Skip to main content

La caduta occupazionale si è fermata e così anche l’allargamento dell’area dei senza lavoro: nel trimestre che si chiude a giugno il numero di occupati è sostanzialmente uguale a quello dei tre mesi precedenti. Complessivamente considerando l’arco del primo semestre 2014 si rileva un progresso occupazionale, ma limitato: +0,1% al mese tra dicembre e giugno, pari a 68.000 occupati in più.

IL LIVELLO DEL PREZZI

Del resto le condizioni cicliche continuano a essere deboli, come si evince dalla dinamica dei prezzi al consumo. L’azzeramento dell’inflazione a luglio (da +0,2% del mese precedente, secondo l’indice armonizzato IPCA) è un segnale che parla chiaro. E vero che incidono fattori esterni, ma anche l’inflazione di fondo, al netto di energetici e alimentari freschi, è estremamente bassa.

LE CONDIZIONI PER LA CRESCITA

La dinamica in discesa dei prezzi non è compatibile con una prospettiva di ripresa: un’inflazione in calo, in presenza di tassi di interesse stabili, si traduce in una manovra monetaria restrittiva in una fase in cui la nostra economia ha invece bisogno di misure in senso opposto. Il costo di finanziamento del debito pubblico si riduce, la Bce porta i tassi di riferimento a minimi storici, ma le imprese non si accorgono di tutto questo, vedono anzi tassi di interesse reali in costante rialzo.

BRUXELLES SI SVEGLI

I segnali di fragilità del ciclo non riguardano, peraltro, solo l’Italia, ma si estendono al complesso dell’area euro, come è evidenziato dalla nuova riduzione, in luglio, dell’indicatore €-coin di Banca d’Italia. Se l’Europa frena, non va bene per l’Italia, occorre un cambio di passo nelle politiche di sostegno della congiuntura a livello europeo.

La deflazione può solo tramortire ancora più l'economia

La caduta occupazionale si è fermata e così anche l’allargamento dell’area dei senza lavoro: nel trimestre che si chiude a giugno il numero di occupati è sostanzialmente uguale a quello dei tre mesi precedenti. Complessivamente considerando l’arco del primo semestre 2014 si rileva un progresso occupazionale, ma limitato: +0,1% al mese tra dicembre e giugno, pari a 68.000 occupati in…

Se Cossiga sapesse di Zanda...

Ho sempre avuto e continuo ad avere, nonostante tutto, grande stima per l'amico Luigi Zanda, conosciuto ai tempi in cui Cossiga lo sponsorizzò quale primo presidente del Consorzio Venezia Nuova, ente assurto, ahimè, drammaticamente, agli onore della cronaca degli ultimi mesi. Sentirlo, però, difendere la norma costituzionale in materia di voto palese, paventando ciò che è poi accaduto oggi, con…

Eni, vi spiego perché a Gela la raffinazione ha fatto splash. Parla Alberto Clò

La riconversione di Gela, il ritardo dei sindacati, l'immobilismo dell'Europa e il ruolo dell'Italia nel semestre per tamponare la crisi del settore continentale della raffinazione. Ecco i temi affrontati in una conversazione con Formiche.net da Alberto Clò, uno dei massimi economisti esperti di energia, già ministro dell’Industria ed ex consigliere di amministrazione dell’Eni, oggi supervisor del Rie (Ricerche industriali ed energetiche) e direttore…

Chi è Jay Newman, il manager che fa barcollare l’Argentina

La stampa argentina ha definito quello di oggi un “default effimero”. Ma al di là delle definizioni, quello dell’Argentina è un vero fallimento finanziario, il secondo in 13 anni. Da oggi il Paese sudamericano ha cessato i pagamenti delle cedola dei bond Discount; un crollo economico atteso da mesi, spinto forse dai fondi hedge, impegnati in difendere i proprio interessi,…

Per i Popolari è la volta buona?

Siamo, almeno lo spero, alla vigilia di un fatto politico e culturale rilevante per il nostro Paese: l’avvio di una riaggregazione delle forze sin qui sparse della vasta e articolata galassia ex democristiana e popolare. Gli sforzi congiunti che da anni stiamo conducendo insieme all’amico Gianni Fontana e alla nostra associazione “Democrazia Cristiana”, dopo i tentativi di affossare quanto avevamo…

Emilia Romagna e Puglia, come cresce la voglia di primarie nel centrodestra

Più volte Silvio Berlusconi in persona l'aveva tacciata di essere una "cosa troppo di sinistra". Ma il centrodestra italiano, dopo le Europee ed il vento renziano al 40%, si sta convincendo progressivamente che le primarie sono lo strumento partecipativo del futuro, anche se altrove (negli Usa) rappresentano già una prassi consolidata. PRIMARIE SIANO Raffaele Fitto e Giorgia Meloni sono stati…

Continua l'orrore a Gaza, fermate questa guerra!

Non si fermano i bombardamenti israeliani, ed ogni giorno le notizie sono sempre più gravi. Ci vuole onestà, coraggio e decenza nel non usare due pesi e due misure in questa vicenda. Sono morte oltre 1000 persone e oltre 200 sono i bambini. Inutili le condanne da parte dell'ONU e del Segretario Generale, Israele non ferma la sua macchina da…

Che cosa succede a tassi e bond

In area euro tassi in rialzo sulla scia delle buone indicazioni arrivate principalmente dagli Usa. Meno influenti sono state invece le prime indicazioni sull’andamento dell’inflazione di luglio arrivate ieri. Il forte calo dei prezzi al consumo in Spagna (-0,3% a/a) è stato accompagnato dal ridimensionamento dell’inflazione tedesca (+0,8% a/a), causato principalmente dalla componente energetica. L'ANDAMENTO DELL'EURO Il tema inflazione che…

Il Giappone dopo Fukushima. Svolta verso la Green Economy

A tre anni dalla crisi di Fukushima, il più grave incidente nucleare dopo Chernobyl, il Giappone cerca spiccare a livello globale nella Green Economy, l’economia del futuro. Tokyo è obbligata a cambiare le carte in tavola in quanto al momento, pesanti costi energetici stanno opprimendo l’economia nipponica. LE ENERGIE ALTERNATIVE Le conseguenze dell’incidente nucleare di poco tempo fa non sono…

×

Iscriviti alla newsletter