- La community internazionale di ELITE raggiunge quota 828 aziende, di cui oltre 520 italiane, per oltre 60 miliardi di euro di ricavi e più di 290 mila dipendenti - Nel nuovo gruppo 13 regioni e 19 settori rappresentati - Dall’analisi svolta sull’impatto di ELITE sulle aziende del programma dal loro ingresso risulta: crescita media del fatturato +10%, crescita media…
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Guerra più vicina? Fra tweet, minacce e accuse la tensione in Siria è ai massimi
Si alzano i toni e crescono le preoccupazioni intorno al pericoloso botta e risposta di queste ore tra gli Stati Uniti di Donald Trump e la Russia e Vladimir Putin. Le due teste di serie, dopo il presunto attacco chimico a Duma, in Siria, si scontrano sul fronte siriano lasciando con il fiato sospeso il mondo intero che resta in…
Cyber crime finanziario, tutti i dettagli sulla piattaforma europea di info sharing ideata dalla Postale
Una piattaforma di scambio delle informazioni per la lotta al crimine informatico nel settore dell'economia e della finanza. Il progetto, messo a punto nel 2013 dalla Polizia Postale in Italia, diventa ora il prototipo di una piattaforma a livello europeo che vede coinvolti soggetti privati, pubblici, Europol e le polizie di quattro Paesi europei. LA PRESENTAZIONE Il programma, presentato oggi…
Ecco la campagna social per donne sempre più in gamba
Arriva la bella stagione, la prova costume e le donne si preparano con accorgimenti estetici ad affrontare il caldo. Ma quello che potrebbe sembrare un semplice inestetismo alle gambe, può nascondere una malattia venosa. Il senso di gonfiore e pesantezza alle gambe, dolore e indolenzimento, associati alla comparsa di capillari e varici infatti possono anche essere disturbi occasionali per 1…
Ecco perché l'innovazione del food è una questione politica (globale)
Due mesi, 16 studenti-ricercatori di 10 nazionalità, 12 città e 10 Paesi in tutto il mondo. È questo il programma della “Food Innovation Global Mission” che partirà il 12 maggio da Bologna per un giro nei principali food tech hub globali facendo tappa ad Amsterdam, Madrid, Berlino, Toronto, New York, San Francisco, Tokyo, Hong Kong, Shanghai, Mumbai e Bangkok. Gli…
Salvini sposa Putin, anche sulla Siria. Cosa ne pensano Di Maio e Berlusconi?
Dalla sera del 4 marzo, quando sono uscite le prime proiezioni internazionali, un grande dubbio è emerso fuori dai confini nazionali. Quale impatto avrebbe avuto il successo della Lega nella politica estera italiana? La vicinanza fra Salvini e la Russia di Putin è certamente un tema che desta attenzione e non raramente qualche preoccupazione, soprattutto sul versante occidentale. L'incontro recente…
Il cul de sac siriano, l'attivismo della Francia e il rischio di una frizione fra i Paesi della Nato. L'analisi di Redaelli
Appesi alle decisioni di Washington e in attesa dell’attacco. La crisi siriana, lungi dal trovare una sua soluzione, si sta avvitando sempre più. Le continue vittorie militari del regime di Damasco e dei suoi alleati iraniani e russi non sono servite a far finire il conflitto sul terreno, ma anzi hanno spinto a un maggior coinvolgimento diretto i diversi attori…
Stati Uniti, Russia, Turchia, Iran, Nato. Il risiko siriano spiegato da Matteo Bressan
Mentre il cacciatorpediniere americano Uss Donald Cook si avvicina minacciosamente alle coste siriane di Tartus il mondo si chiede quando e come Washington intende colpire in Siria in risposta all'attacco chimico nella Ghuta. Un raid dimostrativo su una base, magari concordato con i russi, come avvenne nell'aprile del 2017, potrebbe restare senza gravi conseguenze. Violare lo spazio aereo difeso dalla…
W il complotto! Ecco le teorie di come opera la macchina di disinformatia in Russia
La vulgata cospirazionista animata dalla Russia dice che l'attacco chimico di Douma è stato un "false flag", ossia una messa in scena pensata dall'Occidente per attaccare la Siria. È stato lo stesso rappresentate russo alle Nazioni Unite, Vasily Nebenzya, a dire con un coup de théâtre che è stata tutta una macchinazione voluta da Londra per distogliere l'attenzione dal caso Skripal,…
Salvini faccia come Orbán: entri nel Ppe
I risultati delle elezioni ungheresi di domenica sono di eccezionale interesse e non possono essere liquidati con letture superficiali o ispirate a vecchi e polverosi stereotipi novecenteschi, poiché altrimenti si finisce per non capirci più nulla. Cominciamo col dire che Viktor Orbán vince le elezioni per la terza volta consecutiva, sfatando il mito secondo cui governare fa perdere voti. Lo…