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Due news che, insieme, fanno molto riflettere sul futuro dell’informazione e della comunicazione.

SI NAVIGA (E SI GUARDA) SOPRATTUTTO DAL MOBILE

L’audience di internet da device mobili è rappresentata da 17,2 milioni di utenti nel mese (utenti unici tra i 18 e i 74 anni che accedono a internet da smartphone e tablet), con una media di 37 ore di tempo speso per persona. Nel giorno medio gli utenti mobile sono stati 14,8 milioni. In base ai dati socio-demografici, nel giorno medio risultano online 11,3 milioni di uomini (il 41,8% degli uomini dai 2 anni in su) e 9,3 milioni di donne (il 34,3% delle donne dai 2 anni in su).

E SI FA AFFIDAMENTO PIU’ SULLE INFO ON LINE

Gli italiani si fidano dell’informazione in Rete più di quella su carta e tv. A sorpresa non sono i giovani a dare maggior credito all’online ma adulti, moderati e ceto medio-alto. Più della metà degli italiani (58,2%) sono convinti che la rete sia una fonte di informazione credibile e attendibile. L’Italia si colloca in cima (sesto posto) alla classifica europea di chi esprime fiducia nei confronti della rete, addirittura prima tra i grandi paesi (analisi Eurobarometro 82.3).

comunicazioneresponsabile.org

L'informazione è mobile

Due news che, insieme, fanno molto riflettere sul futuro dell'informazione e della comunicazione. SI NAVIGA (E SI GUARDA) SOPRATTUTTO DAL MOBILE L’audience di internet da device mobili è rappresentata da 17,2 milioni di utenti nel mese (utenti unici tra i 18 e i 74 anni che accedono a internet da smartphone e tablet), con una media di 37 ore di tempo…

Ai parlamentari cattolici: non votate il ddl Cirinnà. O dimettetevi

Siamo arrivati al dunque. Il cosiddetto ddl Cirinnà sulle unioni civili omosessuali si appresta ad essere votato. Come voteranno i parlamentari cattolici, soprattutto quelli che sostengono il governo Renzi? La posizione che sembra emergere è di un sostanziale via libera alle unioni civili e, allo stesso tempo, di un voto contrario sulla cosiddetta stepchild adoption. Eppure, se i politici cattolici…

Chi specula contro l'Italia

La situazione politica italiana sarà pure diversa da cinque anni fa, come ha appena ricordato l’allora capo dello Stato Giorgio Napolitano a Stefano Folli sulla Repubblica di carta, evocando in particolare la maggioranza di governo di Silvio Berlusconi che nel 2011 perdeva pezzi continuamente, come ne perde ancora dai banchi dell’opposizione il partito berlusconiano, tornato a chiamarsi Forza Italia. Ma…

Deflazione, i nomi dei cospiratori

Senza le misure messe a punto dalla Bce l’anno scorso, ha ricordato con orgoglio Draghi, “l’area euro sarebbe finita in una deflazione piena e i prezzi quest’anno sarebbero calati ad un ritmo anche più forte. La crescita sarebbe stata significativamente più debole“. Gulp, ma la crescita non si fa con la spesa, proprio quella che invece le politiche di reflazione…

Perché la liquidità rischia di scomparire dal mercato dei bond

Penserete che la cosa non vi riguardi. Che questa materia è roba da specialisti, come in effetti è. E tuttavia se superate l’apparenza dell’astrusità, dell’esosterismo che circonda tutta la materia, scoprirete che il tema vi interessa eccome. La buona salute dei mercati a reddito fisso, infatti, ha la stessa importanza di quella del cuore per il corpo umano, essendo il…

Affittopoli a Roma? E nelle altre città tutto ok?

"La sorpresa  Volkswagen, vende più auto di prima’’. Così titola il Corriere della Sera commentando gli andamenti delle vendite in Italia e in Europa nel 2015. Che cosa dire? La classe non è acqua. ++++ Il Pd rivolge al M5S rimproveri insensati a proposito dello sgambetto sul disegno di legge Cirinnà. Si vede che i dem hanno paura anche della…

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