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I paradossi della politica, gli incubi per il Paese. La bussola di Ocone

La situazione politica italiana è sempre più paradossale. Che il governo fosse debole e sorretto da una maggioranza che probabilmente non è tale nel Paese, e divisa su molti punti, era evidente dall’inizio e lo abbiamo già sottolineato più volte. D’altronde, le due maggiori forze che la compongono si erano presentate come antagoniste in campagna elettorale. Ma che esse fossero…

#Berluscovid, cosa rivela la positività del Cav. Analisi di Antonucci

Non importa cosa sia accaduto al Parlamento nella maggioranza sulla vicenda dei servizi segreti (tanto, al di là del tema, nessuno ci ha capito granché). Non rileva più la scomparsa mediatica di Conte su cui parecchi si interrogano e che appare, in questa difficile fase, indice di una fase di fragilità politica. Non conta più ogni altra news politica, quando…

Perché dico si al taglio dei parlamentari. L'opinione di Torchia (Repubblicani)

Di Franco Torchia

Il 20 settembre, esattamente 150 anni dopo Porta Pia, data simbolo dell’avvenuta unificazione, l’Italia ha l’occasione di riscoprire gli ideali ed i valori del Risorgimento, la libertà individuale e la libertà nazionale, il perseguimento del bene collettivo senza dividersi su un referendum insignificante che, nell’uno e nell’altro caso, produrrebbe altrettanto insignificanti risultati. Gli italiani sono chiamati a votare su un…

Coronavirus fra documenti segreti ed omissioni. Così Nordio bacchetta il governo

La Costituzione non è un optional. Un documento svelato da Repubblica avvisava già il 12 febbraio il governo Conte bis dei numeri della pandemia. Prevedeva tra i 60mila e i 120mila contagi, almeno 35mila morti, 10mila letti mancanti nelle terapie intensive. È finito in un cassetto. Per Carlo Nordio, magistrato, già procuratore aggiunto di Venezia, un brutto banco di prova…

M5S, ecco chi c'è (e perché) dietro il blitz alla Camera sugli 007

Lo strappo c’è, ma non lacera il governo (per ora). Il polverone nato in casa Movimento Cinque Stelle per un articolo sul rinnovo dei vertici dell’Intelligence nel decreto Agosto si chiude con il voto di fiducia alla Camera. Un nutrito drappello di 24 deputati Cinque Stelle ha scelto però di non partecipare al voto. È una delle più clamorose defezioni…

Il rischio zero non esiste, si torni a scuola. Parola di Becchetti

“Papà tanto lo so che non torniamo a scuola a settembre”. La confidenza più toccante e sconsolata di mia figlia quindicenne quest’estate è stata sicuramente questa. Una nota positiva nella tristezza e difficoltà del momento c’è perché non si ricorda a memoria d’uomo, e sicuramente quando noi eravamo ragazzi, un desiderio così ardente di tornare a scuola, che poi è…

Il No al referendum? Per ragioni economiche. Scrive il prof. Pennisi

Voterò No al referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari non solo per le motivazioni giuridiche espresse nella lettera-appello di circa duecento costituzionalisti ma anche, e forse soprattutto, per un tema su cui si è poco discusso e sul quale pochi si sono soffermati: le sue implicazioni in termini di politica economica. Il referendum sulla riduzione del numero dei parlamentare…

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Alleanza con il Pd? Gli elettori del M5S mugugnano... I numeri di Swg

Settembre inizia con la coalizione di centrodestra sempre salda (47%), un Partito democratico che tiene e il Movimento 5 Stelle in difficoltà. È la fotografia che restituiscono gli ultimi dati di Swg sulle intenzioni di voto nazionali degli italiani, i quali premiano ancora l'alleanza tra Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia - alleanza che si è presentata compatta alle elezioni…

Rete unica, il Grillo parlante che abbaia alla luna. E se la prende con gli americani...

Non ci resta che piangere. A sentire Beppe Grillo mugugnare per l’accordo raggiunto fra Tim e Open Fiber sulla rete unica viene in mente la celebre commedia di Roberto Benigni e Massimo Troisi. E in particolare la scena in cui i due malcapitati, intrappolati nel Medioevo, si rallegrano della vista di un treno a vapore, salvo realizzare pochi istanti dopo…

Il futuro dei giovani al centro. La proposta di Rospi sul lavoro

Di Gianluca Rospi

Incertezza del proprio futuro, precarietà nel lavoro, preoccupazione nel poter realizzare una famiglia. Queste alcune delle perplessità che tormentano le nuove generazioni. La scuola e l’università non occupano più le pagine principali dell’agenda di governo, assistiamo continuamente ad un imbarazzante imbarbarimento socio-culturale delle nostre comunità e un costante disinteresse dei cittadini verso il bene comune. Se continuano così il rischio…

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