Come nel film “Ocean 11”, così gli agenti del Mossad hanno trafugato i documenti del programma nucleare iraniano nascosti in un magazzino nel distretto Shorabad di Teheran. Lo scrivono Ronen Bergman e David E. Sanger sul New York Times, tra i pochi giornalisti che hanno avuto accesso a documenti selezionati e potuto intervistare gli ufficiali del Mossad. A fine aprile,…
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L’Italia all’ora del cappuccino, quello che a Bruxelles non vedono (o fanno finta di non vedere)
Mentre tutti discutono ad altissimo livello sui temi economici (come nel caso del dibattito sugli 80mila contratti di lavoro a tempo determinato in dieci anni che verrebbero meno per effetto del decreto “dignità”, quasi fossero stati compagni di banco a Eton di sir John Maynard Keynes) alcune evidenze si manifestano nella loro disarmante semplicità, tali da indurci ad alcune elementari…
Il premier Conte in visita a Sant'Egidio. Perché è un incontro importante
"Sul tema dei rifugiati in passato sono stati varati dei protocolli che hanno portato, attraverso dei corridoi umanitari, persone rifugiate in Italia da Paesi come la Siria o il Corno d'Africa, e sono iniziative importanti perché consentono di fare arrivare in Italia, e questo è in linea con la proposta italiana, rifugiati che hanno diritto alla protezione umanitaria e con…
Fake news (ossia bufale) e commercio internazionale
Non si vuole infierire sul povero vice presidente del Consiglio e ministro del Lavoro, della Protezione Sociale e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio, il quale a proposito delle sue affermazioni sul CETA (Comprehensive Economic and Trade Agreement dell’Unione europea ,Ue con il Canada) è stato smentito, e ridicolizzato, da tutti gli osservatori italiani e stranieri, ma ricordare alcune "fake…
Sulla Libia, l'Italia convince l'Onu che rinvia le elezioni (volute dalla Francia)
Arriva direttamente dall'inviato Onu, Ghassan Salamè, uno stop alla proposta di elezioni in Libia il prossimo dicembre. L'idea, avanzata lo scorso 29 maggio dal Presidente francese Emmanuel Macron, aveva già allora sollevato la perplessità di una buona parte delle comunità internazionale e degli attori coinvolti. “Non sarebbe saggio organizzare elezioni in Libia senza che vi siano le giuste condizioni”, ha…
Leonardo vola in Uk e partecipa al nuovo caccia Tempest. Il commento di Crosetto (Aiad)
Una presenza di grande livello, con un coordinamento tra industria e governo che resta “fondamentale” e l’obiettivo di partecipare ai grandi programmi internazionali, compreso il nuovo caccia appena annunciato dal Regno Unito. Così, Guido Crosetto, presidente dell’Aiad, commenta la partecipazione italiana al salone di Farnborough, in scena in questi giorni alle porte di Londra con oltre 1.500 espositori del comparto…
Dopo successo della Francia e crisi sudamericana, che ne sarà del calcio globale?
Non sempre vince la squadra migliore. La Francia è campione del mondo, malgrado limiti evidenti e nessuna concessione allo spettacolo. La Croazia che le ha conteso la Coppa, ha fatto vedere un football attraente, ancorché non eccelso, ma è “caduta” su due errori evitabilissimi. Quando si dice che gli dèi pallone si distraggono non si esagera affatto. A Mosca hanno…
Chi è Lorenzo Guerini, il dem moderato che presiede il Copasir
Lorenzo Guerini è il nuovo presidente del Copasir, il comitato parlamentare di vigilanza sull’intelligence. IL PERCORSO VERSO L’ELEZIONE Il deputato del Partito Democratico, di estrazione centrista - è stato in precedenza esponente della Democrazia Cristiana, del Partito Popolare Italiano e della Margherita - l’avrebbe spuntata dopo un lungo braccio di ferro che ha visto attivissime le diplomazie dei gruppi parlamentari.…
Cda Rai, ecco i nomi scelti dal Movimento 5 Stelle (da votare su Rousseau)
Mercoledì 18 luglio è la giornata della Rai. Il Parlamento, infatti, sarà chiamato a votare i 4 consiglieri - due per ciascuna Camera - che andranno a comporre il cda della televisione pubblica. Su questo tema la forza guidata da Luigi Di Maio chiederà ai suoi iscritti di scegliere chi mandare nel cda attraverso una votazione su Rousseau che si…
Irlanda e insediamenti israeliani. Perché il problema è europeo
Lo sforzo di limitare i rapporti commerciali con gli insediamenti israeliani nei territori post-1967 è comune a molti Stati europei così come all’Unione Europea. Pur citando i principi di tutela del consumatore e di rispetto del diritto internazionale, è evidente la disparità di trattamento con altri casi, come il Marocco, la Cina e la Turchia che pur hanno simili dispute…