Skip to main content

Ancora poche ore e si capirà se il premier Giuseppe Conte e il ministro dell’Economia Giovanni Tria riusciranno a convincere Jean Claude Junker che un deficit al 2% è accettabile, anche da parte di un Paese che non cresce (qui l’intervista di ieri a Leonardo Becchetti). A detta del governo, annacquare la quota 100 e il reddito di cittadinanza dovrebbe bastare ad aprire una breccia. Ma non è detto che su sponda Ue abbiano lo stesso metro di misura.

Quello che è sicuro è che il mercato scommette sulla buona riuscita dell’incontro. Gli investitori questa mattina, poco dopo le 11, lo hanno fatto capire bene. Sottoscrivendo 5,5 miliardi di debito italiano ma chiedendo un premio minore, sotto forma di tassi.

Questo significa che il debito italiano è diventato agli occhi degli investitori, un po’ più sostenibile di prima. Nessuno avrebbe chiesto cedole meno ricche se non credesse seriamente in una pax europea in grado di scongiurare la fastidiosa procedura di infrazione.

Questa mattina il Tesoro ha assegnato tutti i 5,5 miliardi di euro di Bot a 1 anno offerti in asta, con tassi in deciso calo e una buona domanda. Il rendimento medio del Bot si è attestato allo 0,37% dallo 0,63% dell’asta di novembre. La domanda ha visto un bid-to-cover pari a 1,62 volte contro 1,67 del precedente collocamento. E anche la Borsa sembra sperare, visto che Piazza Affari viaggia sui +0,8% e lo spread a 282 punti base.

A questo punto però la domanda è? Che cosa dicono a Palazzo Chigi? Anche da quelle parti l’ottimismo sul vertice Conte-Juncker non manca. “Il governo andrà oggi all’incontro con la Commissione europea convinto di avere buone motivazioni per trovare un accordo sulla manovra”, trapela. “La decisione sui saldi di bilancio è stata presa in una riunione prima del consiglio dei ministri, attualmente al momento ancora in corso.

Le stesse fonti si definiscono ottimiste sulla validità della proposta italiana”. Ancora, il governo ha definito i nuovi saldi della manovra che saranno presentati oggi dal presidente del consiglio al presidente della commissione europea Juncker”. Atmosfera positiva insomma, quasi natalizia.

Il giorno di Conte. I mercati ci credono, Juncker può dire sì

Ancora poche ore e si capirà se il premier Giuseppe Conte e il ministro dell'Economia Giovanni Tria riusciranno a convincere Jean Claude Junker che un deficit al 2% è accettabile, anche da parte di un Paese che non cresce (qui l'intervista di ieri a Leonardo Becchetti). A detta del governo, annacquare la quota 100 e il reddito di cittadinanza dovrebbe…

gilet gialli

Fenomenologia dei gilet gialli e della prima (forse) crisi climatica d'Europa

Da un capo all’altro dell’Atlantico, è un grido all’unisono, che va da Trump a Salvini, dal sogno proibito di Pamela Anderson all’amaca caraibica di Di Battista. Insomma, le piazze delle capitali che rigurgitano folle vocianti, più o meno aggressive, segnano il riscatto dei petits-moyens (Isabelle Coutant, sociologa, Le Monde), classi popolari di operai, impiegati, artigiani, pensionati, che si sono federate con…

giannuli, grillo

Ecco perché i 5 Stelle (assediati) cercano di contrattaccare. Parla Giannuli

Si chiama "Segnalazioni" la nuova funzione che da ieri sera è disponibile sulla piattaforma del Movimento 5 Stelle Rousseau, "uno strumento per gli iscritti "che potranno segnalare in maniera puntuale e tempestiva iscritti, candidati e portavoce eletti che non rispettano i principi che stanno alla base del MoVimento 5 Stelle". Insomma, uno strumento per "denunciare" al collegio dei probiviri altri…

blockchain

Vi spiego tutti i vantaggi della Blockchain per l'Italia

Rivoluzionaria, capace di richiamare alla memoria gli albori di internet, grandi aziende le dedicano interi reparti di business, tutto il mondo ne parla, 400 persone e 90 aziende si sono ritrovate, il 7 novembre scorso, al Blockchain Forum Italia per parlarne. Perché tutto questo interesse per la blockchain? Perché farà bene al nostro Paese, una nazione dalle enormi potenzialità, ricca…

Ecotassa, suggerimenti per migliorare la proposta del governo

In attesa di capire come verrà modificata la proposta governativa per finanziare auto con basse emissioni di CO2 (elettriche, ma non solo) che prevedeva un bonus compreso tra 1.500 e 6mila euro a fronte di un aggravio compreso tra 150 e 3mila euro per l’acquisto di auto sulla base delle emissioni di CO2, è utile inquadrare il tema cercando di capire come…

La nuova essenza dell'e-commerce. Il caso Amazon-Fintonic

Tutti vogliono finanziare le Pmi. Sarà per il credit crunch che non si arresta, almeno per le piccole e micro imprese, sarà perché esiste uno shortage di 50 miliardi di euro (solo in Italia) che le banche non riescono a fornire, secondo i calcoli di Kpmg. Fatto sta che nell’arena del lending disintermediato verso le imprese hanno iniziato a fare…

Fenomenologia della gig economy

L’outlook della gig economy ha fatto un viaggio ormai decennale sulle montagne russe. Pensate all’entusiasmo liberatore del 2008. Ve lo ricordate? Quando il mondo aveva messo in scena la tragedia della crisi finanziaria, la sharing economy interpretava la parte dell’eroe buono. Era la narrazione della società che si auto-organizzava e trovava il modo di farcela malgrado tutto, era la rivincita…

Tecnologia e scienza al servizio del marketing. Il neuromarketing

Nel 2002 nelle sale cinematografiche uscì “Minority Report” un film del celebre regista Steven Spielberg. Il film era ambientato nel 2054 e immaginava una società altamente digitalizzata e tecnologicamente avanzata. Dopo appena 16 anni, alcune di quelle visioni futuristiche sembrano già appartenere saldamente al presente. Le auto senza conducente che nel film sono praticamente la normalità, tanto che il protagonista…

De Vito

Pensioni. In punto di voti e in punto di diritto

Le ambasce del giovane vice presidente del Consiglio e ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio assomigliano ai goethiani golori del giovane Werther. Specialmente in materia di pensioni. La sua controparte nel contratto di governo, ma rivale alle passate elezioni ed a quelle in programma nel maggio prossimo, il vice presidente del Consiglio e ministro dell’Interno (quasi dottore -…

L'economia ristagnerà anche il prossimo anno. Report Confindustria

Italia piatta e incapace di crescere. Ancora una volta il Centro studi di Confindustria non fa sconti. "La gran parte degli indicatori congiunturali concordano su un Pil italiano debole nel quarto trimestre (dopo il -0,1% nel terzo). La produzione industriale è cresciuta appena in ottobre (+0,1%) e a novembre la fiducia delle imprese nel manifatturiero ha continuato a peggiorare, gli ordini…

×

Iscriviti alla newsletter