Procedere con la revoca della concessione ad Autostrade, mettere in dubbio la tenuta dell’esecutivo arrivando allo strappo con Italia Viva, ed esporre il Paese ad un contenzioso miliardario dagli effetti che ad oggi non possono essere valutati. Oppure chiedere al Movimento Cinque Stelle di fare un passo indietro, optare per la rinegoziazione dei contratti di concessione che dovranno questa volta…
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Borsa, Cina e blockchain. L'audizione Consob al Copasir
Parte il confronto tra mondo finanziario e Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica che ha avviato un ciclo di audizioni per verificare eventuali rischi per la sicurezza del nostro sistema industriale, dalle grandi imprese alle telecomunicazioni, ma anche del settore bancario e assicurativo (qui l'intervista di Formiche.net al presidente del Copasir, il leghista Raffaele Volpi). Ieri a…
C'è Putin dietro gli attacchi hacker in Georgia. L'accusa di Pompeo
Il segretario di Stato americano Mike Pompeo questo giovedì ha inaspettatamente dato spazio a una vicenda avvenuta nell'ottobre scorso in Georgia: un attacco hacker contro siti web istituzionali e televisioni che secondo il capo della diplomazia americana è stato compiuto dal Gru, l'intelligence militare russa. Pompeo è stato sostenuto nella sua dichiarazione da Australia, Regno Uniti e altri Paesi europei (Danimarca,…
L'intelligence italiana e il fattore umano. Una lezione dal nuovo libro di Roberto Costantini
La valigetta ventiquattr’ore, il borsalino, gli occhiali neri opachi, una vita da cardiopalma, di treno in jet, di jet in elicottero. C’è qualcosa di vero nello stereotipo di 007 che ci hanno consegnato il cinema e la letteratura, ma la quotidianità di chi dedica la vita alla sicurezza nazionale del Paese è scandita anche da molto altro. Famiglia, affetti, passioni,…
Usa2020. Così Putin vuole fare rieleggere Trump
La Russia sta interferendo nella campagna per le presidenziali: vuole fare rieleggere Donald Trump. Il New York Times riferisce che un allarme in tal senso è stato lanciato una settimana fa dai vertici dell'intelligence degli Stati Uniti, che hanno messo in guardia il Congresso, in un briefing svoltosi il 13 febbraio. L'episodio – racconta il giornale - ha mandato su…
Idlib, Merkel e Macron ci provano, ma la partita è tra Russia, Turchia e Siria
Nella serata di ieri, la cancelliere tedesca, Angela Merkel, e il presidente francese, Emmanuel Macron, hanno avuto un colloquio telefonico con il russo Vladimir Putin, a cui hanno chiesto di fermare i combattimenti a Idlib. Nell’ultima provincia della Siria rimasta in mano alle opposizioni si sta consumando una tragedia umanitaria – per altro chiusa quasi completamente al racconto dei media. Ci…
Petrolio, Maduro dichiara l’emergenza. E ora?
Il Venezuela è con l’acqua alla gola. E il regime, per la prima volta, non nega la crisi. Nicolás Maduro ha dichiarato lo stato di "emergenza energetica" della compagnia petrolifera statale Petróleos de Venezuela (Pdvsa). Con un annuncio ufficiale, subito dopo avere puntato il dito contro gli Stati Uniti e le loro sanzioni, Maduro ha chiesto l’apertura di una commissione…
Il Concordato, il riformismo moderno di Craxi e la libertà delle religioni
Dalle foto con papa Wojtyla, otre che con tutti i grandi protagonisti della terra di allora - nella mostra un mese fa alla Medina di Hammamet sulla storia di uno statista italiano morto in esilio - al convegno il 18 febbraio scorso nella sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, con la presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati, per il trentaseiesimo anniversario del…
A proposito del congresso GD
Nelle prossime settimane si dovrebbe tenere il congresso nazionale della giovanile del Partito Democratico, ossia i "GD" (Giovani Democratici). Mentre continuo ad appartenere alla giovanile della SPD - la Jusos - non sono ormai più un GD da un paio d'anni. Dunque, da "vecchio", mi permetto di fare quel che i "vecchi" di solito fanno: danno consigli (anche non richiesti).…
Come mai Serraj ha interrotto i negoziati di Ginevra con Haftar? Le ragioni di Tripoli
Il Governo di accordo nazionale libico, Gna, l'esecutivo internazionalmente riconosciuto guidato da Fayez Serraj, ha deciso di sospendere i negoziati con le forze guidate dal signore della guerra della Cirenaica, Khalifa Haftar, che da aprile sta cercando di conquistare Tripoli. I colloqui, in un formato che la diplomazia ha definito 5+5 (tanti sono i rappresentati dei due lati), si stanno…