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Nagorno Karabakh, così Ankara e Mosca gestiscono la guerra

Attacchi e contrattacchi. Armenia e Azerbaigian combattono per il Nagorno-Karabakh e chiedono aiuti ai pesi massimi esterni, Turchia e Russia, che dimostrano un’intesa di massima sul procedere dei combattimenti

Usa2020 e politica italiana. La bussola (stelle e strisce) di Ocone

Mai come questa volta i nostri politici sono afoni, dando quasi l’impressione di essere poco interessati a quel che accadrà dopodomani oltreoceano

Propaganda made in China. Italy at a crossroads

In Italy, China is no longer a mere news item: it directly makes the news. In a sector continuously struggling for its survival, the staggering number of secret agreements with CCP media outlets should be of huge concern

Da Merkel a Laschet, la svolta della Cdu spiegata da Von Ziegner

Con Elke Von Ziegner, politica di lungo corso della Cdu, un bilancio dell’era Merkel che giunge al tramonto. I migranti, le aperture liberal, l’alleanza con i socialisti. Ora la successione. Da Laschet a Rottgen, ecco chi (non) vuole la svolta verde

Il jihadismo è cambiato, è tempo che lo faccia anche l'Europa

Alla strategia del terrore va opposta la forza di un’identità da ritrovare ed una volontà di reazione adeguata allo scopo. L’alternativa è vederci travolti da una sanguinosa guerra che incrocia la pandemia, profittando della nostra oggettiva debolezza. Il commento di Gennaro Malgieri

La Libia tra successi, ombre e criticità. Il punto di Ruvinetti

Di Daniele Ruvinetti

Riapertura della produzione petrolifera e avvio dei colloqui di negoziati tra Tripolitania e Cirenaica. Successi verso la stabilizzazione libica, che però si portano dietro anche molte ombre e ancora criticità. Le contromisure secondo Ruvinetti, strategic advisor esperto di Libia

Ottobre rosso. Le mosse Usa nell’Indo-Pacifico

Accordi per cooperazioni militari, avvicinamenti strategici ed evoluzioni tattiche dirette e indirette. Un mese paradigmatico per gli Usa nell’Indo-Pacifico

Da Putin a Macron, così (non) si ferma l'Islam radicale

Nella giusta condanna senza appello del radicalismo islamico, Macron ha scontato un eccessivo protagonismo emotivo, forse per risollevare una popolarità personale messa a dura prova per il Covid. Dalla Russia di Vladimir Putin, che conosce non da ieri il terrorismo jihadista, arriva un monito sulla difesa della laicità di Stato. L’analisi di Igor Pellicciari, professore di Storia delle Relazioni internazionali alla Luiss e all’Università di Urbino

Mar Egeo teatro di crisi. Grecia e Turchia a rischio scontro

Di Biagino Costanzo

La crisi tra due Paesi, europei e addirittura membri della Nato, continua ad acuirsi. Anche l’Italia dovrebbe intervenire affinché la situazione non sfugga di mano

macron italia francia silvestri

Vi spiego come è cambiata la minaccia jihadista. L'analisi di Anna Cossiga

Prima l’esecuzione del professore di Storia da parte di un giovane diciottenne, poi l’attentato in una chiesa di Nizza. La minaccia della radicalizzazione violenta di matrice jihadista in Francia e nel resto d’Europa è tornata. Conversazione con Anna Maria Cossiga, docente di Antropologia culturale, già componente della Commissione di studio dell’estremismo jihadista in Italia nominata dalla presidenza del Consiglio dei ministri

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