Tra hamburger e jazz session, la maretta del governo Draghi non entra al ricevimento per il 4 luglio a Villa Taverna. In fila per una foto con Nancy Pelosi, i leader italiani si mostrano schivi, chi più chi meno, evitano assembramenti. E i salviniani si difendono: “Crisi? Chiedete ai grillini…”
Politica
Bandiere e bandierine. Benvenuti in campagna elettorale
Tra liti di partito, crisi minacciate e crisi vere, diffidenze tra alleati, la politica italiana si scorda del contesto internazionale e si lancia in campagna elettorale. Benvenuti alla fiera del cicaleggio. Il commento di Luigi Tivelli
Lo sgarbo di Draghi e la difficile permanenza al governo. Parla Maiorino (M5S)
La senatrice pentastellata: “Noi ci sentiamo ‘stretti’ all’interno di questa maggioranza, perché vediamo che vengono inceppate misure fondamentali per il rilancio dell’economia come il superbonus”. E sul Pd: “Mi aspetterei dai dem un po’ più di generosità”
Vertice di Bruxelles, non è più tempo di mediazioni e rinvii
Forse, come ha detto Delors giorni fa, è arrivata l’ora di smettere di pensare all’Unione Europea come ad un sogno, ma di svegliarsi e considerarla una realtà, dura e difficile da realizzare. L’opinione di Carmelo Cedrone
Draghi for president con la legittimazione del voto. Utopia o miracolo possibile?
Oltre che nel centrodestra, con le prese di posizione di Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi, il dibattito politico del dopo amministrative si sta sviluppando anche all’interno del centrosinistra sul tema della premiership. L’opinione di Gianfranco D’Anna
Adesso serve il “preambolo” anti populista
Tradotto in termini concreti ed immediatamente percepibili, è il momento di porre uno stop ad alleanze con i partiti e i movimenti che non rinnegano alla radice qualsiasi deriva populista, demagogica, anti politica, qualunquista e giustizialista. Tutti elementi che hanno contribuito a squalificare la politica nel nostro Paese che ha dovuto, per l’ennesima volta, far ricorso ai tecnocrati per dare stabilità e sicurezza all’azione di governo
L'Italia al bivio dell'auto elettrica. L'intervento della presidente Casellati
La presidente del Senato scrive a Formiche: se il passaggio secco all’auto elettrica rischia di trovare l’Europa – e l’Italia in particolare – impreparata, non è forse il caso di puntare su forme graduali e miste di transizione? Servono scelte sostenibili sul piano ambientale ed economico allo stesso tempo, o rischiamo una rivoluzione irrealizzabile o, peggio ancora, dannosa
Phisikk du role - Schiavi della sondaggiocrazia
In mancanza di un rapporto reale con il popolo, c’è il suo surrogato virtualizzato. Che racconta un mondo non più percepito dalla politica. La rubrica di Pino Pisicchio
Cosa vuol dire il messaggio anti-populista di Draghi
Le parole del premier segnano il percorso che dovrà intraprendere chi vincerà le elezioni e si appresterà a governare. Il populismo continua a covare sotto la cenere di una società confusa e impaurita, pronto a riaffacciarsi con la virulenza che gli è propria non appena il disagio dei cittadini e le difficoltà della fase politico-economica prenderanno il sopravvento. Il mosaico di Fusi
Stare al governo non fa perdere consensi. I ballottaggi letti da Fedeli (Pd)
L’ex ministra dell’Istruzione: “Siamo il primo partito e anche il perno che ha trainato le vittorie sui territori grazie a coerenza, chiarezza e modo con cui stiamo al governo. M5S? Un errore l’eventuale appoggio esterno a Draghi”