E alla fine anche il Parlamento europeo ha un suo presidente. È un socialista, e non è meraviglia visto che quelli del Pse, pur essendo nella maggioranza, erano rimasti finora senza poltrone importanti. Che fosse però ancora un italiano, questo nessuno se l’aspettava, almeno fino a ieri. David Sassoli è persona seria e che, fra l’altro, ha fatto tanta gavetta…
Politica
Con von der Leyen e Lagarde trionfa l’austerity. Il commento di Malgieri
Chi immaginava di mandare al macero l’asse franco-tedesco si è sbagliato di grosso. I veri vincitori della partita delle nomine europee sono i perdenti alle elezioni: bizzarrie della politica alle quali ci siamo abituati. Angela Merkel ed Emmanuel Macron, ridimensionati nelle urne il 26 maggio, si sono ripresi il ruolo che avevano grazie alla debolezza degli altri, gli avversari e…
Da Toti non vado, venga alle manifestazioni di Forza Italia. Parla Gelmini
LA MANIFESTAZIONE ANDAVA ANNULLATA Sabato prossimo Mariastella Gelmini non ci sarà al Teatro Brancaccio di Roma dove è in programma il lancio di “Italia in crescita” il movimento politico di Giovanni Toti neocoordinatore di Forza Italia con Mara Carfagna. “Non ci vado, perché quella manifestazione era nata prima della ricucitura dello strappo con Toti. Secondo me andava annullata. Era una manifestazione…
Lo spettacolo osceno dell’Europa delle poltrone
“The farther backward you can look, the farther forward you can see”, così Winston Churchill in uno dei suoi moniti più riusciti. Dovrebbero impararlo a memoria anche i capi di governo riuniti da giorni a Bruxelles (sì presidente Conte, riguarda anche lei), protagonisti di uno spettacolo miserrimo e malinconico, mentre invece paiono dimentichi delle più elementari lezioni della storia. L’Europa…
Basta con la politica che risveglia i peggiori istinti. Becchetti legge il manifesto di Calenda
RIVOLUZIONE IMMODERATA “Rivoluzione immoderata” è il titolo scelto da Carlo Calenda per il suo manifesto politico pubblicato dal Foglio. Un manifesto che è uno sforzo per superare steccati ideologici e tra questi Calenda inserisce anche il liberismo cui non lesina critiche. “È diventato ideologia - scrive l'europarlamentare - contrariamente alla sua radice liberale pragmatica e, appunto, anti ideologica. Diventando ideologia…
Ecco i numeri del calo di migranti: dall'Africa ne partono sempre meno
Un conto è che ne arrivano di meno, ma quanti migranti partono? Stando ai numeri ufficiali, molti di meno di prima anche se è difficile capirne i motivi. In estrema sintesi, mentre la rotta del Mediterraneo centrale si è sensibilmente ridotta, l’aumento pur evidente degli arrivi in Spagna sulla rotta occidentale non compensa quelli che non arrivano più in Italia.…
Lega e M5S pensino al futuro di Genova. E dopo il Ponte, la Gronda
Attimi che hanno cambiato per sempre un orizzonte. Quello di Genova, del suo futuro e di tutti noi. Il 14 agosto 2018 si è consumata in pochi secondi una tragedia che rimarrà scolpita indelebile nella memoria e nell’animo di ogni genovese. Il crollo del Ponte Morandi ha portato via con sé 43 vite innocenti: una cicatrice impossibile da cancellare, non…
Caro Ocone, non possono esistere liberali sovranisti. Firmato Morelli e Paganini
Caro Ocone, abbiamo letto con piacere su Formiche.net il tuo articolo riguardo il Convegno alla Sala della Camera, nel decennale della scomparsa di Dahrendorf, sul tema del riformare l’Ue, ponendo come problema non la disuguaglianza ma il valorizzare la diversità individuale. Hai ripreso con efficacia il dibattito , però nelle due ultime righe finali scrivi “mi sembra non azzardato dire…
Mattarella difende i conti dell'Italia. Tutti compatti in Europa
IL QUIRINALE Più compatta di così l'Italia non poteva presentarsi all'esame di Bruxelles. Da Vienna arrivano le dichiarazioni di Sergio Mattarella. Semplici, dirette, efficaci: "Non vedo ragioni per aprire la procedura di infrazione contro l'Italia". Il Presidente della Repubblica risponde così alla domanda di un giornalista austriaco e offre la più solida delle sponde al governo di Giuseppe Conte. L'europeismo…
Vi spiego come il vortice delle nomine ha travolto l'Ue
In un momento in cui sarebbe auspicabile avere una Europa forte per dare risposte concrete ai cittadini, e prendere posizioni chiare in materie quali migrazione e clima, i leader dei Paesi membri sono caduti in un vortice e faticano a trovare un quadra sulle nomine europee. Da una parte il Parlamento europeo che insiste sulla legittimità democratica degli spitzenkandidaten (ovvero…