Russia di cyberattacchi, affermando che alcune nazioni sembravano “ignorare la presunzione di innocenza, e hanno designato una parte colpevole sulla base del principio del…
L'Italia non cresce. Anzi, perde colpi. Il report di Confindustria
Sono sempre loro, i tecnici, a farsi sentire. Nel giorno in cui l'Italia mette la firma sulla lettera di risposta all'Europa in cui conferma la bontà delle proprie previsioni sui conti pubblici, arriva il nuovo altolà di Confindustria. A onor del vero non è la prima volta che gli industriali si scagliano contro la manovra, rea di portare in seno…
L'Italia, l'Europa e la Russia. Il rebus del gas aspettando il Tap
L'energia è l'arma più forte. E la Russia lo sa bene, visto che è il primo produttore di gas al mondo, praticamente il fornitore globale di gas. Ma tutto questo ha un prezzo, per chi lo compra e per chi lo vende. L'Europa, per esempio, ha un problema e cioè la dipendenza energetica dalla Russia. Se Mosca un giorno dovesse…